Intanto grazie del consiglio e soprattutto ben venga la schiettezza...forse mi sono espresso male...i genitori sono addestrati e impiegati a caccia è la cucciola che non è stata addestrata...
Ma quindi che fare per non rischiare d'aver un cane che ha paura dello sparo?
Scusate le domande magari per voi ovvie ma sono neofita
Ps ben vengano i suggerimenti!!
- - - Aggiornato - - -
Veramente non ancora...
...solo pensavo potesse esser utile per non rischiare d'aver un cane che abbia paura dello sparo...
La paura o non paura dello sparo non è una dote innata che il cane porta dietro nella sua genetica, come può essere l'istinto venatorio l olfatto ecc...lo sparo lo procuriamo noi col fucile ed è per questo una cosa che il cane non conosce, e che quidi fa parte del l'addestramento e come tale ci dovremo lavorare in un certo modo...e siccome lo sparo accompagnerà il nostro ausiliare per tutta la vita come completamento del suo lavoro, a quello lo dovremo associare, e così facendo diventerà ancora più facile farglielo digerire...porsi davanti ad un cane come nel caso tuo e sparare senza associare lo sparo a nessuna azione e nessuna conseguenza può portare a tre casi :
la paura, e li avremo fatto sicuramente danni...
il disorientamento, e quindi era inutile farlo perché ci dovremo tornare sopra ad hoc, con un metodo specifico, e avremo solo confuso il cane...
l'indifferenza, e li appureremo che il cane non ha paura, almeno quello, ma non avremo fatto nulla ugualmente...
quindi in conclusione lascia perdere gli spari adesso...allo sparo ci si arriva per gradi, per questo una buona socializzazione del cane e'importante, perche' un cane che ha vissuto a contatto con le persone, con altri cani , con il quale si e' perso del tempo e che magari e' stato posto di fronte piu o meno volontariamente a rumori inconsueti o semplicemente ai rumori di tutti i giorni, piu' difficilmente avra'paura delle fucilate, soprattuto se le fucilate arriveranno al momento giustonel modo giusto...la tua valutazione sulla possibilità o meno di prendere quel cane adesso deve concentrarsi su altri fattori, per esempio valutare se ha più o meno istinto venatorio, se abbia paura della sua stessa ombra , dei rumori, delle cose, se sia diffidente perché nessuno si è preoccupato di lui per dieci mesi,se sia ricettivo nei tuoi confronti...capisco che questa prassi comporti dei tempi più lunghi e laboriosi rispetto ad una semplice prova-sparo, ma del resto anche nella migliore delle ipotesi, cioè quella in cui il cane non abbia paura, ma pecchi su altri aspetti o dimostri altre tare, questo lo renderebbe comunque scarsamente utilizzabile per la caccia...se te la senti, se ti senti abbastanza portato a farlo, se hai passione e tempo, segui il consiglio che già ti ha dato Stefano, prenditi il cane e fallo tuo giorno per giorno, e vedrai che quanto più tempo gli dedichi in fase di socializzazione tanto meno ne perderai in addestramento...e lo sparo, quando sarà il momento, lo assocerai a te, al suo lavoro , ed al selvatico, cioè a quello per cui quel cane dovrà vivere...se invece pensi di non avere abbastanza di tutto questo potrebbe essere più facile lavorare su un cucciolo di due mesi, da plasmare a tuo uso e consumo, perché un cane di dieci mesi trascurato e' sotto certi punti di vista paragonabile ad un cucciolo ma con aspetti del carattere già consolidati, nel bene e nel male...
ciao e IBAL
jack