Re: Riporto Forzato

ciao,
il metodo e' quello,eti posso confermare che avendolo utilizzato seppur limitatamente, funziona anche...però non hai specificato se hai già avviato il cucciolo al riporto con altri metodi e con quali risultati...premetto che io non sono un dresseur professionista e non voglio né insegnare ne tantomeno criticare altri metodi, però io ho sempre fatto diversamente, provo a dirlo più brevemente possibile:
inizio ai 3/4 mesi del cane con un oggetto che piace al cane, pallina, stracciò annodato o altro, si inizia in spazi ristretti e brevissime distanze , due tre lanci al massimo, deve essere un gioco ma decidi tu quanto e come dura il gioco, piuttosto ripeti a distanza di qualche ora ed ogni volta che puoi...in base ai progressi si allargano spazi e distanze premiando e lodando il cucciolo...dopo passo ad un oggetto con legata sopra qualche piuma di fagiano per esempio...non lanciò mai selvaggina vera prima dei cinque mesi perché il selvatico piace al cucciolo molto più degli oggetti e finché non ha ben chiaro il concetto di riporto tende a fare il selvatico troppo suo..non uso animali piccoli tipo quaglia o tordo perché essendo piccoli e di facile abbocco il cane tende a stringere di più e non mollare in quanto non risultano faticosi...l ideale e' il piccione che ha anche una piuma fastidiosa per cui il cane che riporta il piccione difficilmente rifiuterà altri tipi di piuma...quindi ricomincio con spazi stretti e via ad aumentare ecc ecc...mi è' capitato di usare il metodo forzato piuttosto per correggere che per iniziare, ad esempio con soggetti che tendono a lasciare l oggetto a metà strada o non lasciarlo affatto, a volte ho posto il selvatico in bocca al cane e mi sono fatto seguire anche per 15 minuti dal cane nel bosco, per fargli capire di non mollare anche se capitasse di recuperare il capo a diverse centinaia di metri dal punto dello sparo...gli springer e gli spaniel hanno una predisposizione naturAle al riporto e a compiacere il conduttore per cui facendo leva su questo e sulla componente del gioco puoi avere ottimi risultati senza ricorrere a forzature , premesso che il metodo forzato non è' coercitivo ma solo ripetitivo...io ho cinque springer, e ho sempre avuto successo così, qualche cane lo fa prima altri dopo, qualcuno lo fa con più spontaneità altri meno ma comunque tutti lo fanno e bene e secondo me risulta più naturale...come ti ho detto io ho utilizzato il riporto forzato per correggere e non per insegnare, e' una mia idea...sono sicuro che altri amici del forum ti sapranno consigliare per il meglio...
a prescindere dal metodo che userai.....
Buon lavoro!!!!
Intanto grazie per la risposta, il cucciolo già da piccolino l'ho avviato al riporto ma in realtà l'ho solo allenato perché già a 2 mesi riportava spontaneamente tutto quello che gli lanciavo ma non riporta per gioco, come fanno molti cuccioli, ma riporta diciamo "perché sa di doverlo fare" infatti non è una cosa che fa con molto piacere ma lo fa.
Poco tempo fa ho provato a fargli riportare un merlo ma lo abbocca bene (senza stringerlo minimamente) ma non vuole portarmelo, se faccio finta di andarmene mi segue con l'animale in bocca ma se mi volto per prenderlo si allontana, ho provato a barattarlo con un wrustel ma non c'è stato niente da fare, comunque penso che sia un errore di gioventù e che con il passare del tempo scomparirà da solo, ma prima di insistere con il riporto spontaneo vorrei avere un consiglio se continuare su questa strada o insegnargli il riporto indotto che sulla carta alla lunga si rivelerà migliore.
Quindi aspetto vostri giudizi ed esperienze per avere un idea più chiara su quale metodo sia migliore.
Grazie
Rodolfo
 
