Re: VITI/UVA QUALE TIPO PIANTARE??

grazie simogru, vedro' di reperirla allora ciao
L'accusa è che il Vino sarebbe colpevole di far male alla salute perchè
contiene una percentuale di tannino ritenuta dannosa all'uomo,
e anche alle donne, ma forse la ragione è che quest'uva detta Americana
contiene piu' pectina delle viti Europee, e provoca una maggior produzione
d'alcol metilico, il quale puo' causare gravi lesioni, si dice,
alla regione cerebrale.[eusa_dance.gif]
 
Una domanda agli esperto perché io di piante e botanica non ci capisco una sega....

Allora, vorrei piantare della vite canadese che utilizzerei anche per l'impastellamento dei tordi. So dove trovare delle piante in montagna e ho letto che potrei tagliare delle talee fruttifere ora, piantare in vaso ora e in primavera strapiantare nel terreno...
Cosa sarebbero le talee??? Una volta poi prese le metto dentro in un vaso così semplicemente? Che terra devo usare? Necessitano tanta acqua? Posso tenerle in casa fino a marzo e poi metterle nel terreno all'aperto? Dicono di usare anche un ormone per la crescita.....bho!!!
Qualcuno mi da gentilmente una mano?
 
Una domanda agli esperto perché io di piante e botanica non ci capisco una sega....

Allora, vorrei piantare della vite canadese che utilizzerei anche per l'impastellamento dei tordi. So dove trovare delle piante in montagna e ho letto che potrei tagliare delle talee fruttifere ora, piantare in vaso ora e in primavera strapiantare nel terreno...
Cosa sarebbero le talee??? Una volta poi prese le metto dentro in un vaso così semplicemente? Che terra devo usare? Necessitano tanta acqua? Posso tenerle in casa fino a marzo e poi metterle nel terreno all'aperto? Dicono di usare anche un ormone per la crescita.....bho!!!
Qualcuno mi da gentilmente una mano?

Alberto, Lorenzopt domani ti risponde, se ne intende eccome, ciao.
 
Una domanda agli esperto perché io di piante e botanica non ci capisco una sega....

Allora, vorrei piantare della vite canadese che utilizzerei anche per l'impastellamento dei tordi. So dove trovare delle piante in montagna e ho letto che potrei tagliare delle talee fruttifere ora, piantare in vaso ora e in primavera strapiantare nel terreno...
Cosa sarebbero le talee??? Una volta poi prese le metto dentro in un vaso così semplicemente? Che terra devo usare? Necessitano tanta acqua? Posso tenerle in casa fino a marzo e poi metterle nel terreno all'aperto? Dicono di usare anche un ormone per la crescita.....bho!!!
Qualcuno mi da gentilmente una mano?

Ti rispondo io che sn un giardiniere professionista. " Talea" La talea è il frammento di una pianta appositamente tagliato e sistemato nel terreno o nell'acqua per rigenerare le parti mancanti, dando così vita ad un nuovo esemplare. Il più delle volte si tratta di un rametto destinato a radicarsi.
Si tratta di un sistema di riproduzione che sfrutta le enormi proprietà rigenerative dei vegetali, in particolare quella di differenziare il tessuto radicale dal tessuto indifferenziato che si trova in sottilissimi strati sottoepidermici in varie parti della pianta. Infatti la talea può costituirsi a partire da un frammento di foglia, di ramo, di fusto o radice. Per aver maggior successo alla radicazione è consigliabile usare l ormone radicante( è una polvere bianca,basta immergere la parte che si vuol far radicare).Usa del normale terriccio per annuali e non terra pomice, perchè quest ultima nn trattiene l acqua. tieni sempre umide le talee ma nn troppo.Ti consiglio di lasciarle pure all aperto, se attecchiscono in primavera germoglieranno
 
Ti rispondo io che sn un giardiniere professionista. " Talea" La talea è il frammento di una pianta appositamente tagliato e sistemato nel terreno o nell'acqua per rigenerare le parti mancanti, dando così vita ad un nuovo esemplare. Il più delle volte si tratta di un rametto destinato a radicarsi.
Si tratta di un sistema di riproduzione che sfrutta le enormi proprietà rigenerative dei vegetali, in particolare quella di differenziare il tessuto radicale dal tessuto indifferenziato che si trova in sottilissimi strati sottoepidermici in varie parti della pianta. Infatti la talea può costituirsi a partire da un frammento di foglia, di ramo, di fusto o radice. Per aver maggior successo alla radicazione è consigliabile usare l ormone radicante( è una polvere bianca,basta immergere la parte che si vuol far radicare).Usa del normale terriccio per annuali e non terra pomice, perchè quest ultima nn trattiene l acqua. tieni sempre umide le talee ma nn troppo.Ti consiglio di lasciarle pure all aperto, se attecchiscono in primavera germoglieranno

Grazie mille per la risposta...se riesco nel fine settimana ci provo.
Scusa per le domande "elementari"....avevo quasi vergogna a chiedere....
 
