Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

qui ragazzi è pieno di cinghialai.....
squadre di decine e decine di persone che, è vero, vorrebbero il territorio tutto per loro.
ed infatti "pesano": vedasi quest'anno le ulteriori limitazioni alla migratoria..a fronte del raddoppio delle quote dei cinghiali.. va beh
certo è che se DAVVERO votassero una roba del genere.. beh.. non li riterrei più "colleghi", ma gli augurerei di tutto cuore di prendersi un bel bastone nel.. (terminate voi)..
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Il fatto è che i referendari il referendum non lo vogliono più e per impedire una spesa non in linea con il periodo di crisi vorrebbero una legge nuova in linea con le richieste riduttive ... Ovvio che sanno d'aver perso....Io allora dico che il referendum sancirà la vittoria del mondo venatorio , non effettuarlo significherebbe non solo un'ulteriore limitazione in piemonte , ma una ripercussione certa su tutte le altre regioni . ovvio che le spese andrebbero addebitate ai referendari , ma io preferirei che la consultazione fosse svolta a qualsiasi prezzo . Qualc'uno di Voi crede che la modifica dell'attuale legge porterà vantaggi ai cacciatori ? Non sareste disposti a rinunciare ( tutti i cacciatori Italiani )ad 1 o 2 uscite il prossimo anno per finanziare la disfatta animalista ? Ci piangiamo sempre addosso , ma un gesto solidale no ? Questo gesto potrebbe farci unire e far conoscere il nostro animo .

CONCORDO IN PIENO. IL REFERENDUM E' DA FARSI.
Anche perchè, tra l'altro, avrebbero già trovato l'accordo sulla "RIMODULAZIONE DELLE DOMENICHE DI CACCIA". Bella roba eh..
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Volevo farvi partecipi di cosa ho trovato in allegato alla lettera fidc di convocazione dell'assemblea del 12 maggio.
Fatevi due calcoli, pensando che il referendum e' i primi di giugno,
vergogna. Non aggiungo altro
 

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Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Ma come sarebbe a dire che vogliono il territorio tutto per loro? Tutte le cacce hanno la loro dignità e tutti quanto noi dobbiamo fare fronte comune per difendere la nostra passione. Gli individualismi e gli egoismi non possono portare ad altro che alla nostra prematura estinzione!
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

ATTENZIONE, FISSATA LA DATA

Caccia, il referendum
si farà il 3 giugno

La decisione della giunta dopo l'imposizione del Tar. I dubbi di Cota: in questo periodo assurdo spendere troppi milioni
di MARIACHIARA GIACOSA









Il referendum sulla caccia in Piemonte sarà il 3 giugno. Il presidente Roberto Cota ha firmato ieri il decreto che oggi è stato pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Piemonte. La consultazione riguarderà l'introduzione della limitazione del prelievo venatorio a quattro specie, il divieto di cacciare la domenica e su terreno coperto da neve, la limitazione dei prelievi concessi alle aziende faunistico-venatorie.
La giunta ha fissato la data a seguito della decisione del Tar, lo scorso 10 febbraio, che aveva dato 15 giorni di tempo alla Regione per programmare il referendum. Sia il governatore Roberto Cota, sia l'assessore all'agricoltura Claudio Sacchetto, che al momento non commentato il provvedimento, hanno, nelle scorse settimane, più volte espresso la loro contrarietà rispetto al voto sulla caccia. Non tanto sul merito, ma suoi costi che avrà la nuova consultazione elettorale. In un momento come questo, è l'opinione di Piazza Castello, si potrebbe fare a meno di spendere parecchi milioni di euro per organizzare il voto su una materia che potrebbe essere modificata all'interno del Consiglio regionale.
Festeggiano invece i comitati promotori (Italia Nostra, Lac, Legambiente, Lav, Lipu, Pro Natura, Radicali Italiani e Wwf) che hanno raccolto 60 mila firme già nel 1987 e dopo 25 anni ottengono il referendum.
Perplesso il capogruppo Idv, Andra Buquicchio: "Bene il referendum, ma sono perplesso sulla scelta della data. Mi sembra il solito espediente