Re: Riporto Forzato

Chiamatelo "addestramento al riporto indotto", "forzato " sa di coercizione e non è così; ciò che hai trovato su internet scimmiotta il metodo Delfino, nel senso che non è precisamente la stessa cosa ma si avvicina di molto. il metodo funziona, assicurato, ma solo se il cane ha voglia di abboccare, se non abbocca è un problema, e non c'è verso di farlo fare se si rifiuta, anche ficcandogli in bocca tutte le volte che vuoi l'oggetto, a volte anche la selvaggina può rifiutarsi di abboccare.Il Maestro Delfino dice che con il suo metodo si insegna a riportare anche ad un cavallo e non ho dubbi in merito avendolo sperimentato, considero il suo maggior pregio quello di annullare i difetti sul riporto che si manifestano in età adulta, quando succede che cani che riportavano spontaneamente, cominciano a rovinare la selvaggina o a non riportarla, insegnato bene da moltissime soddisfazioni e non c'è niente di meglio di un cane che non ti fa bestemmiare in una giornata di caccia.[2]
Infatti vorrei evitare che in età adulta incominci a tirar fuori dei vizi vari, per questo vorrei insegnargli il riporto "indotto" per non avere problemi in futuro.
Il libro di Delfino l'ho cercato in lungo e in largo ma non si trova da nessuna parte e a questo punto non so se sia lecito fotocopiarne una piccola parte (almeno quella riguardante il riporto).
Sono contento di avere una testimonianza diretta di questo tipo di addestramento (è proprio quello che cercavo), se puoi e non ti scoccia raccontami un po meglio come e quando hai addestrato i tuoi cani, il mio ha quasi 7 mesi e come ho detto a Jack ha già una buona predisposizione al riporto ma ancora qualche problema (penso dovuto all'età) con la selvaggina, se puoi consigliami cosa posso fare e da dove cominciare.
Grazie
Rodolfo
 
Re: Riporto Forzato

Ottimo consiglio...personalmente non l ho mai fatto ma credo proprio che potrebbe funzionare...

Ciao JacK, è sempre un piacere cercare di poter essere utili e senza presunzione alcuna, poi magari lo stesso consiglio con 3 cani funziona e con...15 no.....in virtù di questo ti confesso che leggo sempre con molto piacere i tuoi interventi, che per conto mio hanno un bel tono di preparazione ed il sapore dell'educazione.
 
Re: Riporto Forzato

Ciao Rodolfo,
fa piacere sentire che il tuo Hugo ha fatto progressi.....ma perché parli di tordi feriti, il cane non li abbocca o presenta qualche incertezza, non ho capito bene...se il cane non presenta problemi nel riportare i tordi morti non dovrebbe averne molti nel riportare anche quelli feriti,forse magari l unico problema come dici te e' che un animale vivo che svolazza potrebbe indurlo a stringere di più, ma non è detto...visto che hai già un discreto controllo sul cane e sul riporto io non indugerei a metterlo alla prova coi tordi feriti, anzi il fatto che tu in un certo senso faccia la corsa con lui per sottrargli l animale potrebbe anche essere negativo nel senso che il cane potrebbe associarlo a competizione, o addirittura in seguito ad una sua ipotetica sottomissione nei tuoi confronti, potrebbe lasciare sempre a te il compito rinunciando lui a farlo....prima di fasciarsi la testa per un problema solo ipotetico e presunto aspetterei a rompermela, per cui lascia pure che Hugo vada a raccogliere indistintamente tutto ciò che cade e valutane le reazioni,se poi c'è un problema si cercheranno le soluzioni al problema specifico...un cane così giovane che già riporta benino ha più che buone prospettive di non avere nessun genere di problema, se poi si tratta di un cane mediamente sottomesso, dove per sottomesso intendo che riconosce la tua autorità di leader e non che ti teme, tutto risulterà più semplice....
un grande IBAL e facci sapere....
 
Re: Riporto Forzato

Il riporto non va imposto. Bisogna che il cane ci arrivi da solo, magari portandolo insieme a cani esperti che lo fanno. Lo spirito di emulazione e la gelosia è il più forte addestratore in materia di riporto.
 
Re: Riporto Forzato

Ciao JacK, è sempre un piacere cercare di poter essere utili e senza presunzione alcuna, poi magari lo stesso consiglio con 3 cani funziona e con...15 no.....in virtù di questo ti confesso che leggo sempre con molto piacere i tuoi interventi, che per conto mio hanno un bel tono di preparazione ed il sapore dell'educazione.

