E
ecohunter
Questa mattina, in coda al TG5, hanno trattato due argomenti che hanno a che fare col ns mondo.
Il 1° - riguardava il ritrovamento, in parte casuale, da parte di escursionisti dei boschi nel cagliaritano (se non ricordo male), i quali, incuriositi da guaiti incessanti, seguendo i versi han ritrovato un esemplare di segugio bloccato per la zampa posteriore ad un cappio scorsoio in fil di ferro, molto probabilmente teso da un bracconiere in cerca di cinghiali (supposizione del cronista). Ciò che mi ha fatto riflettere, è stato apprendere che non era il segugio in questione a lamentarsi (anzi era ammutolito forse perchè esausto e indolenzito), bensì un esemplare di beagle, che pare sia rimasto per due giorni a vegliare il segugio, cercando di attirare l'attenzione di eventuali soccorritori con i suoi guaiti; il video amatoriale mostrato, era di una tenerezza incredibile, col beagle che leccava e sfiorava continuamente la cagnetta per rassicurarla...........bellissimo! Una lezione di amicizia e di solidarietà estrema, da parte dei ns gregari, che rinnovano in noi l'orgoglio di averli al ns fianco!
Il 2° - riguardava l'uso di, udite udite....... un falco nella stazione centrale di Milano, come deterrente per scacciare, se non in toto almeno in parte, la colonia di piccioni che ne invadono (se dicessi infestano qualcuno potrebbe inorridire, sebbene sia la realtà) i cornicioni, pensiline e spazi vari contesi agli utenti. Senza dubbio una maniera intelligente di risolvere la faccenda con mezzi incruenti (dicevano che il falco non predava i piccioni uccidendoli, ma li metteva in fuga con la sua sola presenza.....io qualche dubbio ce l'avrei), ma, anche se questa non è propriamente caccia, è la dimostrazione, l'ennesima, che quando la ns amata passione è intesa come servigio funzionale alle necessità della società tutta, compresa la frangia dalla spiccata sensibilità animalista, allora tutto ha un senso e accade con la benedizione di tutti! E cmq sembrava strano veder volteggiare sotto la cupola, questo falco maestoso che scrutava dall'alto le probabili prede!
Il 1° - riguardava il ritrovamento, in parte casuale, da parte di escursionisti dei boschi nel cagliaritano (se non ricordo male), i quali, incuriositi da guaiti incessanti, seguendo i versi han ritrovato un esemplare di segugio bloccato per la zampa posteriore ad un cappio scorsoio in fil di ferro, molto probabilmente teso da un bracconiere in cerca di cinghiali (supposizione del cronista). Ciò che mi ha fatto riflettere, è stato apprendere che non era il segugio in questione a lamentarsi (anzi era ammutolito forse perchè esausto e indolenzito), bensì un esemplare di beagle, che pare sia rimasto per due giorni a vegliare il segugio, cercando di attirare l'attenzione di eventuali soccorritori con i suoi guaiti; il video amatoriale mostrato, era di una tenerezza incredibile, col beagle che leccava e sfiorava continuamente la cagnetta per rassicurarla...........bellissimo! Una lezione di amicizia e di solidarietà estrema, da parte dei ns gregari, che rinnovano in noi l'orgoglio di averli al ns fianco!
Il 2° - riguardava l'uso di, udite udite....... un falco nella stazione centrale di Milano, come deterrente per scacciare, se non in toto almeno in parte, la colonia di piccioni che ne invadono (se dicessi infestano qualcuno potrebbe inorridire, sebbene sia la realtà) i cornicioni, pensiline e spazi vari contesi agli utenti. Senza dubbio una maniera intelligente di risolvere la faccenda con mezzi incruenti (dicevano che il falco non predava i piccioni uccidendoli, ma li metteva in fuga con la sua sola presenza.....io qualche dubbio ce l'avrei), ma, anche se questa non è propriamente caccia, è la dimostrazione, l'ennesima, che quando la ns amata passione è intesa come servigio funzionale alle necessità della società tutta, compresa la frangia dalla spiccata sensibilità animalista, allora tutto ha un senso e accade con la benedizione di tutti! E cmq sembrava strano veder volteggiare sotto la cupola, questo falco maestoso che scrutava dall'alto le probabili prede!