"bibi" e "americano" ? Che esche sono? E i paguri come li rimediate? Qui da noi, nel Golfo del Messico, l'esca principe e' la "sand flea" (pulce di sabbia), un piccolo crostaceo (commestibile anche per gli esseri umani) che vive nella sabbia nella battigia e che esce quando arriva l'acqua e rientra sotto la sabbia quando l'acqua si ritira. Si prendono con una specie di rastrello come quello delle telline acchiappando una mucchietto di sabbia quando questa e' coperta dall'acqua dell'onda in arrivo, e sciacquando via la sabbia. Assomigliano a pidocchi o zecche, e sono lunghe 3-4 cm. e ovali. Non credo che esistano in Italia. Tutti i pesci ne sono ghiotti e tengono bene l'amo. Io ho comprato tutta l'attrezzatura necessaria per il surf fishing, compreso il rastrello, ma ancora non ho provato a usarla. Di certo non lo farei d'estate col caldo tremendo e il sole che picchia forte. Forse quest'inverno o a primavera...

Bibi ed americano sono dei vermi, che vanno innescati con ago, nel primo molto delicato in quanto contiene un liquido odoroso, molto ambito da alcuni pesci di mare tipo saraghi, orate, grosse mormore. Devi fare molta attenzione nell" innesco a non farlo scoppiare e perdere il liquido, mentre per americano e" come un grosso lombrico ricco di sangue internamente che attira molto come l"arenicola. I paguri si rimediano generalmente da pescatori con le reti ma in alcuni porti di notte volendo si riescono a recuperare. E" ottimo sul misto, o nella pesca ai pagelli con la barca, non tanto sulla sabbia, dove regna indiscusso il cannolicchio che innescato con tutto il guscio, non solo e" selettivo per pesce di taglia, ma resiste bene anche all"attacco dei granchi (sempre presenti) cosa invece che non riesce in genere ai vermi su descritti. Le pulci di mare suindicate esistono anche da noi ed ho visto dei video dove qualcuno ci pesca, ma a differenza delle vs sono molto piccole. Saluti
 
Bibi

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Americano:


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Da noi per il surf casting si deve tener conto ,oltre che delle esche :mrgreen: , anche delle condizioni del mare,(preferibile in scaduta dopo mareggiata !) e delle tavole di marea in rapporto alla localita' e alla stagione in cui ci si presuppone d'esercitare ....e non ultimo : una buona dose di cu@o [Trilly-77-24.gif] ! Un saluto.
 
Bibi

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Americano:

Risultati immagini per verme da pesca americano


Da noi per il surf casting si deve tener conto ,oltre che delle esche :mrgreen: , anche delle condizioni del mare,(preferibile in scaduta dopo mareggiata !) e delle tavole di marea in rapporto alla localita' e alla stagione in cui ci si presuppone d'esercitare ....e non ultimo : una buona dose di cu@o [Trilly-77-24.gif] ! Un saluto.

Ciao Achille Grazie delle foto, attenzione che la seconda foto corrisponde al coreano o saltarello non americano. Saluti
 
Complimenti bella pescata, mi domando....ma tra migliaia di utenti di questo forum siamo gli unici due che vanno a pesca? Sarebbe bello sapere che accade in altre zone, in modo particolare al sud ottimo per il surcasting o legering. Ad esempio ho riscontrato nella mia zona quest"anno fino ad ora carenza di mormore (rispetto agli anni passati) ed ottima per orate, mi piacerebbe sapere in altre spiagge come e" la presenza di mormore.
 