Grazie Salvatore,
contraccambio la stima con sincerità...ogni cane e' una storia, ed è sempre diversa da quella precedente...avere passione e' fondamentale, avere esperienza anche, e poi pazienza, tempo e tutto il resto...ma nel dressaggio di un cane bisogna essere anche buoni psicologi, cercare di pensare come lui in base alle risposte che lui ti da in addestramento...se riesci a capire questo ti accorgi che le risposte e i progressi che lui ti da sono quelle che tu ti aspetti, almeno nella maggior parte dei casi...
un saluto
Jack
 

rodolfosuper90

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Salve volevo chiedere a tutti voi del forum cosa ne pensate del riporto forzato e se avete avuto esperienze in merito.
Io ho un cucciolo di Springer di quasi 7 mesi e ho una mezza idea di insegnarglielo ma prima volevo chiedere consiglio a voi del forum
Qui sotto riporto delle istruzione trovate su internet se ne avete di migliori vi prego di postarle.
Riporto Forzato:
Sovente accade che il cucciolone non riporta o abbandona la palla mentre invece riporta ottimamente la selvaggina; in pochi casi non riporta affatto ed allora occorre insegnargli il «riporto forzato» che consiste nel far sedere sul posteriore il cucciolone, aprirgli la bocca ponendogli il fagotto fra i denti e facendoglielo trattenere il più possibile, ma naturalmente il cane si rifiuterà e lo lascerà cadere per cui necessita ripetere l'esercizio molte volte consecutivamente per molti giorni e con grande pazienza. I primi progressi consisteranno nel vedere il cucciolone tenere un attimo la palla fra i denti e poi sempre di più. Verrà il momento in cui la tratterrà a piacere dell'addestratore. A tale punto gli si porrà il guinzaglio per farsi seguire con la palla in bocca, se la lascerà cadere rimettergliela sgridandolo e ripetere tale esercizio fino a che la tratterrà a vostra volontà seguendovi alle calcagna. Infine sarà gettata a brevissima distanza, il cane andrà a prenderla e, per effetto dei due precedenti insegnamenti (trattenere la palla e seguire con la stessa in bocca) al comando «porta» eseguirà ritornando e si siederà trattenendo la palla fino all'ordine di consegnarla. Vi assicuro che il «riporto forzato» trattandosi di un riporto fissato per coercizione ed eseguito quindi poi per abitudine, verrà effettuato senza indugio, costantemente, senza incertezze o rifiuti e in qualsiasi circostanza. Sarà insomma un riporto perfetto.
 
Re: Riporto Forzato

...se riesci a capire questo ti accorgi che le risposte e i progressi che lui ti da sono quelle che tu ti aspetti, almeno nella maggior parte dei casi...
un saluto
Jack

Ti ringrazio e d'accordo su tutto....per quest'ultima, se cosi' non fosse stà solo alla propria esperienza..giocarsi il jolly tempestivamente con la ...domandina di riserva ;-) nel tentativo di spiazzarlo dalla eventuale presa di posizione.
 
Re: Riporto Forzato

Riprendo questo post per aggiornarvi sugli sviluppi dell'addestramento, seguendo i tuoi consigli, quelli di Salvatore e dell'amico Coturnat il mio Hugo riporta "bene" mi lascia il tordo a 20 cm dal piede quindi diciamo che non mi posso lamentare 20 centimetri non sono poi così tanti.... :)
Oltre a ringraziarvi vorrei chiedervi un altro consiglio, come posso insegnare al cane a riportare i tordi feriti?
Per adesso per consiglio dell'amico Coturnat li prendo io al posto suo o se arriva prima lui glie lo prendo subito andandogli incontro ma in futuro come devo comportarmi?
Io per adesso vorrei continuare a prenderli io perché è ancora all'inizio nel riporto e non vorrei che una brutta esperienza con un tordo ferito lo faccia impaurire e condizioni negativamente il riporto...
Visto che molti cani di amici hanno il problema di stringere troppo il vivo volevo sapere se c'è qualcosa da fare per insegnargli a riportarli senza "problemi"
P.S. l'animale quando me lo riporto (sempre morto) non lo stringe minimamente e non lo sbava nemmeno...
Grazie ancora a tutti per la pazienza e i consigli
Rodolfo

se il problema sono i tordi feriti forse dobbiamo addestrare un po meglio il padrone con il fucile. scherzo. con i tordi feriti siccome avevi timore che li stringesse ti ho consigliato di recuperarli per ora direttamente tu quando il cane era da un'altra parte è ovvio come dice giustamente jack70 non devi andare a toglierglieli sotto il naso andresti a vanificare tutto il lavoro ottimo svolto fino ad ora.
 
