Le pressioni di esercizio man mano che scendiamo di calibro aumentano, e questo è normale, una pressione di 800/850 bar in un moderno calibro 20 è accettabilissima, anzi direi che è appropriata a cariche pesanti e veloci. Queste cariche hanno, se ben realizzate, dei tempi di canna che rendono il rinculo morbido e a volte meno fastidioso di una 40 grammi in cal 12.
Una cartuccia ben caricata con borra contenitore, non risente delle pressioni più o meno alte ai fini delle rosate, sono spesso i tc molto brevi e le orlature molto marcate a creare il colpo d'ariete che "ammacca" i pallini al momento dell'accensione della polvere e questo sì che influisce sulle rosate alle lunghe distanze.
Per finire, personalmente trovo il cal 20 un fucile fantastico, elegante e proporzionato nelle forme, veloce nel brandeggio e che mi ha dato tante soddisfazioni a caccia, anche in quei tiri al limite che spesso vengono erroneamente ritenuti non alla sua portata, infatti ho da un po ripreso a cacciare con un Rizzini cal 28, che uso per le quaglie, i tordi e le beccacce, lasciando al 20 le altre forme di caccia impegnative...
un grande saluto
Roberto

Il rinculo risulta piu' penoso:
1)quanto piu' leggero e' il fucile
2)pesante la carica di piombo
3)vivace la combustione
4)breve il tempo di canna
5)alta la velocita' iniziale del piombo
A questi fattori potremmo aggiungere:
1)Fucile non bilanciato
2)Pitch non idoneo
3)Misure del calcio sbagliate
4) Imbbracciatura scorretta
 
Scusa due domande ma tu essendo di roma dove spari? A valle Aniene?martella?quali sono questi campi regionali impossibili?oppure ti riferisci a fuori regione?

In quasi tutti i Tav del Lazio .
Campi impossibili ormai non ne conosco, ma per uno che non frequenta le padene diventa impossibile anche un campo di normale difficolta'.
Ogni volta che cambi campo o schema devi affrontare nuovi lanci mai fatti prima, percio' solo con l'esperienza e' possibile capire in tempo reale come postarsi, dove guardare, dove mettere le canne al momento della chiamata, intuire il giusto tempo di intervento, e soprattutto come posizionarsi per affrontare le doppie specie quando le traiettorie dei due piattelli (spesso simultanee) prendono direzioni completamente diverse.
Un buon cacciatore non conoscendo queste strategie pur sapendo sparare non riuscirebbe a cavare un ragno dal buco, fidati perche' ormai sono un tiratore ed anche un cacciatore ben navigato.
La prima volta che iniziai a sparare al compak entrai in pedana con una carica incredibile, con una voglia di sparare che neanche te lo immagini, era la fine del mese di Agosto non ce la facevo piu' a stare in astinenza senza cacciare, ebbene alla fine di un paio di serie ero sconvolto, io che a caccia conseguivo buoni risultati credevo di poterli spappolare quei tordi rosso neri!!!, chiusi le due padane a 4 e a 9 piattelli.....sparai come un macaco una cosa vergognosa....:D
Siccome io di carattere sono testardo, e quando mi metto in testa di fare una cosa ci devo riuscire non mi sono arreso, ho proseguito a sparare seppur con enormi difficolta' con un semplice fucile da caccia senza l'aiuto di nessuno fin quando non ho trovato la chiave giusta per arrivare a buoni livelli raggiunti anche grazie ad un fucile specifico....Sto' ancora lottando non sai quanto per raggiungere ottimi risultati con costanza, ma sono certo che con un intenso allenamento ci riusciro'...volere e' potere......

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A volte ho l'impressione che la caccia sia una sorta di gara...
Per me, un po' di difficoltà in più insita nei calibri minori stimola la passione e affina la tecnica.

Per Giovanni.
una volta al tav conobbi un cacciatore un po' scarso con i piattelli. Mosso a compassione gli spiegai qualche trucchetto per romperne qualcuno in più.
Questo signore per disobligarsi mi portò a caccia con lui e mi dimostrò che era un buon manico e soprattutto un ottimo cacciatore.
Mi divertii alla grande e un carniere che manco in un mese di caccia da solo avrei fatto.

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Perciò essere grande cacciatore non significa essere un grande colpitore. Quindi tanto di cappello a chi non è bravo al tav ma sa perfettamente dove e come portasi a casa un selvatico...

Guarda che anch'io sono daccordo con te, si puo' essere grandi cacciatori pur non sapendo sparare ai piattelli, ma il fatto e' che alcuni sprovveduti pervasi dalla mania di grandezza, pensano di saper sparare anche al piattello senza difficolta'
 
La carica del 12 da 32gr e' invece piu' performante della stessa carica nel 20, semplicemente perche' il 12 si permette il lusso di compiere lo stesso lavoro anzi maggiore a pressioni piu' contenute a tutto vantaggio della regolarita' delle rosate delle dispersioni, del rinculo, della precisione e stabilita' di tiro. Il facile brandeggio del cal 20 ottenuto grazie alla sua leggerezza illude il cacciatore, egli spesso non sa' che non sempre risulta vantaggioso portarsi appresso un arma piuma, poiche' come ho gia' detto piu' volte queste armi non si adattano a cariche pesanti (vedi quelle per gli acquatici), tendono a rinculare parecchio, a peggiorare la stabilita' e la precisione di tiro per eccesso di reattivita', inoltre ti fanno commettere degli errori di impostazione come ad es. sparare di braccia oppure, accompagnare il selvatico a strappi anziche con un andamento fluido e lineare.
Per quanto riguarda la balistica ripeto..... mi sono gia' espresso, Granelli dovrebbe aver chiuso il discorso.
Che la pensano come te conosco tantissima gente, ti assicuro che il 90% dei possessori del 20 non tornerebbero al 12,io invece di un 20 non saprei che farmene...come mi accorgerei che mi vola tra' le mani solo ad imbracciarlo lo riporrei nell'armadietto a fare le muffa. Abbiamo idee diverse noi cacciatori, non siamo tutti uguali, e' giusto che ognuno esprima i propri giudizi in base alle proprie esperienze, pero' non stravolgiamo la realta, ricordiamoci che ci leggono spero con interesse molti esperti del settore.
Senza offesa... Ma hai sparato con un Cal 20?..... A me pare proprio che sei anti 20 e basta!.....
 
