Buona serata a tutti. Linea telefonica di casa inesistente da sei giorni ed entro poco su Mygra. Mi piace come sempre (e lo segnalo) ogni vostra testimonianza sul campo, sia essa proficua o meno dal punto di vista del carniere. Le mie ultime uscite sono state giovedì primo dicembre e domenica scorsa. Gli spolli sono stati da 3 o 4 catture su meno di una decina di tordi visti in quel quarto d'ora iniziale. Giovedì, in particolare, in un luogo dove non avrei mai cercato se non fossi capitato casualmente ho fatto un accettabile rientro ma per tornarci dovrò attrezzarmi di...roncola. Una "spinara" con pochi ciuffi di canne al centro di una piana buona per le lodole. Ebbene, osservando rientrare una cinquantina di uccelli nella mezz'ora finale, in più punti della spinara, riesco a raccogliere 3 tordi e 2 merli anticipando con tiri di punta le parabole che porterebbero le cadute al centro dello sporco. La roncola servirà a fare un minimo capannino sotto un breve terrapieno almeno a 20-30 metri dall'orrido del roveto. Domenica pomeriggio altro posto sotto al monte eppure quel rientro che anni fa aveva una direzione unica di volo, dagli uliveti ai querceti e lecci dei Lucretili , oggi offre poche opportunità con rientro in direzione del tutto opposta rispetto a quella descritta. Albergo ? Lo fanno ancora i canneti e i roveti fitti. Visti una dozzina di bottacci e merli dal volo scaruffato per un impenitente scirocco. Cinque o sei fucilate portano in catana due tordi e un colombaccio. Dalla bassa Sabina è tutto.