Re: Riporto Forzato

Avevo dato per scontato che il lavoro lungo e laborioso sta più nel frenare il cane a frullo che non per il riporto in se che a quel punto diventa quasi un complemento, probabilmente mi sono espresso male...come giustamente dice arsvenandi e' più facile da ottenere col riporto indotto ed ha notevoli benefici nella caccia ma molto dipende dal tipo di caccia che si pratica...io caccio con gli springer quasi esclusivamente selvaggina stanziale ( o almeno ci provo [6]) per cui per evitare di vanificare i pochi incontri preferisco un riporto..." Automatico "... Per quanto mi è capitato di non poter sparare a qualche lepre soprattutto o quaglia perché i cani rincorrevano...ovviamente nelle cacce da appostamento a colombacci anatre o altro la correttezza allo sparo e riporto a comando diventano pressoché indispensabili...un saluto a tutti jack
 
Re: Riporto Forzato

Il riporto non va imposto. Bisogna che il cane ci arrivi da solo, magari portandolo insieme a cani esperti che lo fanno. Lo spirito di emulazione e la gelosia è il più forte addestratore in materia di riporto.

Questo lucas può,secondo me,esser vero in alcuni casi in cui l ausiliare più giovane spinto dalla gelosia stessa o dallo spirito di emulazione sia spronato ad imitare qualcosa che vede nell altro cane e quindi imparare,ma spesso la gelosia tra due soggetti può portare a regressi rispetto a quello che si è fatto fino ad allora,nonché in certi casi a creare sottomissione da parte del cane più giovane se caratterialmente portato a questo, o peggio ancora competitività perciò i due cani si litigano il selvatico...io sono molto favorevole all affiancamento del cucciolone a cani più esperti perché sicuramente accelera la partenza a caccia e da al soggetto quella sicurezza e disinvoltura che acquisterebbe molto più lentamente da solo, ma nell addestramento al riporto preferisco " maneggiare " il cucciolone da solo e lontano da interferenze...
 
Re: Riporto Forzato

Chiamatelo "addestramento al riporto indotto", "forzato " sa di coercizione e non è così; ciò che hai trovato su internet scimmiotta il metodo Delfino, nel senso che non è precisamente la stessa cosa ma si avvicina di molto. il metodo funziona, assicurato, ma solo se il cane ha voglia di abboccare, se non abbocca è un problema, e non c'è verso di farlo fare se si rifiuta, anche ficcandogli in bocca tutte le volte che vuoi l'oggetto, a volte anche la selvaggina può rifiutarsi di abboccare.Il Maestro Delfino dice che con il suo metodo si insegna a riportare anche ad un cavallo e non ho dubbi in merito avendolo sperimentato, considero il suo maggior pregio quello di annullare i difetti sul riporto che si manifestano in età adulta, quando succede che cani che riportavano spontaneamente, cominciano a rovinare la selvaggina o a non riportarla, insegnato bene da moltissime soddisfazioni e non c'è niente di meglio di un cane che non ti fa bestemmiare in una giornata di caccia.[2]
 
Re: Riporto Forzato

Intanto grazie per la risposta, il cucciolo già da piccolino l'ho avviato al riporto ma in realtà l'ho solo allenato perché già a 2 mesi riportava spontaneamente tutto quello che gli lanciavo ma non riporta per gioco, come fanno molti cuccioli, ma riporta diciamo "perché sa di doverlo fare" infatti non è una cosa che fa con molto piacere ma lo fa.
Poco tempo fa ho provato a fargli riportare un merlo ma lo abbocca bene (senza stringerlo minimamente) ma non vuole portarmelo, se faccio finta di andarmene mi segue con l'animale in bocca ma se mi volto per prenderlo si allontana, ho provato a barattarlo con un wrustel ma non c'è stato niente da fare, comunque penso che sia un errore di gioventù e che con il passare del tempo scomparirà da solo, ma prima di insistere con il riporto spontaneo vorrei avere un consiglio se continuare su questa strada o insegnargli il riporto indotto che sulla carta alla lunga si rivelerà migliore.
Quindi aspetto vostri giudizi ed esperienze per avere un idea più chiara su quale metodo sia migliore.
Grazie
Rodolfo

