Inserisco mail inoltrata dall' Ufficio stampa Federcaccia
COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE DELLA REGIONE LIGURIA
C/O CORSO SARDEGNA 326 R 16142 GENOVA
Tel. 010/884253 fax 010 873537
Genova, 25 ottobre 2013
Agli organi di informazione
COMUNICATO STAMPA
Il Coordinamento delle Associazioni venatorie della Liguria (Federazione Italiana della Caccia; ANUU Migratoristi; Enalcaccia; Liberacaccia; Arcicaccia) riunitosi a seguito dell’ennesima sospensione dell’attività venatoria in Liguria, nel prendere atto dell’ordinanza del Tar, esprime pieno sostegno al lavoro svolto dalla Regione in conformità delle normative europee, nazionale e regionali di settore.
- auspica che in tempi brevissimi, grazie ad un nuovo intervento regionale, la caccia in Liguria possa riprendere;
- continuerà a lavorare a stretto contatto con l’Assessore Briano per ripristinare la certezza del diritto;
- chiederà a tutti gli Ambiti territoriali di caccia (ATC) e ai Comprensori alpini (CA) liguri di sospendere le attività inerenti il controllo e la prevenzione dei danni causati dagli ungulati;
- interesserà i Prefetti delle quattro Province liguri della situazione;
- chiederà la revoca dell’ordinanza del Consiglio di Stato del 15/10 perché illegittima e si costituirà al Tar a fianco della Regione;
- organizzerà un incontro martedì 29 ottobre alle ore 21 presso la sala del Consorzio del porto di Genova Via Albertazzi 1 r per dare puntuali informazioni e coordinare le future iniziative a sostegno dell’attività venatoria tutta senza distinzione di forme
Il Coordinatore Regionale Matteo Anfossi
(349/8180381)
COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE DELLA REGIONE LIGURIA
C/O CORSO SARDEGNA 326 R 16142 GENOVA
Tel. 010/884253 fax 010 873537
Genova, 25 ottobre 2013
Agli organi di informazione
COMUNICATO STAMPA
Il Coordinamento delle Associazioni venatorie della Liguria (Federazione Italiana della Caccia; ANUU Migratoristi; Enalcaccia; Liberacaccia; Arcicaccia) riunitosi a seguito dell’ennesima sospensione dell’attività venatoria in Liguria, nel prendere atto dell’ordinanza del Tar, esprime pieno sostegno al lavoro svolto dalla Regione in conformità delle normative europee, nazionale e regionali di settore.
- auspica che in tempi brevissimi, grazie ad un nuovo intervento regionale, la caccia in Liguria possa riprendere;
- continuerà a lavorare a stretto contatto con l’Assessore Briano per ripristinare la certezza del diritto;
- chiederà a tutti gli Ambiti territoriali di caccia (ATC) e ai Comprensori alpini (CA) liguri di sospendere le attività inerenti il controllo e la prevenzione dei danni causati dagli ungulati;
- interesserà i Prefetti delle quattro Province liguri della situazione;
- chiederà la revoca dell’ordinanza del Consiglio di Stato del 15/10 perché illegittima e si costituirà al Tar a fianco della Regione;
- organizzerà un incontro martedì 29 ottobre alle ore 21 presso la sala del Consorzio del porto di Genova Via Albertazzi 1 r per dare puntuali informazioni e coordinare le future iniziative a sostegno dell’attività venatoria tutta senza distinzione di forme
Il Coordinatore Regionale Matteo Anfossi
(349/8180381)