Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Hai idea di come si sviluppa in aria una rosata??Non e" questo il problema!! Perché" al volo cadono morti?
Mi e" capitato più" di qualche volta (anche spesso) di sparare con canna 61 cil ad animali appollati (tordi merli) a 15/20 m e se ne vanno a meno che non riesco a risparargli a volo ed allora cadono!! Oggi mi e" successo altre due volte! Non capisco il motivo di cio" se qualcuno me lo sa spiegare, mentre cio" non accade mai, se monto la strozzatura portando la canna a 67/ due o tre stelle o 71.
E' anche per questo che i capannisti usano canne abbastanza strozzate e piccoli calibri, non hanno bisogno di rosate ampie ma concentrate,
Scusate ma vi siete mai chiesti perchè molti anni fà facevano soltanto canne 71 fisse strozzate *,**,e *** stelle? perchè sparavano tutti a fermo le cartucce pochi se le potevano permettere e quando sparavano era a fermo e colpo sicuro. Quindi c'è poco da dire se a quei tempi gli davi una canna cilindrica te la davano in testa dopo 10 minuti.
No, non sono convinto, credo che se andissimo a dare un'occhiata all'allineamento di questi cacciatori che sostengono di riscontrare maggiori difficolta' nei tiri a fermo, noteremmo un evidente disallineamento.
In questi casi certamente le probabilita' di colpire in movimento sono maggiori, ma non sparando in tutte le direzioni
Esattamente, i capannisti per sparare a fermo non hanno bisogno di calibri maggiori....rifletti un po' perche'?
Evidentemente perche' questo tiro non presenta alcuna difficolta'.
Per quanto mi riguarda ti posso dire che con le mie canne lunghe e strozzate non ho mai padellato un selvatico fermo, diversamente con un benelli 60cl, oppure 65*** mi ricordo che mi e' capitato piu' di qualche volta, ma sparai con la cosapevolezza che mi sarebbe potuto accadere, perche' le rosate di quel moncherino oltre i 30m sono larghe e rade da far schifo.
Secondo me non esistono dubbi sulla maggior vulnerabilità di un uccello al volo rispetto a quello a fermo,chiuso nelle sue ali e con minor superficie a disposizione,ma il mondo è bello perché è vario
Saluti