sampey_polly
Utente Registrato
- Messaggi
- 301
- Punteggio reazioni
- 1
- Punti
- 16
Ieri pomeriggio intorno alle 18 mi sono allontanato dai festeggiamenti di mia nipote (ha compiuto 5 anni Camilla) ...avevo bisogno d'un'ora per fumare una sigaretta nella stoppia che conosco, lì, attaccata alla vigna a tendone. Poco lontano tre peri selvatici e qualche collina, intorno, di pini, quercioli e rogare. Lascio il mio "jeeppino" all'angolo della vigna a proseguo a piedi in direzione del primo pero selvatico. Sfronda, seccato, un colombaccio che se ne stava alloppiato tra rami spinosi e foglie che paiono avvizzite. Ancora tre passi, pla,pla,pla, altro colombo, frrrrr, due dietro. Dalle "mostrine" in vista sulle ali possenti pareva d'aver interrotto un consiglio di guerra tra generali e colonnelli. Tre volano verso un laghetto, uno compie la "U" e alto mi passa sulla testa.
Soddisfatto mi avvio verso la stoppia, mi spiace ma la gita, nonostante la gradevole sorpresa, non era per incontrare il gagliardo uccello grigio.
Sulle prime non trovo ciò che spero ma, diamine, almeno una dovrò vederla ... e stavolta percorro in tralice il campo rettangolare. Ancora una dozzina di passi e alla destra scattano due tortore, falcate strette e rapide da mammasantissima, s'occultano dietro il tendone della vigna, avanzo col cuore che sorride e afferro il cellulare dal borsello, "se ne volano altre gli "sparo" col mio blackberry" ...un'altra vola dalla vigna, proseguo come un bimbo attratto dal paese dei balocchi, in alto in cielo il "rantolo di qualche gruccione che col suo piumaggio policromo fa di pastelli il cielo. Al limite del campo, vicino la provinciale, l'apoteosi !!! Due, tre, cinque, là !!! Ancora due di traverso che sbandano sulle stoppie e nel loro incedere ubriaco se ne portano altre sette-otto "appasturate" dall'oleoso seme di grano tralasciato dalla mietitura.
Grande !!! Sballo sull'incolto dove resistono alcuni cardi, ancora tre tortore lì in mezzo.
Torno verso l'auto e decido di consumare nelle poche boccate di chesterfield gli ultimi minuti per un ultima appagante visione. Sono felice come un fanciullo, quale donna potrebbe essere felice della mia felicità ? Non certo l'ultima conosciuta, contrita nel suo animalismo cieco quanto gretto.
Bassa bassa un'altra tortora sfarfalla e s'avvita su una "restuccia" più folta....dindindin...pronto..zio! Tra poco spengo le candeline...arrivo Mimì, arrivo subito.
Stupendo Giuseppe !!! Solo rileggendo queste poche righe... per un attimo mi sono ritrovato alla domenica dell'apertura !!!