A me invece dispiace che ti sottrai alla dialettica, probabilmente un punto di incontro si sarebbe trovato.
In medio stat virtus.

La tua posizione intransigente ha come effetto pratico la convinzione che è corretto cacciare anatre con cariche da tordo oppure chi le spara col 20 ha le traveggole.

Lando vedi continui a non capirmi, io non ho mai detto che bisogna affrontare le anatre con le cariche da 32gr da tordo, ho detto invece che bisogna affrontarle con cariche pesanti meglio se magnum del cal 12 e con fucili adeguati abbastanza pesanti e robusti , questo perche' trattasi di selvatici ottimi incassatori.
Con il cal 20 e' possibile cacciare gli acquatici entro certe distanze di tiro , ma rispetto a chi usa il cal 12 si e' nettamente svantaggiati anche tirando cariche di pari grammatura, poiche' sia la caccia pratica che la balistica teorica e scritta ci insegnano che il cal 12 produce a qualsiasi distanza rosate migliori e con maggiore potere lesivo specie in profondita'.
Non riesco neanche a comprendere che sanso ha cacciare con il 20 per spararci le cariche del 12....cosa c'e' di logico? Tutto questo per un miglior brandeggio?
Io sono del parere che i fucili leggeri non valgono una lira, illudono il neofita poiche' danno la sensazione di essere molto maneggevoli, ma i vantaggi cominciano ad annullarsi appena si imbraccia per inseguire il selvatico
 
benelli m2 camo oppure consigliato da Achille che l'ha visto ed effettivamente e' bello franchi affinity palude cal20

Non per screditare il Benelli ci mancherebbe....son benellista [thumbsup.gif]!L'Affinity come t'ho detto veniva via a 700 euro piu' o meno, esteticamente e al brandeggio non era niente male,e' inerziale e se non era per la trafila della denuncia che qui da me ti fa' veramente passar la fantasia [14]......l'avrei preso ! Un saluto.

P.s. chi ce l'ha in cal 12 ne e' entusiasta....in 20 ne parlano bene ma non ho testimonianze dirette.
 
Senza offesa... Ma hai sparato con un Cal 20?..... A me pare proprio che sei anti 20 e basta!.....

No siete voi che siete anti 12, volete per forza fare con il 20 tutto cio' che si fa con il 12, e questo a mio parere e' sbagliato. La balistica e gli esperti non dicono quello che dite voi, dovrebbe bastare a farvi riflettere.
Io se proprio dovessi adoperare il 20, lo impiegherei per quelle cacce minori in cui per sua natura e' destinato, ma non agli acquatici tantomeno per il percorso di caccia.
 
Amico Centro67, Si vede proprio che non hai mai usato il 20 e che non cacci gli acquatici neanche con il 12 Afferamre che non capisci il senso di chi caccia col 20 cariche del 12 significa non conoscere nè il calibro nè le potenzialità, perchè tu stesso affermi che le anatre col calibro maggiore si affrontano con cariche pesanti ( immagino oltre i 35 gr. ) ed io ti dico con cognizione di causa che col 20 si cacciano divinamente con 32 gr. Il brandeggio poi di un arma non è legato alla sola leggerezza ... io ho un 20 che pesa oltre i 3 kg ed è molto più veloce ad entrare in mira del vecchio confort o supersport che avevo prima ( tutti i miei fucili presenti e passati avevano identiche misure nel calcio e nelle pieghe, tanto che quando mi sono confezionato il 20, ho portato il 12 per replicarlo nelle misure ). Riguardo le distanze d'ingaggio di un calibro rapporto l'altro, Lando ti ha risposto esaurientemente. Io parlo di caccia agli acquatici ...... ovviamente non conosco una pari carica efficace da 32 gr. per abbattere a dicembre col 12 un germano oltre i 35 mt. Le valle baschieri mytos, ma anche babymagnum del 20 federal ( sempre 32 gr.) sono micidiali e ti dirò inoltre che sempre della baschieri sono performanti le 28 gr. delle f2 longe range .... trovami una 28 gr. performante agli acquatici in calibro 12 in periodi invernali.
oggi, a causa del no-toxic, caccio acquatici col 12 ... prima del 20 col 12 usavo in estate 35 gr rc 4 poi con temperature rigide ed uccelli impiumati le 37 e 40 gr. Valle baschieri. Non mi è mai passato per l'anticamera del cervello di portare con me 28 o 32 gr. anche se la stragrande maggioranza degli abbattimenti si fanno all'alba con la visibilità che non permette sicuramente tiri oltre i 30 mt.
Ciao
P.s.: Se col 12 avevo una parcentuale di abbattimenti più alta del 20, è pur vero che non faccio gare con nessuno e tanto meno l'anatra in più su 25 .... non mi fà vincere nessun trofeo.
 
