Fabbrica Nazionale Armi Brescia (FNA) modello Victor
Posso resistere a tutto, tranne che alle tentazioni (per citare Oscar Wilde).E' un fucile da caccia, un "classico" calibro 12ga., che però di classico non ha praticamente nulla.Di solito, quando si prende un sovrapposto da una rastrelliera, si sente subito che è un fucile solido, pesante.Questo... sembrava un fucile giocattolo, una piuma, e lo conferma la bilancia....
Poco più di 2 chili per un sovrapposto, un bigrillo "non convenzionale".Il brevetto dovrebbe essere francese, di Bretton.La Seconda Guerra Mondiale era finita da poco, e le aziende che erano state coinvolte nel settore bellico stavano cercando di riciclarsi nel settore civile.La FNA, cioè la Fabbrica Nazionale d'Armi MIDA di Brescia, stava cercando di riconvertirsi al mercato civile come poteva.In pochi anni era passata dalla produzione dei fucili Carcano alla produzione di trattori agricoli e di biciclette, ma passare dalla produzione dei fucili a quella di prodotti civili era stato traumatico, come sempre quando si abbandona il proprio core business.I duemila operai del 1945 erano solo un ricordo, e nei primi anni cinquanta la FNA fu acquistata dalla Beretta che nel 1958, per realizzare economie di scala, preferì liquidare l'azienda, che ormai si era ridotta a meno di cinquecento operai.Oggi, dove sorgeva la FNA, ci sono la sede di un istituto tecnico ed un supermercato.Sic transit gloria mundi.Diamo un'occhiata a questo Victor. Vediamo subito che è un bigrillo, e quella leva, ruotata di 120 gradi in senso antioriario, ci permette di accedere alle camere di cartuccia.
Sulla sinistra troviamo un selettore con le lettere A e C, Aperto e Chiuso.
Lasciando il selettore su "C", ruotando la leva in senso antiorario, il gruppo canne può essere spostato in avanti per ricaricare. Ebbene sì, non è un basculante.
con il selettore in posizione "A", i due perni laterali fuoriescono permettendo di separare le due parti del fucile. Da questa foto si nota che le due canne non sono solidali tra loro, e probabilmente dal peso abbiamo già capito che si tratta di un fucile realizzato interamente in alluminio, materiale che all'epoca non era certo abitualmente utilizzato nella fabbricazione di armi da fuoco.