l’arte del gioco

[mick93hunting]

Ciao, invidio la tua bramosia su tutto quello che riguarda la nostra passione (mi rivedo parecchi anni fa'!!!!) però Ti consiglio (specie se non puoi contare su un "maestro" anziano con cui accompagnarti ) di trovare "Cacce di palude e di valle" e "Cacce ai magratori" (visto cha fai anche la caccia ai colombacci) del mitico Mazzotti. Vedrai che è come aver avuto a fianco un nonno cacciatore che ti svela tanti perché. Poi chiaramente in base alle zone dove caccerai l'esperienza diretta ti affinera' e porterà a cercare sempre il meglio

è una caccia che mi è sempre piaciuta, ma la Toscana è un po' limitata come zone per le anatre (diverso invece per beccaccini, frullini e rallidi vari, che consentono diversi incontri). considera poi che senza appostamento fisso è ancora più limitata, ma mi voglio organizzare per fare qualche cacciata ad anatre

 

[claudioelle]

Proprio perché non è un tipo di caccia che si può preparare la sera x la mattina dopo devi avere una infarinatura generale, come a scuola prima studi sui libri e poi dai l'esame (in questo caso è la prova sul campo). Devi conoscere le anatre, il comportamento, gli ambienti preferiti, il tipo di pastura, come si comportano al gioco ecc.. Quindi se non hai gia' un amico esperto che ti consigli la vedo dura e lunga ...... Ti faccio un esempio : non avendo nessun cacciatore in famiglia a 12 anni ero già abbonato alla rivista Diana e di conseguenza avevo tutte le sue pubblicazioni tra cui quelle del Mazzotti , il primo anno di licenza in una mattinata di gran passo di pivieri mentre gli "anziani" non riuscivano a tirar loro un colpo a tiro io fui l'unico a riuscirci ricordandomi del metodo dello "zoppo" proprio descritto dal Mazzotti .....

 

[mick93hunting]

grazie, vedrò allora di procurarmi tale libro

 

[botahv79]

un'altra domanda riguardante gli stampi, se si sa che possono passare diverse specie di anatre e rallidi (generalmente germani, alzavole, codoni, folaghe e qualche fischione) conviene disporre diverse tipologie di stampi, lasciando comunque spazio il più vicino possibile al capanno oppure alcune di loro potrebbero non attirare le altre, lo chiedo perchè non so quanto siano territoriali tra di loro (per esempio minilepri e lepri non riescono a convivere nello stesso ambiente, perchè vanno in competizione tra di loro, ma sono animali che non hanno lo spirito gregario delle anatre). inoltre immagino che dovrò dotarmi di diversi richiami a bocca e allenarmi un po' in estate, onde evitare di fare l'effetto contrario e farle allontanare

Eh senza un buon richiamo a bocca ora come ora sei morto, poi dipende sempre quanta pressione venatria c'e' nella tua zona.... ma almeno qui da noi col richiamo fai il 90% della caccia. Per le specie le anatre di superfice si mischiano volentieri, io per esperienza lascio isolate alzavole, codoni e folaghe, gli altri da superfice li mischio senza problemi

 

[germano56]

Anche se non c'è corrente basterebbe un lievissimo venticello per portare via lo stampo.

 

[giovannit.]

Eh senza un buon richiamo a bocca ora come ora sei morto, poi dipende sempre quanta pressione venatria c'e' nella tua zona.... ma almeno qui da noi col richiamo fai il 90% della caccia. Per le specie le anatre di superfice si mischiano volentieri, io per esperienza lascio isolate alzavole, codoni e folaghe, gli altri da superfice li mischio senza problemi

 

[giovannit.]

Si', ma se non ne hai uno buono, o se lo hai e non lo sai usare bene, meglio non usarne uno affatto. Un richiamo che fa suoni bislacchi o che e' usato al momento sbagliato o in maniera sbagliata fa scappare le anatre che erano tentate dagli stampi e che forse sarebbero venute a tiro senza che si fosse dato fiato alle trombe.

 

[botahv79]

certo Giovanni, quello che volevo dirti, e che qui da me con tutta la pressione che c'e', specialmente sui germani, la differenza la fanno queli che sanno suonare. Basta metterci un po' di tempo e passione e si riesce a cavarne qualcosa di utile, dal richiamo intendo.