Amico Centro67, Si vede proprio che non hai mai usato il 20 e che non cacci gli acquatici neanche con il 12 Afferamre che non capisci il senso di chi caccia col 20 cariche del 12 significa non conoscere nè il calibro nè le potenzialità, perchè tu stesso affermi che le anatre col calibro maggiore si affrontano con cariche pesanti ( immagino oltre i 35 gr. ) ed io ti dico con cognizione di causa che col 20 si cacciano divinamente con 32 gr. Il brandeggio poi di un arma non è legato alla sola leggerezza ... io ho un 20 che pesa oltre i 3 kg ed è molto più veloce ad entrare in mira del vecchio confort o supersport che avevo prima ( tutti i miei fucili presenti e passati avevano identiche misure nel calcio e nelle pieghe, tanto che quando mi sono confezionato il 20, ho portato il 12 per replicarlo nelle misure ). Riguardo le distanze d'ingaggio di un calibro rapporto l'altro, Lando ti ha risposto esaurientemente. Io parlo di caccia agli acquatici ...... ovviamente non conosco una pari carica efficace da 32 gr. per abbattere a dicembre col 12 un germano oltre i 35 mt. Le valle baschieri mytos, ma anche babymagnum del 20 federal ( sempre 32 gr.) sono micidiali e ti dirò inoltre che sempre della baschieri sono performanti le 28 gr. delle f2 longe range .... trovami una 28 gr. performante agli acquatici in calibro 12 in periodi invernali.
oggi, a causa del no-toxic, caccio acquatici col 12 ... prima del 20 col 12 usavo in estate 35 gr rc 4 poi con temperature rigide ed uccelli impiumati le 37 e 40 gr. Valle baschieri. Non mi è mai passato per l'anticamera del cervello di portare con me 28 o 32 gr. anche se la stragrande maggioranza degli abbattimenti si fanno all'alba con la visibilità che non permette sicuramente tiri oltre i 30 mt.
Ciao
P.s.: Se col 12 avevo una parcentuale di abbattimenti più alta del 20, è pur vero che non faccio gare con nessuno e tanto meno l'anatra in più su 25 .... non mi fà vincere nessun trofeo.

Preciso Preciso!!!
 
Aoh pero' heuuu.gif].....vabbe' che la caccia s'e' chiusa e tocca disquisire de' caricamenti e calibri pe' occupa' er tempo!Ma a legge a Voi sta' a diventa' impegnativo: pensa che io so' uno che pia quello che piu' gl'aggrada,semiauto,sovrapposto o doppietta del 12 o del 20 a seconda del look che me sento quel giorno poi metto dentro cartucce commerciali da 24,26,28,32 grammi e sparo :mrgreen:!Quanno ce coglio me diverto....quanno padello m'inca@@o ma sempre uno svago deve rimane' [thumbsup.gif]!Capisco la deriva professionale per il tiro e la ricerca della perfezione per la caccia caro Centro67....ma me sembra che la vivi in maniera 'n tantinello impegnativa.....boh [14]!?!Un saluto.
 
Ritornando al quesito posto da codone,io mi sembra di aver capito che sei già possessore di un semi cal.20,se è cosi ti consiglio un bel 686,e visto che lo dedicheresti al percorso e alle papere,canne 71 m.c.
Per quanto concerne l'altra branca della discussione,come detto più volte per animali vitali e"tosti"il cal.12 ha sicuramente una marcia in più,ma questo non significa che con il cal.20 non si possano ottenere dei risultati più che soddisfacenti,e senza bisogno di esagerare con le grammature di piombo,a mio avviso la cartuccia deve essere equilibrata e il pallino relazionato in base alla mole dell'animale.
Grazie per il consiglio...infatti se prendo un fucile sicuramente prenderò' il686..l'automatico era per lo più' uno sfizio per il fatto del camo..ho sparato con questo per cinque anni e diciamo con buoni risultati anche se quando lo impugnavo specialmente in pieno inverno dove l'abbigliamento e' tanto lo sentivo troppo macchinoso però' cascavano..quindi ho sempre desistito dal fatto di modificarlo..poi sono andato da un armiere di fiducia che fa solo questi lavori ed effettivamente il lop era molto lungo e lo ho fatto accorciare..il mirino era andato e ne ho messo uno in fibra ottica..provando effettivamente il fucile viene molto meglio..dandomi una sensazione più' sicura nell'imbracciata..ora sta al campo dire se e' meglio ma credo di si in quanto la differenza e' minima..ma c'è'..ora sto vedendo per fare un camo sul mio fucile..quindi quasi un arma nuova...il 686 arriva in settimana e sicuramente lo prendo in canne 71..

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Ritornando al quesito posto da codone,io mi sembra di aver capito che sei già possessore di un semi cal.20,se è cosi ti consiglio un bel 686,e visto che lo dedicheresti al percorso e alle papere,canne 71 m.c.
Per quanto concerne l'altra branca della discussione,come detto più volte per animali vitali e"tosti"il cal.12 ha sicuramente una marcia in più,ma questo non significa che con il cal.20 non si possano ottenere dei risultati più che soddisfacenti,e senza bisogno di esagerare con le grammature di piombo,a mio avviso la cartuccia deve essere equilibrata e il pallino relazionato in base alla mole dell'animale.
Grazie per il consiglio...infatti se prendo un fucile sicuramente prenderò' il686..l'automatico era per lo più' uno sfizio per il fatto del camo..ho sparato con questo per cinque anni e diciamo con buoni risultati anche se quando lo impugnavo specialmente in pieno inverno dove l'abbigliamento e' tanto lo sentivo troppo macchinoso però' cascavano..quindi ho sempre desistito dal fatto di modificarlo..poi sono andato da un armiere di fiducia che fa solo questi lavori ed effettivamente il lop era molto lungo e lo ho fatto accorciare..il mirino era andato e ne ho messo uno in fibra ottica..provando effettivamente il fucile viene molto meglio..dandomi una sensazione più' sicura nell'imbracciata..ora sta al campo dire se e' meglio ma credo di si in quanto la differenza e' minima..ma c'è'..ora sto vedendo per fare un camo sul mio fucile..quindi quasi un arma nuova...il 686 arriva in settimana e sicuramente lo prendo in canne 71..
 