per allontanare i cittadini dalle urne limitando la partecipazione democratica. Domenica 3 giugno è in mezzo al ponte per la festa della Repubblica e molti potrebbero essere in vacanza
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Nel lontano 1987 il Tribunale di Torino sancì il diritto del comitato promotore all’indizione del referendum anti-caccia. Poi nel dicembre 2010 la Corte d’Appello confermò il pronunciamento del primo grado. Infine, a fronte della latitanza della Regione le associazioni (Lega Anti-caccia e Pro Natura) si sono rivolte al Tar, destando dal torpore le forze politiche che, in larga maggioranza, si espressero per l’inammissibilità.
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

qui ragazzi è pieno di cinghialai.....
squadre di decine e decine di persone che, è vero, vorrebbero il territorio tutto per loro.
ed infatti "pesano": vedasi quest'anno le ulteriori limitazioni alla migratoria..a fronte del raddoppio delle quote dei cinghiali.. va beh
certo è che se DAVVERO votassero una roba del genere.. beh.. non li riterrei più "colleghi", ma gli augurerei di tutto cuore di prendersi un bel bastone nel.. (terminate voi)..
ti quoto in pieno e ti consiglio di andargli a fare la posta alle urne, appena ne vedi uno uscire...[5a]
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

...Dai con l'età che ha ...nemmeno lei è sicura di arrivare al 3 giugno...pertanto una in meno..........

Non mancheremo di concimarle la terra quando avrà il suo giardinetto di mt 190x 70....pianteremo sicuramente garofani che concimeremo con tanta ****!!!!
Hack....faccia uno sforzo, ci liberi dei soldi che le passa il governo ogni mese.....per mantenerla !!!
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota ha formulato durante l’incontro con i capigruppo la sua proposta per evitare il referendum sulla caccia in calendario il prossimo 3 giugno. Secondo Cota «Per evitare il referendum sulla caccia bisogna abrogare la legge regionale esistente e poi pensare successivamente a una nuova legge, che possa essere costruita con il maggior consenso possibile. Mi appello al senso di responsabilità di tutti, perchè in un momento come questo sarebbe una follia spendere 22 milioni per un referendum». Abrogando l’attuale legge regionale si provoca infatti il decadimento della consultazione che avrebbe lo scopo di modificarla, e il conseguente risparmio per le casse della Regione.
Per il Pd, che da tempo chiede di evitare il referendum sulla caccia e la relativa spesa di denaro pubblico individuando una valida soluzione alternativa, il percorso prospettato dal governatore Roberto Cota è accettabile, ma solo se verranno ritirate le proposte di legge sulla caccia già depositate dalle forze politiche, in modo da ripartire da zero, e se un documento garantirà sui contenuti della futura nuova legge.
Per il capogruppo del Pdl Luca Pedrale invece, il percorso per evitare il referendum sulla caccia in Piemonte e la relativa spesa deve passare sì attraverso l’abrogazione dell’attuale legge come proposto oggi dal governatore Roberto Cota, ma senza il ritiro delle proposte di legge depositate.
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Insomma sti anticaccia non sono mai contenti... Hanno voluto il referendum e incredibilmente lo hanno ottenuto. Ora non va bene la data e vanno sbandierando una fantomatica offesa alla democrazia... Insomma che vogliono? Che le schede siano già tutte precompilate con la preferenza che fa piacere a loro? Ora mi sa che stanno davvero esagerando! Secondo me temono, e non poco, l'ennesima sonora sconfitta!
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

BOH.. Vedremo come andrà a finire.. Nel dubbio, cerchiamo tutti di coinvolgere amici e parenti a qualche bel viaggetto x il ponte del 3 giugno..... ;)
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Il 2 giugno sabato festa della Repubblica, il 3 domenica previsto tempo bello, un fine settimana gradito anticipo dell' estate con temperature gradevolmente balneari, le partenze sono particolarmente consigliate.