Io x farle radicare uso un metodo che funziona sempre. Preparo le talee con 2-3 gemme e le infilo con una gemma dentro un secchio nel cui metto un misto di sabbia fine e di terriccio. Quindi metto acqua fino a coprire la sabbia e le metto in un locale non freddo tenendo la sabbia sempre umida. A primavera vuotando il secchio si saranno formate le radicette e quindi le trapianto in vaso x il primo anno.
L anno successivo saranno gia' belle vigorose e pronte x essere piantate.
P.s. Piu' che la canadese io cercherei delle vecchie viti da cui spuntino dei tralci sulla base. E' il vecchio portainnesto che produce uva con grappoli radi e acini piccoli molto appetiti.
 
Una domanda agli esperto perché io di piante e botanica non ci capisco una sega....

Allora, vorrei piantare della vite canadese che utilizzerei anche per l'impastellamento dei tordi. So dove trovare delle piante in montagna e ho letto che potrei tagliare delle talee fruttifere ora, piantare in vaso ora e in primavera strapiantare nel terreno...
Cosa sarebbero le talee??? Una volta poi prese le metto dentro in un vaso così semplicemente? Che terra devo usare? Necessitano tanta acqua? Posso tenerle in casa fino a marzo e poi metterle nel terreno all'aperto? Dicono di usare anche un ormone per la crescita.....bho!!!
Qualcuno mi da gentilmente una mano?
cri86 ti ha detto praticamente tutto, ma io non ti consiglio di rifarle di talea, la vite del canada', si attacca benissimo, come la gramigna, di talea, viene senza problemi anche di seme, vedrai che se dici di far da solo, non e' necessario che tu faccia le talee, se sai dove trovare una pianta vecchia, vedrai che intorno, tutti i rami che son ricaduti a terra, si saranno gia' riattaccati al terreno e con le barbe gia' fatte, basta che prendi qualcuno di quelli e hai gia' la pianta pronta, pero', prima che ti facciano i frutti passeranno 2/3 anni, se il terreno e' buono, se la porti in montagna, consierane pure 4/5, se e' montagna da 800m in su', non fruttifica oppure la brucia il freddo.
ti consiglio comunque, per ammattire poco, di andare in un vivaio e comprarle, costano una sciocchezza ( almeno qui' ) e risparmi qualche anno;-)
 
cri86 ti ha detto praticamente tutto, ma io non ti consiglio di rifarle di talea, la vite del canada', si attacca benissimo, come la gramigna, di talea, viene senza problemi anche di seme, vedrai che se dici di far da solo, non e' necessario che tu faccia le talee, se sai dove trovare una pianta vecchia, vedrai che intorno, tutti i rami che son ricaduti a terra, si saranno gia' riattaccati al terreno e con le barbe gia' fatte, basta che prendi qualcuno di quelli e hai gia' la pianta pronta, pero', prima che ti facciano i frutti passeranno 2/3 anni, se il terreno e' buono, se la porti in montagna, consierane pure 4/5, se e' montagna da 800m in su', non fruttifica oppure la brucia il freddo.
ti consiglio comunque, per ammattire poco, di andare in un vivaio e comprarle, costano una sciocchezza ( almeno qui' ) e risparmi qualche anno;-)

Lorenzo grazie della risposta....l'idea di andare in un vivaio non l'avevo presa in considerazione perchè sò dove c'è questa pianta e pensavo che tagliando delle parti che hanno fatto frutto qualche mese fà e piantandoloe subito avrei avuto dei frutti già dall'anno prossimo. Invece se ho ben capito dovrei aspettare degli anni.
Facciamo l'ipotesi "brutale".... vado dove c'è la pianta, la sradico completamente e la ripianto dove voglio io... Se si ri-radica ho già i frutti l'anno prossimo giusto? O invece non funziona così?
 