La carica del 12 da 32gr e' invece piu' performante della stessa carica nel 20, semplicemente perche' il 12 si permette il lusso di compiere lo stesso lavoro anzi maggiore a pressioni piu' contenute a tutto vantaggio della regolarita' delle rosate delle dispersioni, del rinculo, della precisione e stabilita' di tiro. Il facile brandeggio del cal 20 ottenuto grazie alla sua leggerezza illude il cacciatore, egli spesso non sa' che non sempre risulta vantaggioso portarsi appresso un arma piuma, poiche' come ho gia' detto piu' volte queste armi non si adattano a cariche pesanti (vedi quelle per gli acquatici), tendono a rinculare parecchio, a peggiorare la stabilita' e la precisione di tiro per eccesso di reattivita', inoltre ti fanno commettere degli errori di impostazione come ad es. sparare di braccia oppure, accompagnare il selvatico a strappi anziche con un andamento fluido e lineare.
Per quanto riguarda la balistica ripeto..... mi sono gia' espresso, Granelli dovrebbe aver chiuso il discorso.
Che la pensano come te conosco tantissima gente, ti assicuro che il 90% dei possessori del 20 non tornerebbero al 12,io invece di un 20 non saprei che farmene...come mi accorgerei che mi vola tra' le mani solo ad imbracciarlo lo riporrei nell'armadietto a fare le muffa. Abbiamo idee diverse noi cacciatori, non siamo tutti uguali, e' giusto che ognuno esprima i propri giudizi in base alle proprie esperienze, pero' non stravolgiamo la realta, ricordiamoci che ci leggono spero con interesse molti esperti del settore.

Se tu avessi mai usato un cal 20 ti saresti accorto che tutta questa "teoria" si riduce alla differenza di qualche metro utile di tiro, che poi risulta ininfluente nella maggior parte delle situazioni di caccia, e in nessuna -ZERO- differenza pratica nell'impostazione e nell'esecuzione del tiro. Un cal 20 non vola tra le mani, non segue il selvatico a strappi, ecc. Dopo mezzora che ci spari, questi difetti teorici spariscono, ammettendo che ci siano. Ed evidentemente non lo dico solo io, ma tutti coloro che hanno sparato con ENTRAMBI i calibri.
Stiamo parlando di caccia praticata, non di tiro a volo agonistico, dove 1 su 100 può fare la differenza.

Sui 32 grammi nn so che dire, non mi hai risposto.
E' vero o no, che nel 20 sono una carica tosta e nel 12 sono una mezzasega?
E' vero o no che lo standard per i tordi nel 12 sono 32/33 grammi e nel 20 sono 24/26?
Sono più performanti 26 grammi di piombo 10 nel 20 o nel 12?

E' curioso che in questa discussione si stiano ribaltando gli approcci rispetto all'"altra": di la si sta cercando di capire perché a volte gli uccelli a qualcuno non cascano, qui ti dicono che cascano e tu cerchi di convincerci che non dovrebbero cascare :)
 
Amico Centro67, Si vede proprio che non hai mai usato il 20 e che non cacci gli acquatici neanche con il 12 Afferamre che non capisci il senso di chi caccia col 20 cariche del 12 significa non conoscere nè il calibro nè le potenzialità, perchè tu stesso affermi che le anatre col calibro maggiore si affrontano con cariche pesanti ( immagino oltre i 35 gr. ) ed io ti dico con cognizione di causa che col 20 si cacciano divinamente con 32 gr. Il brandeggio poi di un arma non è legato alla sola leggerezza ... io ho un 20 che pesa oltre i 3 kg ed è molto più veloce ad entrare in mira del vecchio confort o supersport che avevo prima ( tutti i miei fucili presenti e passati avevano identiche misure nel calcio e nelle pieghe, tanto che quando mi sono confezionato il 20, ho portato il 12 per replicarlo nelle misure ). Riguardo le distanze d'ingaggio di un calibro rapporto l'altro, Lando ti ha risposto esaurientemente. Io parlo di caccia agli acquatici ...... ovviamente non conosco una pari carica efficace da 32 gr. per abbattere a dicembre col 12 un germano oltre i 35 mt. Le valle baschieri mytos, ma anche babymagnum del 20 federal ( sempre 32 gr.) sono micidiali e ti dirò inoltre che sempre della baschieri sono performanti le 28 gr. delle f2 longe range .... trovami una 28 gr. performante agli acquatici in calibro 12 in periodi invernali.
oggi, a causa del no-toxic, caccio acquatici col 12 ... prima del 20 col 12 usavo in estate 35 gr rc 4 poi con temperature rigide ed uccelli impiumati le 37 e 40 gr. Valle baschieri. Non mi è mai passato per l'anticamera del cervello di portare con me 28 o 32 gr. anche se la stragrande maggioranza degli abbattimenti si fanno all'alba con la visibilità che non permette sicuramente tiri oltre i 30 mt.
Ciao
P.s.: Se col 12 avevo una parcentuale di abbattimenti più alta del 20, è pur vero che non faccio gare con nessuno e tanto meno l'anatra in più su 25 .... non mi fà vincere nessun trofeo.