ciao,
secondo me il tuo cucciolone e già a buon punto, se riporta alla perfezione gli oggetti e' già molto positivo, e' normale che tenda a non mollare la selvaggina, perché gli piace, e questa e' un altra cosa positiva...riduci gli spazi dei riporti cosicché sia costretto a passanti a tiro e poi con tranquillità gli fai mollare la presa premiandolo e prova con un selvatico un po' più grande che risulti per lui un po' più faticoso...in questa fase secondo me puoi in un certo senso utilizzare parzialmente il riporto forzato, ponendo il selvatico in bocca al cane , dapprima lo leghi e ti fai seguire poi gradualmente ti farai seguire dal cane libero...il tuo caso non è' affatto preoccupante, non ci dimentichiamo che a sette mesi un cane e' ancora un cucciolo col tempo e con la caccia cacciata ti accorgerai che certi problemi spariscono da soli ,le problematiche piu preoccupanti sono quando il cane rifiuta il selvatico, o lo mangia o lo nasconde, ecco in questi casi il problema e' piu complicato...io ho una springer di 18 mesi, l anno scorso a fine stagione era molto titubante nel riporto, abboccava a malapena i fagiani, si fermava a metà strada e spesso li lasciava, e non abboccava minimamente la lepre, al più si limitava a trascinarla qualche metro per le gambe, un po' meglio se la cavava con la piccola selvaggina ma era tutt'altro che impeccabile...ecco quest'anno quel cane ha riportato i fagiani al piede senza nemmeno incitarla o chiamarla ed ha già effettuato tre riporti di lepre perfetti di cui l ultima recuperata dopo un lungo inseguimento..ed io nella pausa tra una stagione e l altra non ho fatto nessun esercizio di riporto se non con oggetti...il cane e' semplicemente maturato, l anno scorso aveva 8 mesi ed ora ne ha 18, tutto qua...se così non fosse potremmo spedire i nostri figli all università a sei anni , con notevole risparmio di tempo e danaro, ma questo non è possibile...diciamo che il tuo cucciolo adesso è in prima media...
 
Re: Riporto Forzato

.
...c'è poi da dire che lo svolazzare di un animale ferito davanti agli occhi del cane è un incentivo molto potente alla passione del cane stesso ed una buona palestra al recupero di prede che si siano allontanate dal luogo di caduta...
il cane stringe di più sul selvatico ferito per paura che possa scappargli...
Secondo me , ogni correzione nel riporto ( se fatto già discretamente) può mettere a rischio i risultati fin qui ottenuti...
Bisogna sempre tenere a mente non tanto quello che vogliamo insegnare al cane...ma quello che lui potrebbe capire da ogni nostra azione...qualche nostro buon proposito può risultare in un disatro...
 
Re: Riporto Forzato

Il riporto non va imposto. Bisogna che il cane ci arrivi da solo, magari portandolo insieme a cani esperti che lo fanno. Lo spirito di emulazione e la gelosia è il più forte addestratore in materia di riporto.

Non si tratta di imporre ma di stimolare quanto hanno già come dono di madre natura...... e...se proprio deve arrivarci da solo....allora non è giusto nemmeno come dici di portarlo con cani già pratici dai quali non farebbe altro che imparare (come potrebbe fare tramite te) con la possibilità che acquisisca il difetto della gelosia.....da solo significa "cane e conduttore"...nel tempo.
 
Re: Riporto Forzato

Grazie a tutti quelli che sono intervenuti mi avete dato tutti ottimi consigli, tempo permettendo da domani mi dedicherò il più possibile al cane e sono sicuro che seguendo le vostre indicazioni non potrò sbagliare.
Per me questo è uno dei post più costruttivi che abbia mai letto se potete continuate a dare, a me e a chiunque interessi l'argomento, altri consigli in merito.
Appena ci saranno degli sviluppi sull'addestramento del cucciolo li riporterò qui sul forum per avere un vostro giudizio.
Grazie
Rodolfo
 
Re: Riporto Forzato

..........se faccio finta di andarmene mi segue con l'animale in bocca ma se mi volto per prenderlo si allontana, ho provato a barattarlo con un wrustel ma non c'è stato niente da fare,

Ciao Rodolfo, hai provato a barattarlo con un piccione o un fagiano ???? Non stò scherzando, gli mollerei il selvatico alternativo e appena molla il merlo lo raccolgo e lo complimento...poi gli rilancio il merlo (cosi' capisce che può riaverlo)....mi siedo in terra con i whurstel in mano e vedrai che la gola lo tradisce....comunque ogni esperienza è a sè, è il "soggetto" che fà la differenza e stà a te cercare di capire quale metodo utilizzare per avviarlo alla consegna...c'è quello che arriva e non consegna, quello che gira alla larga.....se abbocca e non rovina sei già ad un ottimo punto, il resto puoi capirlo solo tù che lavori con il cane davanti...se vuole il whurstel o una carezza, una sgridata o silenzio e indifferenza.....
 
