Mi scuso, prima di scrivere. Non sono un grande "forumista". Sebbene leggo dall'ormai lontano 2009 scrivo poco, pochissimo. Ma leggervi è comunque una gran compagnia e un gran piacere. E quando la caccia è chiusa mi consola il fatto che il mal comune diventi "mezzo gaudio". Stasera è una serata malinconica. L'ultima alba dell'annata venatoria ha un sapore sempre agrodolce. Sensazione strana, pensieri e ricordi che si mescolano. Pare quasi surreale, come qualcosa che è sospesa e indefinibile... come, come "quel posto che ancora quest'anno non ho ancora visitato e che so potrebbe riservare sorprese, tordi, ma che...va bé! Ormai se ne riparla il prossimo anno..." Sembra ieri che stavamo tutti con le orecchie dritte e gli occhi al cielo per captate qualche timido zip. Domani sarà tutto finito. Ci crogioleremo nei ricordi, dolci, perché comunque dolci saranno, di quello che abbiamo vissuto. E domattina, a Dio piacendo, respireremo con ingordigia quell'ultima alba di caccia cercando di fissarne indelebilmente ogni piccolo istante. Che basti e consoli per i mesi a venire. E nessuno che non abbia questa passione potrà mai capire. Nessuno, cari colleghi. Noi siamo unici e speciali. Ricordatelo sempre. Buona chiusura a tutti.