Io caccio prevalentemente la migratoria (allodole, tordi beccaccini pavoncelle tortore quaglie etc), ma avendo la fortuna di abitare in campagna ed avere vicino casa un posticino per cacciare le anatre che ci vado da quando ho iniziato a camminare ( e che ragiungo a piedi)ogni tanto non disdegno qualche uscita ai becchi piatti, ma sinceramente ti dico che non pratico piu' assiduamente questa caccia per sopravvenuta sazieta'. Tutto sommato sono 40 anni che tiro alle anatre, penso che mai ci potra' essere qualcuno che potrebbe farmi cambiare idea circa la scelta del calibro piu' adatto!!
Io senza offesa ritengo al di fuori di ogni logica cacciare le anatre con il 20 con le dosi del 12. A te sembra normale, e mi sembri anche daccordo con Lando quando dice che 32gr sparati nel 20 sono piu' performanti di quelli sparati nel 12...un giorno mi spiegherete perche', e come mai i piu' grandi esperti balistici del pianeta fino ad oggi hanno sempre detto il contrario.
Mahh ......una domanda molto semplice....ti risulta che i 32gr nel 20 abbiano velocita' iniziali e residue maggiori del 12? Le rosate ti sembrano migliori o parli solo per sensazioni?
 
Se tu avessi mai usato un cal 20 ti saresti accorto che tutta questa "teoria" si riduce alla differenza di qualche metro utile di tiro, che poi risulta ininfluente nella maggior parte delle situazioni di caccia, e in nessuna -ZERO- differenza pratica nell'impostazione e nell'esecuzione del tiro. Un cal 20 non vola tra le mani, non segue il selvatico a strappi, ecc. Dopo mezzora che ci spari, questi difetti teorici spariscono, ammettendo che ci siano. Ed evidentemente non lo dico solo io, ma tutti coloro che hanno sparato con ENTRAMBI i calibri.
Stiamo parlando di caccia praticata, non di tiro a volo agonistico, dove 1 su 100 può fare la differenza.

Sui 32 grammi nn so che dire, non mi hai risposto.
E' vero o no, che nel 20 sono una carica tosta e nel 12 sono una mezzasega?
E' vero o no che lo standard per i tordi nel 12 sono 32/33 grammi e nel 20 sono 24/26?
Sono più performanti 26 grammi di piombo 10 nel 20 o nel 12?

E' curioso che in questa discussione si stiano ribaltando gli approcci rispetto all'"altra": di la si sta cercando di capire perché a volte gli uccelli a qualcuno non cascano, qui ti dicono che cascano e tu cerchi di convincerci che non dovrebbero cascare :)
Lando ti meriti una

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Ammazza oooohhhhh, quanto scrivete...dai che le 100 pagine sono ancora lontane.

Di fronte all'affermazione che affrontare una battuta alle anatre in ogni stagione, col calibro 20, è una scelta ottima che da ottimi risultati e paga al 12 solo le lunghissime distanze, che nell'economia della cacciata a volte sono ininfluenti, non ti viene il dubbio






Questo diventa un discorso accettabile.

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PS
Pensare che ho scoperto con voi che bisogna guardare la pressione, che se nel cal 20 arriva a 800/900..eh, sono cazzi..
Boh...io ho sempre solo caricato e sparato...e spesso raccolto.
Forse è stato meglio così. Adesso invece mi avete messo l'ansia :)



Tu puoi stare tranquillo, l'ansia deve venire a chi si trova davanti alla canna.
 
Per essere un buon tiratore al piattello nella specialita' compak sporting e percorso itinerante e' necessario possedere una tecnica molto difficile che si apprende solo sparando fiumi di cartucce, diversamente si possono raggiungere risultati solo mediocri spesso altalenanti che non ti permettono di rompere i piattelli in modo consecutivo e con continuita. In questa disciplina se non sei in grado di saper affrontare qualsiasi schema con qualunque grado di difficolta' non sei nessuno, e' intuibile che i tuoi amici cacciatori pur essendo buoni manici a caccia, se non frequentano assiduamente i campi da tiro, e soprattutto se non fanno almeno 21 nei campi con alto grado di difficolta', non sono all'altezza di competere con nessun tiratore di qualunque categoria. Tengo a precisare che le terze categorie al percorso conseguono punteggi medi del 21-22 ovunque vadano, sopra di loro con la media di uno-due piatteli in piu' ci sono le seconde,le prima, e gli eccellenza, e ti assicuro che a quei livelli avere una media di un solo piattello in piu' significa essere nettamente piu' forti.
Ho visto grandi cacciatori uscire dalle pedane con la coda fra' le gambe, non sono piu' tornati, li ho rivisti qualche volta sparare in quei campetti della mutua con schemi facili allestiti esclusivamente per principianti.
Proprio la scorsa settimana in un campo di tiro ho fatto due chiacchiere con cacciatore il quale prima di iniziare la pedana ha cominciato a farsi grande mostrando a tutti le foto dei suoi carnieri, a sentirlo parlare sembrava un colpitore impeccabile, ha raccontato roba dell'altro mondo, poi alla fine e' giunto il suo turno per entrare in pedana e tutti stavamo li' pronti ad ammirare le sue doti. Sai come e' finita la pedana? 6 piattelli su 25 con nessuna prima canna.....;) Alla fine ha dovuto ammettere che quel campo non era per lui, e che nei campi con schemi piu' facili dice di raggiungere tranquillamente 21-22![Trilly-11-11.gif]
Come un cane bastonato ha ripreso la sua roba e se ne e' andato a testa bassa!
Mi sei simpatico per questo! ad ogni cosa hai la TUA teoria, molte volte giusta!! Che categoria di tiratore sei?
 
