ne sapranno approfittare la aavv di questa situazione per portare a casa una vittoria (almeno per storni e ungulati) o come al solito non "batteranno il ferro quando è caldo"? .............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!
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Ce l'avrei anche un bel posticino a roma dove cacciare. Pullula di bestie bipedi.I Romani devono cacciare a Roma!!!!![9]
Claudio - siena
Ungulate con tanto di smalto sulle unghie???Ce l'avrei anche un bel posticino a roma dove cacciare. Pullula di bestie bipedi.
Anche jack, anche. Ma non mi riferivo principalmente a quelle, anche perchè di quella selvaggina se ne trova in abbondanza anche in altre città, ma di quella che intendevo roma ne è particolarmente piena.
Specie da eradicare!!!![13]Anche jack, anche. Ma non mi riferivo principalmente a quelle, anche perchè di quella selvaggina se ne trova in abbondanza anche in altre città, ma di quella che intendevo roma ne è particolarmente piena.
Io non lo voglio nemmeno vedere, tanto il pugno in faccia attraverso il monitor non gli arriva, e il computer poi mi serve e mi toccherebbe comprarne un altro....[****.gif]scusate l' O.T. ma se vi capita andate a guardare l'inchiesta delle Iene che hanno mandato in onda ieri sera su senatori&lobby... Allora sì che vi monta il nervoso!
Le affermazioni del consigliere,agli occhi di un cacciatore Toscano piuttosto informato, come potrei essere io diciamo, fanno ridere....fanno ridere e fanno cagare allo stesso tempo...ci sono altri post in cui si parla della situazione dei cinghiali e dei danni, dei contenimenti ecc, e la storia e' sempre quella...il quadro descrive scenari apocalittici in merito a cinghiali ed ungulati, un vero flagello per colture e viabilità, milioni di euro di danni, la fine del mondo...bene, se è questa la situazione eliminiamoli in maniera concreta i cinghiali , i sistemi ci sono...affidare agli attuali selecontrollori alcuni abbattimenti, permettere a tutti gli abilitati di abbattere altri cinghiali in interventi di contenimento, anziché farli fare a 5 persone e lasciare gli altri 5o a casa...perché non fanno una proposta di questo genere??? Perché se lo facessero succederebbe la rivoluzione, e le squadre di cinghialai scenderebbero in piazza armati pur di non farlo fare...anzi, sono già inc@zzati perché secondo loro ci sono meno cinghiali...parlano di dover pagare interventi programmati quando i selecontrollori lo farebbero gratis e loro non glie lo permettono, ma per piacere...parlano di storni quando qui ad Arezzo,se non hai l'apposita abilitazione per lo storno ( ma ci rendiamo conto, lo storno ) e non lo cacci secondo ridicole normative , spari ad uno storno e prendi 4cento euro di verbale!!! Le casse di province, regioni ed atc sono sempre in rosso e a loro viene in mente di pagare la gente per tirare ai cinghiali,non lo so se veramente ridere o piangere....il problema,quello vero, e' che tutta questa bella squadretta di mangiapane il problema non lo vuol risolvere, primo perché le squadre , essendo l'unica categoria che ha potere, si opporrebbero, secondo perché il fine ultimo non è quello di PAGARE per gli abbattimenti , ma FAR PAGARE gli abbattimenti, delegando in parte anche i proprietari alla riscossione, e risanando in parte qualche disastroso bilancio pubblico, vedi province, regione ed atc...ci sono tutti gli interessi a che i danni continuino, tanto soldi per pagarli non ce ne sono....Amici, SVEGLIAAAAAAAAAAAA!!!!!
La caccia di selezione sarebbe la luccichella. Nell'ultima frase è nascosto l'amo.
Poi c'è qualcosa che non mi torna proprio ci ho pensato e ripensato ma davvero non mi torna. Cinghialai e " selezionatori" non è che stanno li a guardare i prati, quando vanno tirano e più animali ci sono più tirano. Questo è un dato di fatto per quel che riguarda il cinghiale, lo dicono i numeri. Per la selezione credo che sia la stessa cosa perchè gli abbattimenti vengono fatti con criteri di stima supportati dai censimenti, perciò anche quì più ce n'è e più se ne abbatte. E allora come fanno ad essere in numero sempre crescente sti animaletti?
Io mi sono fatto persuaso di una cosa(come direbbe Montalbano) Non sarà mica che in questo nostro territorio disseminato di divieti di tutti i tipi sti pori animalucci trovano tutto il rifugio che gli pare? Magari sarà pure la scoperta dell'acqua santa? Non lo so, fatto stà che i parchi, i fondi chiusi, addirittura quei comprensori residenziali fatti di villette e giardini pullulano di animali e la toscana è piena di questi posti e pure il Lazio.
