condivido certamente le tue parole ed in effetti dire : lo porto a far vedere ad un amico, sto andando a caccia...ecc. sono giustificazioni. A quella di Michele non hanno creduto ...... giusto o sbagliato che sia, riflettendo sulla situazione, ovvero : Agenti in strada per finalità di repressione dei crimini e cacciatore con fucile alle 4 di notte a caccia chiusa .... nell'ignoranza delle competenze hanno disposto il sequestro cautelativo, anche se sbagliato è l'artico di legge di riferimento !! Lasciando la patata bollente alla lentezza giuridica tutta itagliana. Se Michele avesse chiesto di essere accompagnato in caserma, senza firmar niente, il sequestro non sarebbe avvenuto, ma a mente fredda e con il beneficio del " poi " è troppo facile parlare !! Ci sono poi delle norme legate al possesso delle armi di cui noi non ne siamo a conoscenza e che mi spiegava Michele, comportano precisi accorgimenti, che spesso non abbiamo e che neanche sappiamo dell'esistenza...ma ci sono e molte armi vengono tolte per la rigidità di alcuni agenti !! Norme assurde, ma che esistono. A michele ieri il Pm ha ben resa chiara di come è la situazione !!