Come pressioni v0 ecc., credo che una carica da 32 gr. nel 20 possa corrispondere ad una 40 gr. nel 12. Io col 20 canna strozzatura full con 32 gr. arrivo ad abbattere pulitamente un uccello esattamente come col calibro maggiore e strozzatura meno accentuata. Solo che col piccolo è più facile la padella.
 
Mi sei simpatico per questo! ad ogni cosa hai la TUA teoria, molte volte giusta!! Che categoria di tiratore sei?

Sono una terza categoria e penso che ci restero' poiche' per passare a quelle piu' alte e' necessario partecipare ad un certo numero di gare (anche Nazionali per passare in eccellenza) che io non faccio, indipendentemente dai punteggi elevati.
Debbo dire che partecipo poco per motivi personali, pero' non di rado vado a premio.
Ha HA Ha la mia teoria molte volte e' giusta? Sto ancora aspettando qualcuno in grado di smantellarla!:D..sarei pronto a togliermi tanto di cappello.
Comunque...visto che sei di Sabaudia, vai a fare un po' di percorso al tav Sonnino, Sezze, Macalle', quest'ultimo dice che l'hanno rifatto ancora una volta ed e' molto bello, presto ci devo riandare
 
Mirko, naturalmente Centro67 non sta prendendo in giro nessuno; diciamo che è un po' colpa mia che a furia di insistere l'ho costretto a sbottonarsi un po'.
Queste sono dinamiche piuttosto comuni su un forum: capita spesso che un utente, per rimarcare un concetto da lui espresso, ecceda in "motivazioni". Diciamo così.
Spesso la cosa passa inosservata, altre volte no. Ed ecco allora che arriva qualcuno a cercare di infilarsi in quella falla, a volte per questioni di principio, altre volte per mera pignoleria e voglia di rompere le palle.
La stessa identica cosa che è successa, per fare un esempio recente, al povero ronin in "cartucce e meteo" dove si è trovato accerchiato da chi, con diverse motivazioni, riteneva doveroso farlo scendere dalla sua posizione intransigente di "le cartucce oggi non vanno".
Bisogna ammettere che è un "gioco" pericoloso, bisogna sapere che si ha di fronte qualcuno che non si conosce, che non si sa come possa reagire e bisogna essere bravi a farmarsi in tempo. Le risse da forum sono odiose e ancora più odioso è dover prendere provvedimenti da parte dello staff di amministrazione. Ma fino a che le cose si mantengono civili, può essere divertente e a volte istruttivo.

Ed è così che -in questa discussione- il "tuo":D calibro 20, da strumento con i suoi accettabilissimi limiti nei confronti del 12 a parità di utilizzo, diventa improvvisamente "una racchetta da ping pong", uno strumento inutile insomma. Eccola! Ecco la falla di cui dicevo prima. Si fa finta di niente o si leva il fermo? Stavolta probabilmente era troppo grossa...veramente.
Il resto è storia.

Tutto ciò per tornare al concetto iniziale: chi ha condotto questa discussione sapendo dove voleva arrivare, non può in alcun modo leggere le ultime affermazioni di Centro come una presa in giro, ma piuttosto come una via di uscita per non infilarsi in vicoli ancora più stretti.
Più o meno finisce sempre così.

Ecco la frase che avrei voluto sentire da tempo! Lando... approvo in toto il tuo pensiero e ti faccio gli applausi. Concetto degno di un vero moderatore!
 
Io caccio prevalentemente la migratoria (allodole, tordi beccaccini pavoncelle tortore quaglie etc), ma avendo la fortuna di abitare in campagna ed avere vicino casa un posticino per cacciare le anatre che ci vado da quando ho iniziato a camminare ( e che ragiungo a piedi)ogni tanto non disdegno qualche uscita ai becchi piatti, ma sinceramente ti dico che non pratico piu' assiduamente questa caccia per sopravvenuta sazieta'. Tutto sommato sono 40 anni che tiro alle anatre, penso che mai ci potra' essere qualcuno che potrebbe farmi cambiare idea circa la scelta del calibro piu' adatto!!
Io senza offesa ritengo al di fuori di ogni logica cacciare le anatre con il 20 con le dosi del 12. A te sembra normale, e mi sembri anche daccordo con Lando quando dice che 32gr sparati nel 20 sono piu' performanti di quelli sparati nel 12...un giorno mi spiegherete perche', e come mai i piu' grandi esperti balistici del pianeta fino ad oggi hanno sempre detto il contrario.
Mahh ......una domanda molto semplice....ti risulta che i 32gr nel 20 abbiano velocita' iniziali e residue maggiori del 12? Le rosate ti sembrano migliori o parli solo per sensazioni?
Parliamo di caccia alle anatre .... ti pongo la domanda al limite. Dammi una cartuccia commerciale idonea alle anatre che mi permetta di essere migliore di una del 20 a pari grammatura Cominciamo : Io parto dal limite . F2 long range ... 28 gr. Ora dammi una commerciale di 28 gr., in calibro 12 che abbia quantomeno pb 5. Dammi poi una 32 gr. caricata con polvere idonea a garantire prestazioni oltre i 35 mt. con temperature basse ed umidità elevata. Perchè nessun prodotto commerciale indica gli acquatici come speci cacciabili nella tabella dei prori caricamenti con grammature sotto i 33 gr ?

Nessuno mette in dubbio che il calibro maggiore sia più performante, ma se parliamo di acquatici, voglio vedere come si comporta in una valle gelata a 35 mt. una 32 gr. del 12. contro le valle del 20 !! Ovviamente nei test balistici, le prove di rosata e penetrazione non sono estremizzate, ma per lo più fatte in laboratoi .... non credo che Granelli o chi per lui abbia mai provato sul campo e nell'infinità di condizioni e selvaggina le cartucce testate in vece in climi controllati.
 