Bibi ed americano sono dei vermi, che vanno innescati con ago, nel primo molto delicato in quanto contiene un liquido odoroso, molto ambito da alcuni pesci di mare tipo saraghi, orate, grosse mormore. Devi fare molta attenzione nell" innesco a non farlo scoppiare e perdere il liquido, mentre per americano e" come un grosso lombrico ricco di sangue internamente che attira molto come l"arenicola. I paguri si rimediano generalmente da pescatori con le reti ma in alcuni porti di notte volendo si riescono a recuperare. E" ottimo sul misto, o nella pesca ai pagelli con la barca, non tanto sulla sabbia, dove regna indiscusso il cannolicchio che innescato con tutto il guscio, non solo e" selettivo per pesce di taglia, ma resiste bene anche all"attacco dei granchi (sempre presenti) cosa invece che non riesce in genere ai vermi su descritti. Le pulci di mare suindicate esistono anche da noi ed ho visto dei video dove qualcuno ci pesca, ma a differenza delle vs sono molto piccole. Saluti

E io che pensavo che chi voleva andare a pesca con "l'americano" mi volesse invitare a fare una pescata con lui... Pazienza! Ma quei vermi lunghi con le branchie esterne che sembrano gambe, non sono tremoline? O arenicole? Io dei coreani e degli "americani" quando ero in Italia non ne avevo mai sentito parlare.
Un po' O.T.: A proposito di esche, io sto facendo esperimenti a piu' non posso per trovare l'esca migliore per il pesce gatto "di canale" (channel catfish), ailurus punctatus (non so se l'ho scritto correttamente). Qui nel Sud degli U.S. l'esca principe e' il fegato di pollo. Purtroppo 5 volte su dieci si stacca quando lanci, e i pesci piccoli che non riescono a ingoiare l'intero boccone ne afferrano un lembo e lo strappano via. Il piu' delle volte stai li' ad aspettare un'abboccata non sapendo che l'amo e' nudo. Ho provato a usare la garza tubolare elastica, quella che si mette sulle ferite alle dita. Ne taglio una lunghezza di circa 15 cm, annodo un'estremita', la riempio di fegato di pollo, e ne lego l'altra estremita'. Il fegato non si stacca, dura di piu' sull'amo, ma spesso i pesci piu' piccoli la spremono ai lati dell'amo senza prendere l'amo in bocca, e dopo un po' hai all'amo un pezzo di garza svuotata. Ed e' cosi' resistente allo strappo che non riesci a toglierla dall'amo se non dopo aver tribolato per un po' con un coltello affilatissimo per tagliarla via. Un amico ha avuto buoni risultati con un'esca "mista." Lui prende i fegatini di pollo, li liquefa' in un frullatore, poi prende dei petti di pollo, li taglia a strisce larghe un paio di centimetri e lunghe 5 o 6 cm, le mette a bagno nella purea di fegato per un giorno e una notte fuori dal frigo, ad assorbirne l'odore e il sapore e a impuzzarsi un po'. Ho provato questo sistema, ma non e' che la carne di petto di pollo sia molto piu' resistente dei fegati. Ogi volta che hai una toccata che non risulta in un morso deciso, se recuperi trovi l'amo nudo. Quindi ho deciso