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Secondo me il comportamento aggressivo dovrebbe essere a comando, (sbaglierò!) l'aggressività, nel DD è innata, viene selezionato ANCHE per questo, (almeno in Germania). L'aggressività, questa razza la deve avere è una sua prerogativa, serve per gli usi in cui si utilizza. Sarebbe giusto utilizzarlo così, ma in Italia è un cane da ferma, (siccome ce ne abbiamo poche razze da ferma!).
Secondo me il DD non è un cane da ferma è un cane che ferma! Al bisogno ha questa prerogativa ma secondo me è sbagliato utilizzarlo solo per questo. Non è uno specialista. La mia personale veduta di questa razza è che essa racchiude in se la caccia. La caccia vista da un punto di vista generale, cioè.....mi spiego meglio:
Vedo questo cane affianco ad un cacciatore...come posso dire...."generico". Un tipo di cacciatore che prende un punto di partenza col cane, si inoltra nel bosco e comincia a cacciare tutto quella selvaggina che il cane gli trova. Magari sta in montagna per diversi giorni e notti, quindi incontra di tutto, (a questo pro sarebbe opportuno avere a seguito due DD affiatati). Il cane deve necessariamente fermare la beccaccia e deve pressare il cinghiale senza attaccare se non gli viene comandato. Deve scovare la lepre e ne deve dare voce, cercando di indirizzarla verso il cacciatore. Deve riportare anatre dall'acqua e colombacci dai rovi. Il dolore non lo deve sentire, come neanche la stanchezza. Deve difendere il cacciatore da eventuali pericoli e così anche la selvaggina abbattuta da eventuali predatori.
Avere un cane così e me ne rendo conto, non è cosa di tutti, per il semplice motivo che per raggiungere ciò, col cane ci devi dormire, mangiare, giocare, passeggiare... insomma non ci si deve mai distaccare, se non nelle azioni di caccia.
Io la vedo così, ma sono certo che altri la pensano in altro modo.
Certamente, tutto questo, con un setter, un pointer, un breton ecc... non lo puoi fare, ma manco a pensarci!