Poco più di una settimana trascorsa in salento diventato giallo come tutta la puglia, ma direi grigio da un habitat reso spettrale dalle infinite distese di olivi bruciati dalla xylella. Mi chiedo che cavolo ci staranno a fare i tordi ed infatti è così. 3 giorni di caccia disponibili ed altri giorni passati a perlustrare quello che fù il paradiso dei tordi. Ormani neanche più cacciatori ci sono se non qualche isolato appassionato come me che vive di ricordi e che porterà quei ricordi nella tomba senza possibilità alcuna che certe situazioni vissute possano ripetersi da qui ai prossimi 40 anni se assistito dalla salute e dalle gambe buone. Inutile piangerci addosso, il tacco dell'estremo sud d'Italia cambia volto ed anche se molti hanno cominciato ad espiantare gli scheletri delle piante secolari ed impiantare nuovi alberi di razza resistente al virus nulla potrà tornare come prima, perchè ogliarola salentina e celline erano coltivate da decenni in maggior parte per la raccolta a terra, lasciando sino alla primavera olive in maturazione sugli alberi e così pastura perenne per gli amici tordi. Ora le nuove cultivar saranno e sono indicate per la precoce raccolta sugli alberi, quanto meno comunque, la puglia salentina tornerà verde a contrastare l'azzurro del mare. Oggi comunque la situazione tordi è preoccupante e penso che per gli appassionati del piccolo migratore le speranze di qualche tiro sono riposte esclusivamente durante la migrazione, poi solo isolati soggetti che si riversano nelle macchiette sparse quà e là e ricche di bacche appetite, ma poca roba e su questi pochi uccelli ho tentato di rivolgere l'attenzione esclusivamente il pomeriggio dove nell'ultimi minuti consentiti dall'orario mi hanno permesso di esplodere 5, dico cinque colpi in 3 dico tre rientri, complice anche nell'ultimo giorno il proprietario del terreno in cui mi ero appostato, che non gradisce la presenza dei cacciatori e controllando il terreno con l'immancabile distesa di bossoli ormai ossidati dagli anni, ed un tubazione dell'irrigazione di grossa sezione utilizzata per prove di rosata, come non dargli torto. Così anticipo lo stop della mia ultima cacciata annuale in puglia salutando educatamente il proprietario e quei 4 tordi che nel frattempo stavano rientrando