Re: Riserve in Veneto per la cacciia alle anatre
Verissimo, ho avuto anch'io questa gran fortuna la scorsa stagione; Sono stato ospitato in una valle del golfo di Manfredonia, estesa per 400 ha circa, a ridosso del mare! E' un mondo unico nel suo genere, non ci sono modi di cacciare gli acquatici altrettanto spettacolari, in Italia tra l'altro. Organizzazione eccellente, dalla cena serale del giorno prima, con specialità tipiche pugliesi, pesce fresco e cacciaggione a scelta, al pernotto nella casone di caccia, sveglia con caffè e colazione, assegnazione delle postazioni, dei barcaioli, degli stampi, ecc. ! Indicazioni ben precise riguardo ad alcune regole di comportamento e via, si parte in barchino al buio in questa distesa d'acqua sferzata dal vento gelido (era Dicembre). Si arriva in botte dopo 15 min. circa di navigazione sul barchino, spinto a mano, in un silenzio surreale, rotto solo dal canto in sottofondo delle anatre che si preparano al decollo; posati in botte, paglia, fucili e attrezzature, si dispongono gli stampi (e qui ci sarebbe un capitolo a parte) e ci si piazza in postazione. Con la fibrillazione che sale assieme all'alba, si tolgono i fucili dai foderi, si armano e.......qualche ombra fugace comincia ad attraversare il campo visivo con l'incondndibile fruscio d'ali; l'adrenalina sale, ma si attende il colpo della prima postazione!
Eccolo, d'ora in avanti via libera.....ma che spettacolo, centinaia, forse migliaia di anatre si levano come una nube mutevole nelle forme, con canti di fischioni, codoni, germani, alzavole che deliziano le orecchie! Sebbene, quel giorno non fossimo in una postazione privilegiata, ci divertimmo cmq, a sparane e guardarne a centinaia compiere le loro evoluzioni, giri di accostamento, le virate, impennate a candela, gli splash in acqua quando i ns piombi le investivano inesorabilmente.....che goduria, anche se dopo un paio d'ore era già finita, si eran spostati in mare! Al ritorno in secca, per quanto comodsamente seduti, eravamo fiaccati dalla tensione dei diversi colpi eplosi e dall'ansia dell'attesa dopo! Abbiamo sentito i racconti degli altri vallisti, incentrati più sulle occasioni mancate o fallite che sui tiri a buon fine! Pagati i barcaioli e caricato il frutto della giornata, siamo andati via consci che difficilmente avremmo potuto rivivere a breve una simile esperienza!
Ho saputo che per la prossima stagione ci sarebbe la disponibilià di qualche quota per la stagione, ma cifre intorno ai 50/60.000,00 Euro per 12 giornate di caccia ragazzi........! Continuerò a rinverdire il ricordo di quella giornata, è più economico [rire.gif]