Le pressioni di esercizio man mano che scendiamo di calibro aumentano, e questo è normale, una pressione di 800/850 bar in un moderno calibro 20 è accettabilissima, anzi direi che è appropriata a cariche pesanti e veloci. Queste cariche hanno, se ben realizzate, dei tempi di canna che rendono il rinculo morbido e a volte meno fastidioso di una 40 grammi in cal 12.
Una cartuccia ben caricata con borra contenitore, non risente delle pressioni più o meno alte ai fini delle rosate, sono spesso i tc molto brevi e le orlature molto marcate a creare il colpo d'ariete che "ammacca" i pallini al momento dell'accensione della polvere e questo sì che influisce sulle rosate alle lunghe distanze.
Per finire, personalmente trovo il cal 20 un fucile fantastico, elegante e proporzionato nelle forme, veloce nel brandeggio e che mi ha dato tante soddisfazioni a caccia, anche in quei tiri al limite che spesso vengono erroneamente ritenuti non alla sua portata, infatti ho da un po ripreso a cacciare con un Rizzini cal 28, che uso per le quaglie, i tordi e le beccacce, lasciando al 20 le altre forme di caccia impegnative...
un grande saluto
Roberto


Salve che il cal.20 sia in fucile fantastico, elegante e proporzionato, veloce nel brandeggio
e che da tante soddisfazioni lo sappiamo tutti, personalmente lo uso molto frequentemente.
Se invece vogliamo fare paragoni con il fratello maggiore sotto l'aspetto balistico
si è perdenti su tutti i fronti.
Se tutto ciò che hai scritto (sottolineato) provi a trasferirlo in cal.12,
si ristabiliscono le distanze, quest'ultimo avrà sempre e comunque una portata maggiore.

Una cartuccia ben caricata con borra contenitore, non risente delle pressioni più o meno alte ai fini delle rosate

Se la pressione è alta non c'è contenitore che tenga, i pallini si deformano
soprattutto per schiacciamento e la deformazione aumenta all'aumentare dell'altezza della
colonna dei pallini che a sua volta aumenta al diminuire del calibro,
quindi anche nell'ipotesi paradossale in cui i due calibri abbiano la stessa
pressione e V/0 lanciando la stessa carica, nel cal.20 si deformano di più
di conseguenza le rosate ne risentono in regolarità di distribuzione.

Il calibro 20 è ottimo per la vagante, cane da ferma ed in genere per tutte le cacce
in cui il tiro non và oltre i 35m, superata tale distanza
il divario col calibro maggiore aumenta in maniera esponenziale,
proprio perchè bisogna ricorrere alle cariche maggiorate, terreno molto
più consono al 12.
Già sparando 32gr alla placca con i due calibri, si notano le differenze di distribuzione,
senza contare la minor energia residua dei pallini, perchè più deformati
nel cal. minore,
insomma, se vogliamo fare paragoni limitiamoci all'aspetto estetico
ed al brandeggio.
 
Mirko, naturalmente Centro67 non sta prendendo in giro nessuno; diciamo che è un po' colpa mia che a furia di insistere l'ho costretto a sbottonarsi un po'.
Queste sono dinamiche piuttosto comuni su un forum: capita spesso che un utente, per rimarcare un concetto da lui espresso, ecceda in "motivazioni". Diciamo così.
Spesso la cosa passa inosservata, altre volte no. Ed ecco allora che arriva qualcuno a cercare di infilarsi in quella falla, a volte per questioni di principio, altre volte per mera pignoleria e voglia di rompere le palle.
La stessa identica cosa che è successa, per fare un esempio recente, al povero ronin in "cartucce e meteo" dove si è trovato accerchiato da chi, con diverse motivazioni, riteneva doveroso farlo scendere dalla sua posizione intransigente di "le cartucce oggi non vanno".
Bisogna ammettere che è un "gioco" pericoloso, bisogna sapere che si ha di fronte qualcuno che non si conosce, che non si sa come possa reagire e bisogna essere bravi a fermarsi in tempo. Le risse da forum sono odiose e ancora più odioso è dover prendere provvedimenti da parte dello staff di amministrazione. Ma fino a che le cose si mantengono civili, può essere divertente e a volte istruttivo.

Ed è così che -in questa discussione- il "tuo" calibro 20, da strumento con i suoi accettabilissimi limiti nei confronti del 12 a parità di utilizzo, diventa improvvisamente "una racchetta da ping pong", uno strumento inutile insomma. Eccola! Ecco la falla di cui dicevo prima. Si fa finta di niente o si leva il fermo? Stavolta probabilmente era troppo grossa...veramente.
Il resto è storia.

Tutto ciò per tornare al concetto iniziale: chi ha condotto questa discussione sapendo dove voleva arrivare, non può in alcun modo leggere le ultime affermazioni di Centro come una presa in giro, ma piuttosto come una via di uscita per non infilarsi in vicoli ancora più stretti.
Più o meno finisce sempre così.

Ecco la frase che avrei voluto sentire da tempo! Lando... approvo in toto il tuo pensiero e ti faccio gli applausi. Concetto degno di un vero moderatore!

M'accodo pure io co' Giambi: bravo er sor Landoni [eusa_clap.gif]!Un saluto...a tutti.

