Lunedì, 1 ottobre 2012 - 11:16:00
Allerta sanitaria in Veneto: si teme il ritorno dell'influenza aviaria, dopo che sarebbero stati scoperti nei giorni scorsi due focolai in allevamenti del Trevigiano e del Veronese.
Il ceppo sarebbe l'H5N2, una sottospecie meno aggressiva dell'H5N1, responsabile della pandemia di qualche anno fa. Il Ministero della Sanità ha allertato l’Unità veterinaria regionale che avrebbe deciso di avviare un piano di abbattimenti per scongiurare il pericolo di un ritorno di questo virus altamente contagioso che viene trasmesso da galline, polli e uccelli e che negli anni scorsi causò alcuni morti.
I controlli sono partiti alcuni giorni fa dopo che un nuovo ceppo di H5N2 è stato individuato in Lombardia. In Veneto, dunque, è stata alzata l’attenzione per evitare che il ceppo si allarghi.
Intanto la Giunta regionale ha firmato un provvedimento che vieta, a partire da oggi, lo svolgimento in tutto il Veneto di mercati, mostre e fiere avicoli. Escluse solo le manifestazioni con uccelli ornamentali.
Allerta sanitaria in Veneto: si teme il ritorno dell'influenza aviaria, dopo che sarebbero stati scoperti nei giorni scorsi due focolai in allevamenti del Trevigiano e del Veronese.
Il ceppo sarebbe l'H5N2, una sottospecie meno aggressiva dell'H5N1, responsabile della pandemia di qualche anno fa. Il Ministero della Sanità ha allertato l’Unità veterinaria regionale che avrebbe deciso di avviare un piano di abbattimenti per scongiurare il pericolo di un ritorno di questo virus altamente contagioso che viene trasmesso da galline, polli e uccelli e che negli anni scorsi causò alcuni morti.
I controlli sono partiti alcuni giorni fa dopo che un nuovo ceppo di H5N2 è stato individuato in Lombardia. In Veneto, dunque, è stata alzata l’attenzione per evitare che il ceppo si allarghi.
Intanto la Giunta regionale ha firmato un provvedimento che vieta, a partire da oggi, lo svolgimento in tutto il Veneto di mercati, mostre e fiere avicoli. Escluse solo le manifestazioni con uccelli ornamentali.