di fare un altro esperimento. Ho fatto la frullata di fegati di pollo, ci ho aggiunto aglio in polvere, sale, e un cucchiaino di semi di anise (aglio e anise sono gli ingredienti piu' comuni delle esche in confezione pasta molle e appiccicosa--e puzzolente--che vendono nei negozi), ma invece di usare petti di pollo ho comprato della trippa--quella liscia senza "alveare" e piu' grassa--e l'ho tagliata a striscioline come quelle di petto di pollo di cui sopra. Poi ho mescolato insieme trippa e purea di fegati, ho aggiunto il contenuto di cinque o sei capsule di olio di pesce (quelle che si prendono per bocca per l'Omega-3), e mezza scatoletta di filetti di acciughe e l'olio d'oliva della scatoletta, dall'odore molto pescioso. Poi ho fatto una bella grattata di pecorino romano doc e ho aggiunto anche quello. Ho lasciato il tutto fuori dal frigo per un giorno e una notte, e poi l'ho spartito fra diversi contenitori di plastica che ho messo nel surgelatore. L'odore predominante era quello del fegato di pollo, ma il sentore di trippa e degli altri ingredienti era anche fortissimo. I mici d'acqua dovrebbero essere capaci di avvertirne l'odore a mezzo km di distanza.E sfido qualsiasi pesce gatto a riuscire a strappare un pezzo di trippa cruda dall'amo! Dove pesco io ci sono gattacci enormi, fino alle 25 libbre di peso, sebbene in genere le catture vadano di media da una libbra a 8 libbre. Un paio di settimane fa ne ho presi uno da una libbra e uno da quasi tre. Da queste parti io reputo il pesce gatto l'unico pesce abbastanza buono da consumare a tavola. I boccaloni, i crappies e gli "shellcrackers" (redear sunfish, persico sole steroidizzato, sul mezzo kg), che qui sono adorati sono, per me, una schifezza: di sapore molto vago e pieni di pinne, scaglie, spine, e che, una volta rimosse testa e budella non rendono quasi niente. Filettato e spellato, un boccalone di 2 kg si e no ti da' 4 etti di carne. E le due striscioline di ciccia delle altre due specie di cui sopra non valgono neanche la pena di filettare e spellare. Saranno divertenti da acchiappare, ma io faccio solo catch and release con questi. Sono viziato. Ho vissuto 29 anni nel paradiso della pesca sportiva e commerciale: Kodiak, Alaska. Salmoni, salmerini, merluzzi del Pacifico, halibut. Una volta mia moglie, dalla mia barca, prese un halibut di 350 libbre. Pescavo a mosca e a spinning per salmoni e salmerini. Ogni tanto andavo a qualche laghetto per le trote iridee. Tutti pesci dal gran rendimento, senza scaglie coriacee, senza spine da tutte le parti. Quattro colpi di coltello e avevi grossi filetti completamente senza spine e, se volevi, facilmente spellati.
Poi qui anche la pesca ai "gatti" la trovo noiosa: a fondo, con piombo scorrevole, ed esca che ti lascia le mani appiccicose e puzzolenti. Ma "in mancanza di tordi si mangiano merli," diceva, se non vado errato, Marziale. Se sbaglio correggetemi, se indietreggio... seguitemi! Siamo italiani, no?
 