P.s. ammazza quanto gira 'sto monaco buddista tibetano :mrgreen:!?!A Ste'.....t'ho sgamato : ce l'hai te.......... ridammmmmeeeeellllloooooooo [Trilly-77-24.gif]
 
Se tu avessi mai usato un cal 20 ti saresti accorto che tutta questa "teoria" si riduce alla differenza di qualche metro utile di tiro, che poi risulta ininfluente nella maggior parte delle situazioni di caccia, e in nessuna -ZERO- differenza pratica nell'impostazione e nell'esecuzione del tiro. Un cal 20 non vola tra le mani, non segue il selvatico a strappi, ecc. Dopo mezzora che ci spari, questi difetti teorici spariscono, ammettendo che ci siano. Ed evidentemente non lo dico solo io, ma tutti coloro che hanno sparato con ENTRAMBI i calibri.
Stiamo parlando di caccia praticata, non di tiro a volo agonistico, dove 1 su 100 può fare la differenza.

Sui 32 grammi nn so che dire, non mi hai risposto.
E' vero o no, che nel 20 sono una carica tosta e nel 12 sono una mezzasega?
E' vero o no che lo standard per i tordi nel 12 sono 32/33 grammi e nel 20 sono 24/26?
Sono più performanti 26 grammi di piombo 10 nel 20 o nel 12?

E' curioso che in questa discussione si stiano ribaltando gli approcci rispetto all'"altra": di la si sta cercando di capire perché a volte gli uccelli a qualcuno non cascano, qui ti dicono che cascano e tu cerchi di convincerci che non dovrebbero cascare :)
Lando hai colpito in pieno il discorso anticipandomi,centro spesso sembra scrivere per provocazione e spiego il motivo...hanno scritto lui e un altro che non voglio menzionare 200 pagine contro ronin che spara a colombi con un 28ino che è' meno di un 410 a colombacci a 25 metri e nonostante questo ultimo ne ha dette di tutti i colori lo hanno fatto nero...ora il fucile unico per abbattimenti puliti e' il 12...quindi se il 20 e' da farfalle il 28 di ronin e' da moscerino perché' infierire così contro questo ragazzo per 200 pagine[17][17][17]?bastava cambiare fucile...ora invece un 20 strozzato full con 32 gr non abbatte pulitamente un germano a 35 m...be' chi lo usa lo sa a 35 metri lo esplode...con strozzature minori anche a 4 stelle non esplode ma casca comunque...
 
Come pressioni v0 ecc., credo che una carica da 32 gr. nel 20 possa corrispondere ad una 40 gr. nel 12. Io col 20 canna strozzatura full con 32 gr. arrivo ad abbattere pulitamente un uccello esattamente come col calibro maggiore e strozzatura meno accentuata. Solo che col piccolo è più facile la padella.
Grande Fabio..... Purtroppo molti temono proprio la padella più facile del cal 20..... Ma io lo ritengo efficace anche su selvatici importanti....
 
Parliamo di caccia alle anatre .... ti pongo la domanda al limite. Dammi una cartuccia commerciale idonea alle anatre che mi permetta di essere migliore di una del 20 a pari grammatura Cominciamo : Io parto dal limite . F2 long range ... 28 gr. Ora dammi una commerciale di 28 gr., in calibro 12 che abbia quantomeno pb 5. Dammi poi una 32 gr. caricata con polvere idonea a garantire prestazioni oltre i 35 mt. con temperature basse ed umidità elevata. Perchè nessun prodotto commerciale indica gli acquatici come speci cacciabili nella tabella dei prori caricamenti con grammature sotto i 33 gr ?

Nessuno mette in dubbio che il calibro maggiore sia più performante, ma se parliamo di acquatici, voglio vedere come si comporta in una valle gelata a 35 mt. una 32 gr. del 12. contro le valle del 20 !! Ovviamente nei test balistici, le prove di rosata e penetrazione non sono estremizzate, ma per lo più fatte in laboratoi .... non credo che Granelli o chi per lui abbia mai provato sul campo e nell'infinità di condizioni e selvaggina le cartucce testate in vece in climi controllati.

Granelli lasciamolo stare, quello ha provato di tutto e di piu', era il n°1 e lo sara' per sempre.
Con il cal 12 ammazzi le anatre con qualsiasi cartuccia caricata con piombi grossi, per i tiri lunghi meglio aumentare le dosi fino alle magnum...credo basti sapere questo. Per quanto riguarda il fucile regola generale canne lunghe e strozzature massime ++ +
Se io adesso ti dico che occasionalmente ho sempre lessato germani e alzavole con il 10 da beccaccini mi credi?...certo non a 40m!! Con il 10 e le full gli metti tanti di quei pallini addosso da ridurli un colabrodo! Muoiono d'infarto senza nemmeno penetrarli in profondita'.
 
Sono una terza categoria e penso che ci restero' poiche' per passare a quelle piu' alte e' necessario partecipare ad un certo numero di gare (anche Nazionali per passare in eccellenza) che io non faccio, indipendentemente dai punteggi elevati.
Debbo dire che partecipo poco per motivi personali, pero' non di rado vado a premio.
Ha HA Ha la mia teoria molte volte e' giusta? Sto ancora aspettando qualcuno in grado di smantellarla!:D..sarei pronto a togliermi tanto di cappello.
Comunque...visto che sei di Sabaudia, vai a fare un po' di percorso al tav Sonnino, Sezze, Macalle', quest'ultimo dice che l'hanno rifatto ancora una volta ed e' molto bello, presto ci devo riandare
Io vado sempre a macalle" dei genitori di Frasca (rifatto con 4 campi da tiro) più" raramente a Sonnino, ma ci andro" 10/15 volte l"anno un po" per divertirmi!! Se quando vai mi fai sapere vengo per imparare qualcosa!! Saluti
 
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