Lorenzo grazie della risposta....l'idea di andare in un vivaio non l'avevo presa in considerazione perchè sò dove c'è questa pianta e pensavo che tagliando delle parti che hanno fatto frutto qualche mese fà e piantandoloe subito avrei avuto dei frutti già dall'anno prossimo. Invece se ho ben capito dovrei aspettare degli anni.
Facciamo l'ipotesi "brutale".... vado dove c'è la pianta, la sradico completamente e la ripianto dove voglio io... Se si ri-radica ho già i frutti l'anno prossimo giusto? O invece non funziona così?

in teoria ...si ...ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare...consiglio personale...come dice lorenzo lascia stare la talea...nelle ns zone sono lente ...se vuoi piantare nel tuo bait..usa pasture autoctone..e la indovini...
sorbo comune...sanguinello...biancospino...sono sicuri..tu sei in zona pietrosa e asciutta, d'estate la terra è un forno...al max il bagolaro ma dove hai terreno sassoso o ghiaioso(non pietre)...se non sei mai passato,alla tua sx c'è una cresta che dalla colma arriva fino alla cima delle valli gemelle..fino alla tua altezza il bagolaro attecchisce bene...perchè quella cresta è della stessa morfologia del tuo bait...se non peggio..altro consiglio...se devi piantare pianta ai lati dove sei schivato un po di ore dal sole d'estate...
per ultimo la vite candese..(sempre daccordo con lore,se attecchisce infesta dappertutto...e la trovi ovunque)..però fatti una scorta di bidoni..
ciao
 
Lorenzo grazie della risposta....l'idea di andare in un vivaio non l'avevo presa in considerazione perchè sò dove c'è questa pianta e pensavo che tagliando delle parti che hanno fatto frutto qualche mese fà e piantandoloe subito avrei avuto dei frutti già dall'anno prossimo. Invece se ho ben capito dovrei aspettare degli anni.
Facciamo l'ipotesi "brutale".... vado dove c'è la pianta, la sradico completamente e la ripianto dove voglio io... Se si ri-radica ho già i frutti l'anno prossimo giusto? O invece non funziona così?

Se strapianti una pianta formata, il primo anno radica( forma le radici) e il secondo anno entra in produzione.
 
in teoria ...si ...ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare...consiglio personale...come dice lorenzo lascia stare la talea...nelle ns zone sono lente ...se vuoi piantare nel tuo bait..usa pasture autoctone..e la indovini...
sorbo comune...sanguinello...biancospino...sono sicuri..tu sei in zona pietrosa e asciutta, d'estate la terra è un forno...al max il bagolaro ma dove hai terreno sassoso o ghiaioso(non pietre)...se non sei mai passato,alla tua sx c'è una cresta che dalla colma arriva fino alla cima delle valli gemelle..fino alla tua altezza il bagolaro attecchisce bene...perchè quella cresta è della stessa morfologia del tuo bait...se non peggio..altro consiglio...se devi piantare pianta ai lati dove sei schivato un po di ore dal sole d'estate...
per ultimo la vite candese..(sempre daccordo con lore,se attecchisce infesta dappertutto...e la trovi ovunque)..però fatti una scorta di bidoni..
ciao


Il sorbo comune sarebbe il marösen in dialetto? Se si di quello non ne ho giù nemmeno una pianta ma ho giù però diversi biancú e pedabé...non conosco il nome in italiano nemmeno di questi...
Idem con il biancospino (pignatina giusto?) ne ho diversi mentre di sanguinello detto sanguaní ne ho da vendere....non so se ti ricordi ma ce ne sono giù davvero un'infinitá.
Il bagolaro non lo conosco ma questa primavera, se mi fai da maestro, andiamo su a fare un giro in montagna e mi insegni che pianta é....
L'idea della vite canadese era sia per il frutto che per dare colore...

- - - Aggiornato - - -

Se strapianti una pianta formata, il primo anno radica( forma le radici) e il secondo anno entra in produzione.

Grazie!!![15]
 
non so' a quanti metri hai il capanno, ma per darti un idea, io l' ho portata a 1000 metri, piante gia' belle, ormai son 5 anni, hanno fatto tante foglie, ma mai un frutto, quest'anno le tolgo.
per far colore, alla svelta ed e' una pianta che gli uccelli divorano, oltretutto matura abbastanza tardi, in questo periodo, secondo me l' eleagnus umbellata e' il numero uno, se trovi piante gia' grandicelle, le metti ora, e vedrai che gia' dall' anno prossimo ti fruttificano, viene dappertutto e cresce molto velocemente, l' unico problema e' trovarlo e la varieta' giusta.
se conosci qualcuno che lo ha gia' al capanno sei apposto.......
 
non so' a quanti metri hai il capanno, ma per darti un idea, io l' ho portata a 1000 metri, piante gia' belle, ormai son 5 anni, hanno fatto tante foglie, ma mai un frutto, quest'anno le tolgo.
per far colore, alla svelta ed e' una pianta che gli uccelli divorano, oltretutto matura abbastanza tardi, in questo periodo, secondo me l' eleagnus umbellata e' il numero uno, se trovi piante gia' grandicelle, le metti ora, e vedrai che gia' dall' anno prossimo ti fruttificano, viene dappertutto e cresce molto velocemente, l' unico problema e' trovarlo e la varieta' giusta.
se conosci qualcuno che lo ha gia' al capanno sei apposto.......