R: Riporto Forzato

R: Riporto Forzato

Io potrei anche fargli fare il riporto in maniera tradizionale perché il cane già da piccolo ha un ottima predisposizione ma se il riporto forzato (insegnato) alla lunga dà risultati migliori preferisco perderci tempo adesso e stare più tranquillo in futuro.
Ma queste sono solo mie supposizioni non so se poi nella pratica è veramente come penso io o no....
Per questo chiedo consiglio a voi del forum, per non fare errori dovuti all' inesperienza...
Grazie a tutti dei consigli e raccontatemi tutte le vostre esperienze a riguardo.
Grazie.
 
Re: Riporto Forzato

non sei stato fortunato, hai soltanto modellato con il tuo insegnamento e i tuoi metodi ( ed evidentemente sei stato bravo in questo ) il loro istinto naturale a rincorrere qualcosa ed abboccarlo, che nient altro e' che una componente del loro istinto di predazione, perche' il cane e' fondamentalmente un predatore carnivoro che discende dal lupo...al contrario di quest ultimo si e' evoluto accanto all uomo con lo scopo di servirlo in vari modi,e quindi e' diventato mansueto, onnivoro,servizievole ecc ecc...e invece di mangiarsi il selvatico lo porta a te...
[29]
 
Re: Riporto Forzato

Ti ringrazio e d'accordo su tutto....per quest'ultima, se cosi' non fosse stà solo alla propria esperienza..giocarsi il jolly tempestivamente con la ...domandina di riserva ;-) nel tentativo di spiazzarlo dalla eventuale presa di posizione.
.
...mi piace questa associazione...bravo...
 
Re: Riporto Forzato

Ciao Rodolfo,
secondo mio modesto parere il riporto forzato è l ultima carta da giocare o cmq una scorciatoia poco simpatica...molti cani da caccia possono avere già una discreta "genetica"sul riporto ma in ogni caso esso si insegna da cuccioli,
con i cani giovani tasto la predazione facendo appositi esercizi e poi insegno le fasi col gioco delle palline sino ad arrivare alla consegna,
ricorda..in breve
recupero riporto consegna.
 
Re: Riporto Forzato

Salve volevo chiedere a tutti voi del forum cosa ne pensate del riporto forzato e se avete avuto esperienze in merito.
Io ho un cucciolo di Springer di quasi 7 mesi e ho una mezza idea di insegnarglielo ma prima volevo chiedere consiglio a voi del forum
Qui sotto riporto delle istruzione trovate su internet se ne avete di migliori vi prego di postarle.
Riporto Forzato:
Sovente accade che il cucciolone non riporta o abbandona la palla mentre invece riporta ottimamente la selvaggina; in pochi casi non riporta affatto ed allora occorre insegnargli il «riporto forzato» che consiste nel far sedere sul posteriore il cucciolone, aprirgli la bocca ponendogli il fagotto fra i denti e facendoglielo trattenere il più possibile, ma naturalmente il cane si rifiuterà e lo lascerà cadere per cui necessita ripetere l'esercizio molte volte consecutivamente per molti giorni e con grande pazienza. I primi progressi consisteranno nel vedere il cucciolone tenere un attimo la palla fra i denti e poi sempre di più. Verrà il momento in cui la tratterrà a piacere dell'addestratore. A tale punto gli si porrà il guinzaglio per farsi seguire con la palla in bocca, se la lascerà cadere rimettergliela sgridandolo e ripetere tale esercizio fino a che la tratterrà a vostra volontà seguendovi alle calcagna. Infine sarà gettata a brevissima distanza, il cane andrà a prenderla e, per effetto dei due precedenti insegnamenti (trattenere la palla e seguire con la stessa in bocca) al comando «porta» eseguirà ritornando e si siederà trattenendo la palla fino all'ordine di consegnarla. Vi assicuro che il «riporto forzato» trattandosi di un riporto fissato per coercizione ed eseguito quindi poi per abitudine, verrà effettuato senza indugio, costantemente, senza incertezze o rifiuti e in qualsiasi circostanza. Sarà insomma un riporto perfetto.