E io che pensavo che chi voleva andare a pesca con "l'americano" mi volesse invitare a fare una pescata con lui... Pazienza! Ma quei vermi lunghi con le branchie esterne che sembrano gambe, non sono tremoline? O arenicole? Io dei coreani e degli "americani" quando ero in Italia non ne avevo mai sentito parlare.
Un po' O.T.: A proposito di esche, io sto facendo esperimenti a piu' non posso per trovare l'esca migliore per il pesce gatto "di canale" (channel catfish), ailurus punctatus (non so se l'ho scritto correttamente). Qui nel Sud degli U.S. l'esca principe e' il fegato di pollo. Purtroppo 5 volte su dieci si stacca quando lanci, e i pesci piccoli che non riescono a ingoiare l'intero boccone ne afferrano un lembo e lo strappano via. Il piu' delle volte stai li' ad aspettare un'abboccata non sapendo che l'amo e' nudo. Ho provato a usare la garza tubolare elastica, quella che si mette sulle ferite alle dita. Ne taglio una lunghezza di circa 15 cm, annodo un'estremita', la riempio di fegato di pollo, e ne lego l'altra estremita'. Il fegato non si stacca, dura di piu' sull'amo, ma spesso i pesci piu' piccoli la spremono ai lati dell'amo senza prendere l'amo in bocca, e dopo un po' hai all'amo un pezzo di garza svuotata. Ed e' cosi' resistente allo strappo che non riesci a toglierla dall'amo se non dopo aver tribolato per un po' con un coltello affilatissimo per tagliarla via. Un amico ha avuto buoni risultati con un'esca "mista." Lui prende i fegatini di pollo, li liquefa' in un frullatore, poi prende dei petti di pollo, li taglia a strisce larghe un paio di centimetri e lunghe 5 o 6 cm, le mette a bagno nella purea di fegato per un giorno e una notte fuori dal frigo, ad assorbirne l'odore e il sapore e a impuzzarsi un po'. Ho provato questo sistema, ma non e' che la carne di petto di pollo sia molto piu' resistente dei fegati. Ogi volta che hai una toccata che non risulta in un morso deciso, se recuperi trovi l'amo nudo. Quindi ho deciso di fare un altro esperimento. Ho fatto la frullata di fegati di pollo, ci ho aggiunto aglio in polvere, sale, e un cucchiaino di semi di anise (aglio e anise sono gli ingredienti piu' comuni delle esche in confezione pasta molle e appiccicosa--e puzzolente--che vendono nei negozi), ma invece di usare petti di pollo ho comprato della trippa--quella liscia senza "alveare" e piu' grassa--e l'ho tagliata a striscioline come quelle di petto di pollo di cui sopra. Poi ho mescolato insieme trippa e purea di fegati, ho aggiunto il contenuto di cinque o sei capsule di olio di pesce (quelle che si prendono per bocca per l'Omega-3), e mezza scatoletta di filetti di acciughe e l'olio d'oliva della scatoletta, dall'odore molto pescioso. Poi ho fatto una bella grattata di pecorino romano doc e ho aggiunto anche quello. Ho lasciato il tutto fuori dal frigo per un giorno e una notte, e poi l'ho spartito fra diversi contenitori di plastica che ho messo nel surgelatore. L'odore predominante era quello del fegato di pollo, ma il sentore di trippa e degli altri ingredienti era anche fortissimo. I mici d'acqua dovrebbero essere capaci di avvertirne l'odore a mezzo km di distanza.E sfido qualsiasi pesce gatto a riuscire a strappare un pezzo di trippa cruda dall'amo! Dove pesco io ci sono gattacci enormi, fino alle 25 libbre di peso, sebbene in genere le catture vadano di media da una libbra a 8 libbre. Un paio di settimane fa ne ho presi uno da una libbra e uno da quasi tre. Da queste parti io reputo il pesce gatto l'unico pesce abbastanza buono da consumare a tavola. I boccaloni, i crappies e gli "shellcrackers" (redear sunfish, persico sole steroidizzato, sul mezzo kg), che qui sono adorati sono, per me, una schifezza: di sapore molto vago e pieni di pinne, scaglie, spine, e che, una volta rimosse testa e budella non rendono quasi niente. Filettato e spellato, un boccalone di 2 kg si e no ti da' 4 etti di carne. E le due striscioline di ciccia delle altre due specie di cui sopra non valgono neanche la pena di filettare e spellare. Saranno divertenti da acchiappare, ma io faccio solo catch and release con questi. Sono viziato. Ho vissuto 29 anni nel paradiso della pesca sportiva e commerciale: Kodiak, Alaska. Salmoni, salmerini, merluzzi del Pacifico, halibut. Una volta mia moglie, dalla mia barca, prese un halibut di 350 libbre. Pescavo a mosca e a spinning per salmoni e salmerini. Ogni tanto andavo a qualche laghetto per le trote iridee. Tutti pesci dal gran rendimento, senza scaglie coriacee, senza spine da tutte le parti. Quattro colpi di coltello e avevi grossi filetti completamente senza spine e, se volevi, facilmente spellati.
Poi qui anche la pesca ai "gatti" la trovo noiosa: a fondo, con piombo scorrevole, ed esca che ti lascia le mani appiccicose e puzzolenti. Ma "in mancanza di tordi si mangiano merli," diceva, se non vado errato, Marziale. Se sbaglio correggetemi, se indietreggio... seguitemi! Siamo italiani, no?

