noi sudiamo e c'è sufficiente un incontro per essere contenti, un mio amico cinofilo non più cacciatore,tornato dalla croazia e precisamente da vicino alla città di zara, dove va spessissimo ad allenare [l'anno scorso il derby gli è stato letteralmente sottratto da dei giudici a dir poco compiacenti con l'altro finalista, dove in un prima prova hanno dato il pari e sul successivo barrage, dove il cane dell'amico aveva a giudizio di tutti (ad eccezione dei giudici) stravinto, e guarda caso dopo la sfuriata e l'esposto anche i filmati sono spariti ] mi ha detto che ormai in croazia è usanza comune fare l'aspetto alle beccacce per poi rivenderle ai cacciatori italiani, mi diceva che praticamente per la migratoria praticamente è tutto permesso mentre se abbatti una starna ti fanno il culo a strisce, mi diceva che il suo accompagnatore aspettando le beccacce sul bordo della strada asfaltata una sera ne aveva allineate 8, mentre un altro le aspettava fuori la porta del cimitero!
sia la sera che la mattina presto sono frequenti i colpi di fucile e tutti indirizzati alle beccacce.
Che schifo!!!! Avete capito perchè noi in Italia non ne vediamo più? Ma le **** più **** di tutte sono quegli impotenti ***** di merdoni che le comprano e poi dicono che le hanno fatte coi loro cani inservibili....io lo dico da tempo la caccia è finita per il commercio che dalle zone migliori d'Italia, vedi il mio amatissimo Gargano, si è spostato in Europa con la compiacenza di quei morti di fame di croati, serbi, ecc. ecc che per una manciata di euro svendono questi animali meravigliosi ....che tristezza
- - - Aggiornato - - -
I nostri "amati" governanti invece che emanare deliranti calendari dove chiudono la beccaccia in Puglia al 19 gen e la lasciano cacciare in regioni limitrofe fino alla fine di gennaio ( ci sarebbe da ridere per questa grottesca gestione di un migratore, ma, ahimè, è tutto vero!!!) perchè non si attivano per leggi esemplari, afflittive e sicure che realmente puniscano chi fa la posta alla beccaccia, chi compra selvaggina tipo alcuni ristoratori ai quali andrebbe inflitto, oltre il carcere, la revoca della licenza ( confermo revoca e non sospensione) e non cominciano a fare serie politiche faunistico-ambientali che veramente tutelino la beccaccia, la cui caccia andrebbe severamente ed univocabilmente regolamentata anche all'estero dove spesso nostri connazionali vanno a fare inutili e dannosissimi massacri. Diciamoci la verità tra noi cacciatori!!!! Solo così, emarginando gli ignoranti massacratori avremo dinanzi a noi qualche altro anno della nostra amata passione. Come sempre, purtroppo, è un problema di cultura venatoria che tra di noi latita