Sembra che le Elezioni Amministrative del 2012 riguarderanno soltanto le Elezioni Comunali e si terranno il 6 e 7 maggio. Non dovrebbero esserci, le previste elezioni per le Amministrazioni provinciali. Il turno di ballottaggio si terrà il 20 e 21 maggio.
Ad oggi, i comuni interessati al voto sono 1.020, considerando sia quelli a scadenza naturale degli organi istituzionali (elezioni 2007), che quelli che andranno alle elezioni anticipate.
» Comuni al voto alle Elezioni Comunali 2012
Il numero dei comuni che andranno ad elezioni anticipate potrà subire variazioni per effetto di eventuali scioglimenti di Consigli comunali che si potrebbero ancora verificare. Le Regioni autonome potrebbero decidere per una data diversa da quella delle elezioni nazionali. Scioglieremo i dubbi su tali informazioni, quando queste saranno ufficializzate.
Si voterà in 28 comuni capoluogo di provincia, quattro dei quali capoluoghi di regione (Catanzaro, Genova, L'Aquila e Palermo). La regione con più comuni al voto è la Sicilia con 148 comuni interessati.
[h=2]Commissariamento delle Province[/h]Non si terranno le Elezioni Provinciali per le 9 province per rinnovare gli organi amministrativi: Ancona, Belluno, Cagliari, Caltanissetta, Como, Genova, La Spezia, Ragusa e Vicenza, saranno commissariate secondo quanto previsto dal decreto "Salva Italia" (D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con modificazioni dalla L. 22 dicembre 2011, n. 214).
La Provincia di Caltanissetta e la Provincia di Cagliari, rinnovata alle recenti Elezioni Provinciali Sardegna 2010, sarebbero andate alle elezioni anticipate, mentre le altre erano arrivate alla conclusione del mandato delle elezioni del 2007.
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

La democrazia a senso alternato dei verdirossi: esultano per il referendum ottenuto, poi si rendono conto che lo perderanno sicuramente....ed invece di ammettere che hanno fatto una stronzata atomica facendo sprecare 20 milioni di euro solo per i loro capricci, chiedono che il referendum non si faccia, e che Cota si sieda ad un tavolo e faccia una legge che accolga quello che è richiesto nel referendum!!!!!

Vergogna!!!

Io fossi in Cota ora lo farei proprio il referendum, facendogli prendere una scoppola atomica che li faccia scomparire dalla faccia della Terra!!!!

Dopodichè, a referendum perso, farei sedere al tavolo legislativo anche gli animalisti, e gli scriverei sotto al naso una legge regionale in cui si possa sparare anche agli Orsi e alle Aquile....e se si lamentano, che facciano un altro referendum se ne hanno il coraggio!!!

Azz, scusate ma il nervoso nel leggere di tanta assenza di pudore e falsità mi ha davvero fatto arrabbiare!!!
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Ho letto che la giunta ritiene ormai sicuro il referendum ed ha acceso un mutuo per i 22 milioni di euro che gli servono e che non ha.
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

L’ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha diramato un video-appello sul noto canale web YouTube per invitare i cittadini del Piemonte ad andare alle urne e votare a favore del sì nel referendum sulla caccia previsto per il prossimo 3 giugno.

In attesa che la Regione trovi un’intesa per evitare il referendum, la rappresentante della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente fa appello ai cittadini “Perché colgano la straordinaria opportunità che il referendum offre. Andate a votare e votate sì, per difendere la vostra sicurezza e per altri due fondamentali principi di civiltà. Innanzitutto perché la caccia contraddice il più elementare senso di rispetto per la vita, che non appartiene solo all’uomo ma a tutte le creature viventi. Poi perché rappresenta una grave ferita per l’ambiente, una minaccia per interi ecosistemi, una pratica sistematica di distruzione”
 
Re: Referendum Anticaccia Piemonte: in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno

Tutti al mare!!!!Il 3 giugno che fate a casa???Ci sono sconti su tutte le località di villeggiatura.....
 
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