Prova con le budella di pollo pulite dalle interiori e innescate a fisarmonica sull"amo poi mi dirai. Mio padre ci prendeva dei capitoni pazzeschi, ed un po" di tutto. Saluti
 
E io che pensavo che chi voleva andare a pesca con "l'americano" mi volesse invitare a fare una pescata con lui... Pazienza! Ma quei vermi lunghi con le branchie esterne che sembrano gambe, non sono tremoline? O arenicole? Io dei coreani e degli "americani" quando ero in Italia non ne avevo mai sentito parlare.
Un po' O.T.: A proposito di esche, io sto facendo esperimenti a piu' non posso per trovare l'esca migliore per il pesce gatto "di canale" (channel catfish), ailurus punctatus (non so se l'ho scritto correttamente). Qui nel Sud degli U.S. l'esca principe e' il fegato di pollo. Purtroppo 5 volte su dieci si stacca quando lanci, e i pesci piccoli che non riescono a ingoiare l'intero boccone ne afferrano un lembo e lo strappano via. Il piu' delle volte stai li' ad aspettare un'abboccata non sapendo che l'amo e' nudo. Ho provato a usare la garza tubolare elastica, quella che si mette sulle ferite alle dita. Ne taglio una lunghezza di circa 15 cm, annodo un'estremita', la riempio di fegato di pollo, e ne lego l'altra estremita'. Il fegato non si stacca, dura di piu' sull'amo, ma spesso i pesci piu' piccoli la spremono ai lati dell'amo senza prendere l'amo in bocca, e dopo un po' hai all'amo un pezzo di garza svuotata. Ed e' cosi' resistente allo strappo che non riesci a toglierla dall'amo se non dopo aver tribolato per un po' con un coltello affilatissimo per tagliarla via. Un amico ha avuto buoni risultati con un'esca "mista." Lui prende i fegatini di pollo, li liquefa' in un frullatore, poi prende dei petti di pollo, li taglia a strisce larghe un paio di centimetri e lunghe 5 o 6 cm, le mette a bagno nella purea di fegato per un giorno e una notte fuori dal frigo, ad assorbirne l'odore e il sapore e a impuzzarsi un po'. Ho provato questo sistema, ma non e' che la carne di petto di pollo sia molto piu' resistente dei fegati. Ogi volta che hai una toccata che non risulta in un morso deciso, se recuperi trovi l'amo nudo. Quindi ho deciso di fare un altro esperimento. Ho fatto la frullata di fegati di pollo, ci ho aggiunto aglio in polvere, sale, e un cucchiaino di semi di anise (aglio e anise sono gli ingredienti piu' comuni delle esche in confezione pasta molle e appiccicosa--e puzzolente--che vendono nei negozi), ma invece di usare petti di pollo ho comprato della trippa--quella liscia senza "alveare" e piu' grassa--e l'ho tagliata a striscioline come quelle di petto di pollo di cui sopra. Poi ho mescolato insieme trippa e purea di fegati, ho aggiunto il contenuto di cinque o sei capsule di olio di pesce (quelle che si prendono per bocca per l'Omega-3), e mezza scatoletta di filetti di acciughe e l'olio d'oliva della scatoletta, dall'odore molto pescioso. Poi ho fatto una bella grattata di pecorino romano doc e ho aggiunto anche quello. Ho lasciato il tutto fuori dal frigo per un giorno e una notte, e poi l'ho spartito fra diversi contenitori di plastica che ho messo nel surgelatore. L'odore predominante era quello del fegato di pollo, ma il sentore di trippa e degli altri ingredienti era anche fortissimo. I mici d'acqua dovrebbero essere capaci di avvertirne l'odore a mezzo km di distanza.E sfido qualsiasi pesce gatto a riuscire a strappare un pezzo di trippa cruda dall'amo! Dove pesco io ci sono gattacci enormi, fino alle 25 libbre di peso, sebbene in genere le catture vadano di media da una libbra a 8 libbre. Un paio di settimane fa ne ho presi uno da una libbra e uno da quasi tre. Da queste parti io reputo il pesce gatto l'unico pesce abbastanza buono da consumare a tavola. I boccaloni, i crappies e gli "shellcrackers" (redear sunfish, persico sole steroidizzato, sul mezzo kg), che qui sono adorati sono, per me, una schifezza: di sapore molto vago e pieni di pinne, scaglie, spine, e che, una volta rimosse testa e budella non rendono quasi niente. Filettato e spellato, un boccalone di 2 kg si e no ti da' 4 etti di carne. E le due striscioline di ciccia delle altre due specie di cui sopra non valgono neanche la pena di filettare e spellare. Saranno divertenti da acchiappare, ma io faccio solo catch and release con questi. Sono viziato. Ho vissuto 29 anni nel paradiso della pesca sportiva e commerciale: Kodiak, Alaska. Salmoni, salmerini, merluzzi del Pacifico, halibut. Una volta mia moglie, dalla mia barca, prese un halibut di 350 libbre. Pescavo a mosca e a spinning per salmoni e salmerini. Ogni tanto andavo a qualche laghetto per le trote iridee. Tutti pesci dal gran rendimento, senza scaglie coriacee, senza spine da tutte le parti. Quattro colpi di coltello e avevi grossi filetti completamente senza spine e, se volevi, facilmente spellati.
Poi qui anche la pesca ai "gatti" la trovo noiosa: a fondo, con piombo scorrevole, ed esca che ti lascia le mani appiccicose e puzzolenti. Ma "in mancanza di tordi si mangiano merli," diceva, se non vado errato, Marziale. Se sbaglio correggetemi, se indietreggio... seguitemi! Siamo italiani, no?