ciao,
il metodo e' quello,eti posso confermare che avendolo utilizzato seppur limitatamente, funziona anche...però non hai specificato se hai già avviato il cucciolo al riporto con altri metodi e con quali risultati...premetto che io non sono un dresseur professionista e non voglio né insegnare ne tantomeno criticare altri metodi, però io ho sempre fatto diversamente, provo a dirlo più brevemente possibile:
inizio ai 3/4 mesi del cane con un oggetto che piace al cane, pallina, stracciò annodato o altro, si inizia in spazi ristretti e brevissime distanze , due tre lanci al massimo, deve essere un gioco ma decidi tu quanto e come dura il gioco, piuttosto ripeti a distanza di qualche ora ed ogni volta che puoi...in base ai progressi si allargano spazi e distanze premiando e lodando il cucciolo...dopo passo ad un oggetto con legata sopra qualche piuma di fagiano per esempio...non lanciò mai selvaggina vera prima dei cinque mesi perché il selvatico piace al cucciolo molto più degli oggetti e finché non ha ben chiaro il concetto di riporto tende a fare il selvatico troppo suo..non uso animali piccoli tipo quaglia o tordo perché essendo piccoli e di facile abbocco il cane tende a stringere di più e non mollare in quanto non risultano faticosi...l ideale e' il piccione che ha anche una piuma fastidiosa per cui il cane che riporta il piccione difficilmente rifiuterà altri tipi di piuma...quindi ricomincio con spazi stretti e via ad aumentare ecc ecc...mi è' capitato di usare il metodo forzato piuttosto per correggere che per iniziare, ad esempio con soggetti che tendono a lasciare l oggetto a metà strada o non lasciarlo affatto, a volte ho posto il selvatico in bocca al cane e mi sono fatto seguire anche per 15 minuti dal cane nel bosco, per fargli capire di non mollare anche se capitasse di recuperare il capo a diverse centinaia di metri dal punto dello sparo...gli springer e gli spaniel hanno una predisposizione naturAle al riporto e a compiacere il conduttore per cui facendo leva su questo e sulla componente del gioco puoi avere ottimi risultati senza ricorrere a forzature , premesso che il metodo forzato non è' coercitivo ma solo ripetitivo...io ho cinque springer, e ho sempre avuto successo così, qualche cane lo fa prima altri dopo, qualcuno lo fa con più spontaneità altri meno ma comunque tutti lo fanno e bene e secondo me risulta più naturale...come ti ho detto io ho utilizzato il riporto forzato per correggere e non per insegnare, e' una mia idea...sono sicuro che altri amici del forum ti sapranno consigliare per il meglio...
a prescindere dal metodo che userai.....
Buon lavoro!!!!
 
Re: Riporto Forzato

Ciao Rodolfo, hai provato a barattarlo con un piccione o un fagiano ???? Non stò scherzando, gli mollerei il selvatico alternativo e appena molla il merlo lo raccolgo e lo complimento...poi gli rilancio il merlo (cosi' capisce che può riaverlo)....mi siedo in terra con i whurstel in mano e vedrai che la gola lo tradisce....comunque ogni esperienza è a sè, è il "soggetto" che fà la differenza e stà a te cercare di capire quale metodo utilizzare per avviarlo alla consegna...c'è quello che arriva e non consegna, quello che gira alla larga.....se abbocca e non rovina sei già ad un ottimo punto, il resto puoi capirlo solo tù che lavori con il cane davanti...se vuole il whurstel o una carezza, una sgridata o silenzio e indifferenza.....


Ottimo consiglio...personalmente non l ho mai fatto ma credo proprio che potrebbe funzionare...
 
Re: Riporto Forzato

Ok allora se posso prenderlo io senza che il cane se ne accorga, casomai facendolo cercare da un altra parte, ok altrimenti se lui vede dove è caduto e ci si fionda subito lo lascio fare e vedo che succede...
Grazie ancora a tutti dei consigli e scusate per le banalità ma preferisco chiedere facendo la figura del pivello (e in realtà lo sono) a chi sa come si addestrano i cani ed ha già sperimentato le varie tecniche sui propri cani che commettere errori grossolani che chiedendo mi sarei potuto evitare....
 
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