Ciao Lorenzo,
il capanno si trova a 600metri di altezza... Il mio "vicino" di capanno che sarà a 600/700 metri di distanza in linea d'aria e ad una quota di 650/670 metri ha giù diversa vita canadese che gli fà parecchi frutti da moltissimi anni..... Da qui è nata la mia idea di piantarla anche io, non è che mi volevo inventare una cosa impossibile.
La pianta eleagnus umbellata che mi hai consigliato non la conosco purtroppo....
 
Ciao Lorenzo,
il capanno si trova a 600metri di altezza... Il mio "vicino" di capanno che sarà a 600/700 metri di distanza in linea d'aria e ad una quota di 650/670 metri ha giù diversa vita canadese che gli fà parecchi frutti da moltissimi anni..... Da qui è nata la mia idea di piantarla anche io, non è che mi volevo inventare una cosa impossibile.
La pianta eleagnus umbellata che mi hai consigliato non la conosco purtroppo....

eccotela http://www.migratoria.it/forum/piante-da-pastura/6446-albero-dei-coralli-eleagnus-umbellata-l.html
 
Lorenzo una domanda stupida, sto provando da diversi anni a piantare vicino al capanno per ricoprirlo qualche ramo di lauro che recupero da potature effettuate ce ne sono anche di bei grandicelli, uno mi dice trapianta quando c'e' luna cosi', l'altro cosa', in primavera no autunno etc., faccio prima a comprare quattro vasetti e stop, pero' la curisita' di vedere due o tre rametti attecchire e' tanta visto che e' qualche anno che ci provo senza risultato..........consigliami grazie.
 
Lorenzo una domanda stupida, sto provando da diversi anni a piantare vicino al capanno per ricoprirlo qualche ramo di lauro che recupero da potature effettuate ce ne sono anche di bei grandicelli, uno mi dice trapianta quando c'e' luna cosi', l'altro cosa', in primavera no autunno etc., faccio prima a comprare quattro vasetti e stop, pero' la curisita' di vedere due o tre rametti attecchire e' tanta visto che e' qualche anno che ci provo senza risultato..........consigliami grazie.
fallo a casa, metti un po' di torba o terriccio buono in 4/5 vasetti, ci metti dentro 8/10/15 talee a seconda di quanto e' grande il vaso, coprile con un po' di nylon e tieni sempre il terriccio un po' umido, vedrai che fra' tutte qualcuna si attacca, non ora pero', devi farlo a fine agosto/settembre oppure a marzo........
una domanda pero', parli di lauro o di alloro?? perche' se per lauro intendi l' alloro, e' un altro discorso.....
 
Mi chiedevo...ma il classico "sangiovese" è mangiato da bottacci e merli oppure no?
L'avete mai visti su alcune di queste piante ?

Oppure solo le cesene divorano qualsiasi tipo di vitigno?
 
Sul sangiovese non saprei dirti se lo mangiano o meno,ma tordi e merli ci vanno a nozze sull'uva.specialmente se e nera e ad acini piccoli.noi abbiamo delle vecchie qualita che non saprei dirti se da voi ci sono,che sono state messe fuorilegge per fare il vino (clinto e bacò)che hanno degli acini piccoli e o piccolissimi.e vengono davanti casa a mangiarla durante il tempo di passo.
 
Sul sangiovese non saprei dirti se lo mangiano o meno,ma tordi e merli ci vanno a nozze sull'uva.specialmente se e nera e ad acini piccoli.noi abbiamo delle vecchie qualita che non saprei dirti se da voi ci sono,che sono state messe fuorilegge per fare il vino (clinto e bacò)che hanno degli acini piccoli e o piccolissimi.e vengono davanti casa a mangiarla durante il tempo di passo.

Credo che una di codeste specie venisse usata dalle mie parti per fare dei "pergolati"...uva rossa molto piccola ed era divorata da tutte le specie di uccellini che giravano intorno...
Ho chiesto del sangiovese perchè ho alcune "barbatelle"a casa (avanzate da mettere nel vigneto) e credo che proverò a metterle al capanno consapevole che sarà una lotta persa in partenza contro i caprioli....ma ci proverò...

Quando andavo a caccia nel senese, un anno in un vigneto di sangiovese non raccolto, ci trovai tantissime cesene che si divertivano a mangiarla insieme ai soliti inseparabili storni..

Ciao
 
Si era l'uva e poi il vino povero dal contadino,il 90%delle pergole erano fatte di clinto,o di uva mericana di qualla precoce.tanti lo coltivavano per metterlo in altre specie di vino per conferirgli colore.prova a piantare qualche "rasolo"di potatura a capanno magari qualcosa te lo risparmiano.mettici della rete attorno oppure un pezzo di tubo di quelli arancioni.forse nn la mangiano.
 

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