[h=2]Emergenza ungulati, Salvadori: “la legge sulla caccia ci lega le mani”[/h] mercoledì 15 maggio 2013 | |
Ancora una volta si è parlato della crescita esponenziale degli ungulati in Toscana (cresciuti quasi del doppio negli ultimi dieci anni), una vera calamità per Salvadori. "Il quadro è allucinante e travalica i confini dell’agricoltura, mettendo a rischio la nostra biosfera e la nostra biodiversità” ha spiegato. Rispondendo all'interrogazione del consigliere Gambetta Vianna (Lega Nord) sui danni creati dalla fauna all'economia agricola, ha fatto quindi presente che la Giunta ha deciso di inviare un dossier al Governo nazionale per segnalare le priorità di intervento. “Per quanto riguarda il mio assessorato - evidenzia Salvadori - ho segnalato solo il problema della caccia agli ungulati e ho avanzato due proposte: riportare l’Ispra sotto l’indirizzo della presidenza delConsiglio, perché possa rispondere a interessi generali e non di parte, e la modifica della legge nazionale sulla caccia, per rispondere all’emrgenza ungulati ma anche a quella degli storni”. Inoltre, al governo è stata chiesta la definizione di linee guida per la concessione delle deroghe. L’assessore ha anche anticipato all’aula che la Giunta predisporrà una delibera per l’avvio della stagione venatoria sugli ungulati nella quale si prevede che la caccia di selezione al daino e al capriolo passi da 3 a 5 giorni a settimana, mentre il periodo di caccia al capriolo maschio sarà fissato dal primo giorno di giugno al 15 luglio. Per il futuro, Salvadori si è detto preoccupato “dalla diminuzione dei cacciatori, perché il controllo delle presenze dei capi passa dall’abbattimento e si rischia, in tempi non molto lontani, che la Regione dovrà pagare gli interventi di abbattimento programmati”. Il consigliere Gambetta Vianna (Lega Nord) si è dichiarato “particolarmente soddisfatto delle risposta” e ha condiviso “i timori evidenziati dall’assessore”. Gambetta Vianna si è detto d’accordo sull’ipotesi di ampliare la caccia agli ungulati e ha chiesto “di prevedere anche un percorso che permetta ai proprietari dei terreni di potersi difendere dagli ungulati ma anche dai lupi e dai cani randagi”. |
Le affermazioni del consigliere,agli occhi di un cacciatore Toscano piuttosto informato, come potrei essere io diciamo, fanno ridere....fanno ridere e fanno cagare allo stesso tempo...ci sono altri post in cui si parla della situazione dei cinghiali e dei danni, dei contenimenti ecc, e la storia e' sempre quella...il quadro descrive scenari apocalittici in merito a cinghiali ed ungulati, un vero flagello per colture e viabilità, milioni di euro di danni, la fine del mondo...bene, se è questa la situazione eliminiamoli in maniera concreta i cinghiali , i sistemi ci sono...affidare agli attuali selecontrollori alcuni abbattimenti, permettere a tutti gli abilitati di abbattere altri cinghiali in interventi di contenimento, anziché farli fare a 5 persone e lasciare gli altri 5o a casa...perché non fanno una proposta di questo genere??? Perché se lo facessero succederebbe la rivoluzione, e le squadre di cinghialai scenderebbero in piazza armati pur di non farlo fare...anzi, sono già inc@zzati perché secondo loro ci sono meno cinghiali...parlano di dover pagare interventi programmati quando i selecontrollori lo farebbero gratis e loro non glie lo permettono, ma per piacere...parlano di storni quando qui ad Arezzo,se non hai l'apposita abilitazione per lo storno ( ma ci rendiamo conto, lo storno ) e non lo cacci secondo ridicole normative , spari ad uno storno e prendi 4cento euro di verbale!!! Le casse di province, regioni ed atc sono sempre in rosso e a loro viene in mente di pagare la gente per tirare ai cinghiali,non lo so se veramente ridere o piangere....il problema,quello vero, e' che tutta questa bella squadretta di mangiapane il problema non lo vuol risolvere, primo perché le squadre , essendo l'unica categoria che ha potere, si opporrebbero, secondo perché il fine ultimo non è quello di PAGARE per gli abbattimenti , ma FAR PAGARE gli abbattimenti, delegando in parte anche i proprietari alla riscossione, e risanando in parte qualche disastroso bilancio pubblico, vedi province, regione ed atc...ci sono tutti gli interessi a che i danni continuino, tanto soldi per pagarli non ce ne sono....Amici, SVEGLIAAAAAAAAAAAA!!!!!