Re: Commissariamento atc pavesi
Ecco cosa ho trovato sul web..
http://laprovinciapavese.gelocal.it...mmissaria-i-cinque-ambiti-di-caccia-1.3195659
La Provincia commissaria i cinque Ambiti di caccia
Vertici azzerati. Fiamberti: «Non sempre rispettato il rapporto doppiette-ettari». I presidenti silurati insorgono: «Allibiti per la decisione, era tutto regolare»
PAVIA
La Provincia commissaria gli ambiti territoriali di caccia. Azzerati quindi i comitati di gestione degli Atc provinciali ed entro lunedì il presidente Daniele Bosone firmerà i decreti e nominerà i commissari. E’ l’epilogo di un’attività di controllo iniziata mesi fa, quando gli uffici provinciali avevano richiesto tutta la documentazione in mano ai comitati. Numero dei tesserati, bilanci, registri dei revisori contabili, acquisto della selvaggina. E proprio il numero degli iscritti e le gare d’acquisto avrebbero avuto bisogno di verifiche più approfondite. Una decisione che non avrà ripercussioni sull’attività venatoria, assicurano da Piazza Italia, ma riguarderà solo quella amministrativa degli Atc. Il presidente Bosone chiarisce: «Non diamo nessun giudizio sulla gestione uscente, ma vi è la necessità di verificare problemi riscontrati in alcuni Atc, riordinare la situazione per poi ripartire». Preoccupati i presidenti dei comitati che comunque, precisa l’assessore alle politiche ambientali e pianificazione faunistica, Alberto Lasagna, «erano in fase di rinnovo». «Bisogna svolgere verifiche e approfondimenti – spiega –. Vogliamo accertare che tutto si sia svolto correttamente. I commissari in tempi brevi ci forniranno una relazione di cui terremo conto, anche in vista delle prossime nomine dei comitati». Per il consigliere provinciale Riccardo Fiamberti non si deve parlare di “caccia alle streghe”. Il presidente della commissione consiliare caccia e pesca, l’organismo da cui sono arrivate precise indicazioni sul commissariamento, sottolinea: «Non vogliamo mettere in dubbio che vi sia stata una buona amministrazione, ma è giusto andare a vedere come funzionano gli Ambiti». E aggiunge: «La commissione, costituita da esponenti di maggioranza e minoranza, all’unanimità ha suggerito di svolgere accertamenti che non vengono fatti da anni». Verifiche che, sempre secondo Fiamberti, sarebbero auspicate dalla base dei cacciatori. «Dai primi accertamenti risulterebbe che non è stato rispettato il rapporto di un cacciatore ogni 19 ettari, in alcuni casi mancano i verbali dei revisori, in altri le gare d’acquisto della selvaggina – fa sapere il presidente della commissione -. Il nostro obiettivo è quello di far ripartire l’attività venatoria nella nostra provincia». Non si fa attendere la replica dei comitati di gestione. Stefano Bianchi, presidente dell’Atc3, Pavese, sottolinea: «Siamo sorpresi e seccati. Un commissariamento fa presumere che sia avvenuto un illecito o una grave mancanza, ma, nel nostro Ambito, non ci sono irregolarità. Ci hanno chiesto numerosi documenti, consegnati puntualmente, e ora, senza una chiara motivazione, si nomina un commissario». «Non sappiamo se il commissariamento nasce da una scelta politica o se sono stati effettivamente riscontrati comportamenti non regolari. Noi abbiamo rispettato la normativa», aggiunge Domenico Buscone, presidente dell’Atc 5, Oltrepò sud. Daniele De Silvestri, alla guida dell’Atc 2 Lomellina est, precisa: «Siamo allibiti per una decisione presa senza avvertirci».
Stefania Prato*