Giovanni, per tenere il fegato di gallina all'amo, usa il filo elastico per la pesca. Strano che in America non lo usino. Innesca una striscia di fegato e avvolgilo col filo elastico, vedrai che tenuta. Noi lo usiamo ad esempio con il filetto di cefalo, credimi ha una tenuta straordinaria.
filo_elastico.jpg

Questo è uno dei tanti.
e questo è il risultato.
zoom_Trancione.JPG
 
Prova con le budella di pollo pulite dalle interiori e innescate a fisarmonica sull"amo poi mi dirai. Mio padre ci prendeva dei capitoni pazzeschi, ed un po" di tutto. Saluti

Perche' pulirle? Con la cacca dentro dovrebbero emanare piu' effluvi. Io ci avevo gia' pensato, e credo che le provero'. Le taglierei a sezioni di 10 cm, ne annoderei un'estremita' perche' non si svuotino, passerei l'amo dall'estremita' aperta coprendolo col pezzo di budello a mo' di calza, e farei uscire la punta vicino al nodo.Lasciando l'estremita' superiore aperta farebbe disperdere il "ripieno" gradualmente. Ho una ventina di galletti che comincero' a uccidere e macellare alla fine del mese, quindi di budella ne avro' a bizzeffe... Lascero' soltanto una decina di galline (le altre 10 le sto per vendere) per le uova, e il gallo piu' grosso e bello, il piu' forte, aggressivo e "comandone" per fertilizzare le uova. Questo bellissimo gallo di pura razza Australorp, tutto nero con riflessi verdi sul dorso e un enorme cresta scarlatta accompagnata da due grossi bargigli, l'ho chiamato "Black Knight." Il nome, che significa "Cavaliere Nero," mi e' stato ispirato dalla barzelletta di Gigi Proietti, anche perche' gli altri galletti hanno scoperto a loro spese che "ar cavaliere nero nun je devi da kaka' er catz0!"
 
