Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

CACCIA. Il consiglio per non incorrere in multe e denunce della Forestale per abusi edilizi
L’appello dell’europarlamentare Sergio Berlato all’assemblea Acv «Così si evitano ripercussioni in attesa della normativa veneta»
«Abbattete tutti i capanni, i casotti di caccia, le torrette e quanto altro avete costruito nei luoghi montani». È stato questo l’invito dell’europarlamentare vicentino Sergio Berlato, fondatore dell’Acv (Associazione cacciatori veneti), rivolto ai circa 300 “doppiette” che l’altra sera hanno partecipato all’assemblea Acv-Confavi in sala parrocchiale Lux a Castelgomberto.
Perché questo appello? «Cosi’ si evitano ripercussioni in attesa della normativa veneta», ha spiegato Bruno Fortuna, presidente Acv di Castelgomberto.
«L’80% dei cacciatori (nella Valle dell’Agno sono 2 mila) hanno un capanno per l’appostamento fisso o uno per la caccia mobile – conferma Fortuna che con Alessandro Ghiotto, coordinatore di zona, ha organizzato l’assemblea – Ma la normativa è complessa e non si sa più come comportarsi. Soprattutto dopo gli ultimi controlli con torrette, capanni e quant’altro segnalati dalla Forestale come abusi edilizi».
E così «seguiremo il consiglio di Berlato per non trovarci invischiati in procedimenti giudiziari o per non rischiare multe (da 10 mila fino a 103 mila euro) – aggiunge Fortuna – Poi potremo, con l’inizio della nuova stagione venatoria, ricostruire le torrette ed i capanni con tutte le regole previste.
Entro giugno, almeno così ci è stato confermato, il Consiglio regionale dovrebbe approvare una proposta di legge che fisserà norme, che spazzeranno via i dubbi.
A quel punto, ricostruiremo le nostre torrette in base alle nuove regole. Martedì prossimo la proposta di legge sarà in commissione regionale. A questo punto, faremo a meno di avvocati per i ricorsi e di spendere soldi per difenderci dalle possibili denunce».
Intanto, il consiglio di Berlato sembra già trovare proseliti: basta fare un giro per qualche località montana, come sul colle dei Peraroli a confine fra Monte di Malo e Castelgomberto, per accorgersi che alcuni casotti di caccia iniziano ad essere smantellato, o sono già spariti.


lo leggo ora che scorrevo le notizie per capire cosa ha fatto il terremoto di stanotte, per il quale va' tutta la mia solidarieta' agli amici dell'emilia romagna che sembra siano i piu' colpiti, non ci voleva anche questo in un momento drammatico per il vivere sociale e per il lavoro fortemente a rischio per la crisi planetaria.............................
Con tutto quello che sta' succedendo leggendo delle presunte irregolarita' edilizie venatorie inventate dalla forestale mi turbo ancora di piu', perche' mi rendo conto che ci sono ancora persone e enti pubblici che fanno della burocrazia esasperata una virtu' anche nel campo venatorio che dovrebbe essere invece un settore sportivo e di svago per affrontare in maniera migliore la vita travagliata di tutti i giorni e le innumerevoli vessazioni che ci riserva il mondo attuale................................
se a questi burocrati a stipendio fisso garantito dalla nostra passione iniziassero i licenziamenti e la cassa integrazione , forse la farebbero finita di accanirsi contro di noi e si dovrebbero arrabattare per tirare avanti.

scusate lo sfogo ma queste cose mi fanno veramente infuriare !!!!

ancora un messaggio di solidarieta' ai colpiti dal terremoto e alle famiglie degli studenti di Brindisi incolpevoli vittime del disastro sociale e produttivo che si sta' subendo , un IBAL a tutti e.................... ci vuole proprio.
 
Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

Sono a conoscenza di vari casi nella mia provincia (Pesaro) in cui sono stati avviati dei procedimenti penali a carico di possessori di appostamenti fissi per violazione delle norme urbanistiche. Ciò generalmente è avvenuto per esposti portati avanti per l'invidia do altri cacciatori e questo, devo dire, conferma il fatto che il male più grande è la divisione e l'intolleranza che esiste nel mondo venatorio.
Comunque realizzare un appostamento con volumi costituisce un'attività edilizia soggetta ad autorizzazione e pertanto consiglio, come Tecnico del campo edile, di acquisire le necessarie autorizzazioni edilizie per attività stagionale, in mora da specifici regolamenti regionali o comunali che consentano istallazioni definitive. Altimenti si corre il rischio di incorrere in spaicevoli procedimenti per abusivismo edilizio.
Saluti Romeo.
 
Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

Ah però, prima si esce con un interpretazione "allegra" nei confronti dell'equiparazione tra appostamento fisso e temporaneo (con tutto ciò che ne consegue) e ora....... heuuu.gif]

Diego l'eqiuparazione in questo caso non c'entra nulla.E' la legge regionale che non ha i "paletti" necessari, per i fissi sopratutto.
 
Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

«La “giungla” legislativa» sui casotti di caccia. Sotto accusa: capanni, torrette e altane. lamentiamo della «mancanza di chiarezza nella legge regionale». In definitiva, sono legittimi o si tratta di abusi edilizi? La domanda sorge spontanea di fronte a situazioni in cui, come «strutture provvisorie diventano stabili». Intanto, sono già una trentina i cacciatori dell’alta Valle dell’Agno denunciati dalla Forestale per abuso edilizio. Ma si stima che, alla fine dei controlli, il giro di vite scatterà su circa 300 titolari di queste strutture sottoposte in questi giorni ad accertamento. Adesso, a fianco dei cacciatori si schierano i Comuni. Il problema dell’ambiguità .
 

titusmax

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CACCIA. Il consiglio per non incorrere in multe e denunce della Forestale per abusi edilizi
L’appello dell’europarlamentare Sergio Berlato all’assemblea Acv «Così si evitano ripercussioni in attesa della normativa veneta»
«Abbattete tutti i capanni, i casotti di caccia, le torrette e quanto altro avete costruito nei luoghi montani». È stato questo l’invito dell’europarlamentare vicentino Sergio Berlato, fondatore dell’Acv (Associazione cacciatori veneti), rivolto ai circa 300 “doppiette” che l’altra sera hanno partecipato all’assemblea Acv-Confavi in sala parrocchiale Lux a Castelgomberto.
Perché questo appello? «Cosi’ si evitano ripercussioni in attesa della normativa veneta», ha spiegato Bruno Fortuna, presidente Acv di Castelgomberto.
«L’80% dei cacciatori (nella Valle dell’Agno sono 2 mila) hanno un capanno per l’appostamento fisso o uno per la caccia mobile – conferma Fortuna che con Alessandro Ghiotto, coordinatore di zona, ha organizzato l’assemblea – Ma la normativa è complessa e non si sa più come comportarsi. Soprattutto dopo gli ultimi controlli con torrette, capanni e quant’altro segnalati dalla Forestale come abusi edilizi».
E così «seguiremo il consiglio di Berlato per non trovarci invischiati in procedimenti giudiziari o per non rischiare multe (da 10 mila fino a 103 mila euro) – aggiunge Fortuna – Poi potremo, con l’inizio della nuova stagione venatoria, ricostruire le torrette ed i capanni con tutte le regole previste.
Entro giugno, almeno così ci è stato confermato, il Consiglio regionale dovrebbe approvare una proposta di legge che fisserà norme, che spazzeranno via i dubbi.
A quel punto, ricostruiremo le nostre torrette in base alle nuove regole. Martedì prossimo la proposta di legge sarà in commissione regionale. A questo punto, faremo a meno di avvocati per i ricorsi e di spendere soldi per difenderci dalle possibili denunce».
Intanto, il consiglio di Berlato sembra già trovare proseliti: basta fare un giro per qualche località montana, come sul colle dei Peraroli a confine fra Monte di Malo e Castelgomberto, per accorgersi che alcuni casotti di caccia iniziano ad essere smantellato, o sono già spariti.
 
Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

Venezia, lì 28 giugno 2012


Soddisfazione è stata espressa dall'on. Sergio Berlato per l'approvazione da parte del Consiglio regionale del Veneto della norma che ha finalmente chiarito la piena legittimità degli appostamenti ad uso venatorio che un maldestro tentativo di dare alle normative vigenti una distorta interpretazione avrebbe messo i cacciatori del Veneto nelle condizioni di essere denunciati penalmente per aver costruito i loro capanni di caccia nello stesso modo in cui sono stati costruiti negli ultimi decenni. Provvidenziale l'intervento del Presidente della IV Commissione consigliare Davide Bendinelli, relatore in aula, il quale, accogliendo le proposte emendative suggeritegli dall'on. Sergio Berlato e dalla Presidente dell'Associazione Cacciatori Veneti - Confavi Maria Cristina Caretta, ha corretto il testo presentato in aula da alcuini Consiglieri ed Assessori r egionali che se fosse stato approvato nella formulazione dei proponenti avrebbe provocato ai cacciatori più danni che benefici.



Ufficio stampa

on. Sergio Berlato
Con questo la questione "casotti" in prvincia di Vicenza è conclusa nel modo indicato e caldeggiato da Berlato e la Confavi.
 
Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

lo leggo ora che scorrevo le notizie per capire cosa ha fatto il terremoto di stanotte, per il quale va' tutta la mia solidarieta' agli amici dell'emilia romagna che sembra siano i piu' colpiti, non ci voleva anche questo in un momento drammatico per il vivere sociale e per il lavoro fortemente a rischio per la crisi planetaria.............................
Con tutto quello che sta' succedendo leggendo delle presunte irregolarita' edilizie venatorie inventate dalla forestale mi turbo ancora di piu', perche' mi rendo conto che ci sono ancora persone e enti pubblici che fanno della burocrazia esasperata una virtu' anche nel campo venatorio che dovrebbe essere invece un settore sportivo e di svago per affrontare in maniera migliore la vita travagliata di tutti i giorni e le innumerevoli vessazioni che ci riserva il mondo attuale................................
se a questi burocrati a stipendio fisso garantito dalla nostra passione iniziassero i licenziamenti e la cassa integrazione , forse la farebbero finita di accanirsi contro di noi e si dovrebbero arrabattare per tirare avanti.

scusate lo sfogo ma queste cose mi fanno veramente infuriare !!!!

ancora un messaggio di solidarieta' ai colpiti dal terremoto e alle famiglie degli studenti di Brindisi incolpevoli vittime del disastro sociale e produttivo che si sta' subendo , un IBAL a tutti e.................... ci vuole proprio.


Condivido pienamente ciò che hai scritto.
E' l'ora di farla finita con tutte queste stupidaggini che servono solo per mettersi in vista e mantenere la famosa poltrona.
Saluti Roby62
 
Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

Speriamo che la situazione si risolva, anche se adesso voci dicono che siamo vicini alla soluzione definitiva. Devo solo dire una cosa, il giornale che ha riportato l'articolo il giorno dopo la riunione lo ha riportato in maniera fin troppo parziale dicendo cose non proprio aderenti al reale discorso. Lo dice uno che quella volta alla riunione c'è andato e che il giornale poi lo ha letto, sembrava di aver sbagliato riunione. Questo per dimostrare ancora una volta che i mezzi di informazione sono quanto meno pilotati...
 
Re: Veneto: Berlato, Buttate giù i casotti di caccia

Ah però, prima si esce con un interpretazione "allegra" nei confronti dell'equiparazione tra appostamento fisso e temporaneo (con tutto ciò che ne consegue) e ora....... heuuu.gif]
 
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