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Oggi ho aggiunto un'altro fuciletto alla mia vetrina e vi racconto dove e come l'ho trovato.
Un amico del bresciano (non cacciatore) con cui ero andato a pranzare mi raccontò che suo padre, mancato improvvisamente tanti anni fa, gli aveva lasciato in eredità delle armi da caccia che avrebbe voluto disfarsene in cambio di un fucile ad aria compressa.
Interpellato l'unico armiere che conosceva, aveva accettato due fucili sovrapposti, pagandoli una miseria, per poi vendergli la carabina a prezzo “attuale”.
L'amico aveva anche un terzo fucile, ma l'armiere non ha voluto nemmeno vederlo e aprire la scatola.
Chiedo...scatola?
Si dice lui, è un fucile che aveva acquistato nel 1966 per le allodole, un calibro 20 automatico, ma poi si è ammalato e non ha fatto nemmeno il tempo disimballarlo, ed è rimasto sempre dentro ad un armadio.
La cosa diventava interessante così gli chiesi di vederlo.
Scatola di cartone intonsa con la scritta BREDA MECCANICA BRESCIANA.
Appena aperto mi trovo l'automatico VEGA cal.20 smontato e sigillato nel celofan con tutti gli accessori e strozzatori della stessa marca. Un gioiellino del tempo visto che la cassa era armoniosamente incisa a mano ovunque.
E poi ho trovato tutti i documenti dell'epoca; Unica pecca era che i legni essendo stati appiccicati al celofan avevano qualche smagliatura.
Presto fatto; pagato lo schioppetto l'ho subito portato al restauro dei legni e anche ad aggiungere lo spessore di gomma al calcio essendomi un po corto.
Ora se ci riesco vi mando le foto… il fucile non ha mai sparato un colpo.
Un amico del bresciano (non cacciatore) con cui ero andato a pranzare mi raccontò che suo padre, mancato improvvisamente tanti anni fa, gli aveva lasciato in eredità delle armi da caccia che avrebbe voluto disfarsene in cambio di un fucile ad aria compressa.
Interpellato l'unico armiere che conosceva, aveva accettato due fucili sovrapposti, pagandoli una miseria, per poi vendergli la carabina a prezzo “attuale”.
L'amico aveva anche un terzo fucile, ma l'armiere non ha voluto nemmeno vederlo e aprire la scatola.
Chiedo...scatola?
Si dice lui, è un fucile che aveva acquistato nel 1966 per le allodole, un calibro 20 automatico, ma poi si è ammalato e non ha fatto nemmeno il tempo disimballarlo, ed è rimasto sempre dentro ad un armadio.
La cosa diventava interessante così gli chiesi di vederlo.
Scatola di cartone intonsa con la scritta BREDA MECCANICA BRESCIANA.
Appena aperto mi trovo l'automatico VEGA cal.20 smontato e sigillato nel celofan con tutti gli accessori e strozzatori della stessa marca. Un gioiellino del tempo visto che la cassa era armoniosamente incisa a mano ovunque.
E poi ho trovato tutti i documenti dell'epoca; Unica pecca era che i legni essendo stati appiccicati al celofan avevano qualche smagliatura.
Presto fatto; pagato lo schioppetto l'ho subito portato al restauro dei legni e anche ad aggiungere lo spessore di gomma al calcio essendomi un po corto.
Ora se ci riesco vi mando le foto… il fucile non ha mai sparato un colpo.