Re: WILD DUCK CLUB /CACCIANDO
Re: WILD DUCK CLUB /CACCIANDO
Cari Amici Cacciatori.
mi faccio sentire dopo un pò di tempo per raccontarvi dell'ultima cacciata e di questa attuale che si conclude domani, entrambe in Riserva in Valle qui in Romania.
La prima cacciata non è stata entusiasmante - se devo essere onesto e sincero come mio solito - anche questa attuale, seppur in chiari diversi e quindi non "pestati" dai primi di ottobre, sta prendendo la stessa piega.
Tutti i cacciatori venuti - l'ottimo Giovanni in precedenza ed i tranquilli Filippo, Mario ed Enrico - non mi stan creando problemi ne si son lamenti, capendo il massimo dell'impegno e, cosa reale ed importante, il diverso comportamento delle anatre e delle oche, ma ciò non toglie che sia io inc@zzato per tutta l'inusualità del momento e della stagione, che tarda ancora ad arrivare.
L'acqua si è leggermente rialzata dall'ultima volta (circa 15 cm.) ma rimane ancor poca, tanto da evitare il raggiungimento di diverse centinaia di ettari e quindi il "non girare" dei becchipiatti.
Il clima è ancora caldo con giornate assolate, anche se da ieri spira un venticello fresco da Nord, ma ciò fa in modo che le anatre sembrino (non voglio sostenere SONO ma... è così) già accoppiate e non girano rimanendo, pigre ed indisturbate, nei loro chiari preferiti a cibarsi e far i loro giusti comodi.
Altra cosa
"stonata ed inusuale" son le oche, sia lombardelle che selvatiche le quali, anzichè girovagare per trovar pasture e ritornare in acqua per sciacquarsi il becco e bere...rimangono ferme li dove sono.
Ieri sera, facendo
il ponente ad anatre, abbiam visto oltre 300 oche che rientravano per la notte e quindi, individuando sia il percorso che il luogo di stazionamento, siam andati nelle vicinanze per far l'alba. Bene, abbiam tirato alle alzavoline, alle poche canapiglie e a qualche decina di germano venuti ma, le oche sin dal buio le abbiam solo sentite, a oltre 700 metri in acqua, che cantavano pronte per la partenza ma...eran pasaste le 9 e non si eran ancora mosse.
Non sono uno scienziato e una ragione valida per tutto ciò non l'ho ma, continuo a pensare che le nostre amiche - anatre ed oche -, stan bene e sentono di non correre rischi lì dove sono, specialmente non disturbate neppure dai pescatori che non riescono a "circolare".
Insomma: anatre ed oche ce ne sono e tante ma...non girano !!!
Son certo che questa situazione cambierà e presto anche, con i
primi freddi veri da Nord, che porteranno nuovi e numerosi arrivi.
Intanto Martedì si va a Beccace in Bulgaria dove, ora come ora, si incontrano già una decina di esemplari giornalmente (freddi da Nord come dicevo sopra).
Vi posto qualche foto e vi terrò informati.
Un caro abbraccio a tutti
Mimmo Tursi