Perche' pulirle? Con la cacca dentro dovrebbero emanare piu' effluvi. Io ci avevo gia' pensato, e credo che le provero'. Le taglierei a sezioni di 10 cm, ne annoderei un'estremita' perche' non si svuotino, passerei l'amo dall'estremita' aperta coprendolo col pezzo di budello a mo' di calza, e farei uscire la punta vicino al nodo.Lasciando l'estremita' superiore aperta farebbe disperdere il "ripieno" gradualmente. Ho una ventina di galletti che comincero' a uccidere e macellare alla fine del mese, quindi di budella ne avro' a bizzeffe... Lascero' soltanto una decina di galline (le altre 10 le sto per vendere) per le uova, e il gallo piu' grosso e bello, il piu' forte, aggressivo e "comandone" per fertilizzare le uova. Questo bellissimo gallo di pura razza Australorp, tutto nero con riflessi verdi sul dorso e un enorme cresta scarlatta accompagnata da due grossi bargigli, l'ho chiamato "Black Knight." Il nome, che significa "Cavaliere Nero," mi e' stato ispirato dalla barzelletta di Gigi Proietti, anche perche' gli altri galletti hanno scoperto a loro spese che "ar cavaliere nero nun je devi da kaka' er catz0!"

Ma non saprei, mio padre le spremeva e tagliava a pezzi di una decina di cm.ed innescava a fisarmonica sugli ami (abbastanza grossi) pescando con i filaccioni. Comunque l"esca e" tenace e deve per forza ingoiarsela. Il fegato (anche se e" efficace) la vedo un"esca abbastanza morbida facile da sfilare e con filo elastico, come qualcuno ha detto non risolvi il problema. Saluti
 
per mercoledi 13 ( mattina ) osservando le previsioni meteo e maree, ci sono tutte le condizioni per tentare una pesca fruttuosa. solito spot alle 4.00 sono in prima linea,vediamo come và!!!!
 
Ieri sera bella pescata con 6 orate di bella taglia (un paio sui 700g) con qualche mormora. Meno il compagno gli ha detto un po" male con la perdita di più" di qualche pesce. Esca cannolicchio con guscio.
 
Era meglio intitolare il post; "passione pesca". Non tutti praticano il serf.
Sto andando tutti i sabati pomeriggio a Villa San Giovanni, dove stanno costruendo un porticciolo e per ora ci lasciano pescare. Tecnica all'inglese, esca, bigattino. Catture con maggioranza di saraghi, dai 200 gr al kg passato, orate e oratelle. Sarà perchè vicino lavora la draga, ma il pesce staziona dentro il porticciolo e le catture non mancano. Ieri sera chiudo alle 21,00, (si è constatato che di notte non mangiano, forse per la presenza di predatori come barracuda), inizio alle 14,00. In totale 37 saraghi, il più piccolo 150 gr.circa, (sotto questa taglia li libero) il più grande 750. Un cefalo quasi un kg.
Attrezzatura usata; canna Daiwa "Francesco Casini" da 4,20 5/12, mulinello Shimano, (non ricordo il modello) 2500, doppia leva di recupero più leva da combattimento.
Terminale, asso di cuori 0,15, piombatura a scalare da tre gr. amo del 14 gamakatsu serie 405 (forgiato).
 
un nome vale l altro........ tanto visto che non ci sono molti interventi. complimenti per la bella pescata. io lunedi parto per la croazia in vacanza spero di fare delle belle catture sia a surf che con la bolognese.
 
Quest'anno ho fatto solo una pescata a Grosseto, con arenicola, ogni anno aumenta un euro, una scatola da 6 pezzi 7 euro, in due ore tre abboccate, due non prese ed una bella probabile orata ( di solito sono sui 600-800 gr) scappata per mia deficienza, l'amo si è slegato.. ma si può'?? grrrr
 
i nodi sono la cosa più" importante nella pesca ed e" la prima cosa da imparare…..poi viene tutto il resto! Con 7 euro ci prendi quasi mezzo kg di cannolicchi che sono anche troppi se peschi da solo…..poi se lo usi con tutto il guscio non hai neanche l"attacco dei granchi e dei pescetti cosa che avviene regolarmente con gli anellidi. Saluti
 
ti consiglio ami con occhiello ( abberdin ) ci sono verie misure. per il nodo il piu semplice da fare ma molto efficace . nodo detto di sangue, e vai sul sicuro
 

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