Mygra ha un grande bacino di utenti, molti leggono solo, altri partecipano. Le nostre discussioni stagionali riferite alla caccia ai migratori nelle diverse latitudini dell'Italia sono un bel riscontro sull'andamento delle migrazioni, sulla presenza e sugli spostamenti degli stessi. Ognuno di noi che scrive, non porta solo la propria esperienza di una giornata vissuta o di un riscontro individuale, ma porta anche le percezioni della presenza dei selvatici, percezione derivata da colpi sparati nella zona presidiata, oppure testimonianze dei colleghi con cui si confronta nella vita reale e che non sono presenze attive sul forum. Quindi non è ... per esempio solo A.le o Luigi, oppure erchiappetta, ma anche io, che afferma la scarsità di selvaggina, ma indirettamente sono anche decine, centinaia di testimonianze indirette. Danilovic và in bianco, ma sopra lui hanno tirato, quindi in zona erano presenti tordi, eppure è stata solo la testimonianza del nostro amico, poi confermata da Tullio. Dunque, premesso quanto scritto, che vuole essere solo testimonianza dell'enorme valore di Mygra e delle discussioni in essere, non credo che si possa negare l'assenza preoccupante del tordo in quasi tutto l'areale di svernamento, nonchè la precedente assenza in fase di migrazione, certificata anche dalle nostre vedette degli zip notturni. Semmai i vari Sfiamma o Gufo o qualche altro isolato appassionato con tanto tempo a disposizione e con la fortuna di vivere in zone di caccia piuttosto che in aree metropolizzate circondate da parchi e cemento, sono le eccezioni di un'annata pessima, seguito di un'altra annata ... quella della passata stagione ... che si sperava fosse solo un'annata storta, come statisticamente accade e come statisticamente ne accadono anche di eccellenti rapporto i nostri diari scritti nella memoria dei tempi vissuti con la passione sin dalla prima licenza. Inutile nascondersi dietro i censimenti olandesi o di qualche altro paese del nord europa che ha vissuto una migrazione imponente, perchè poi a noi interessa ciò che vediamo e riusciamo a cacciare. La specie tordo è in buona salute certificata, ma che abbia cambiato atteggiamento nel nostro paese, ma anche in Spagna è un dato di fatto censito su queste pagine da un paio di anni, eccezion fatta, ovviamente per l'enorme presenza del 2017/2018 nel nord Italia ( ma anche questa non è stata un anomalia ? ). Preoccuparsi non è il male della caccia, ma la ricerca del perchè. Abbiamo quest'anno affrontato e stiamo ancora affrontando discussioni che inevitabilmente ci portano a farci delle domande ... ed è giusto che sia così. Io aspetterò con ansia i tordi della prossima stagione, e magari tutte queste disamine spero verranno archiviate come pippe mentali, ma quando in salento non vedi un tordo dalla mattina alla sera, quando anche le spase sono state abbandonate ...... quando, la stagione attuale non può essere classificata solo come un'eccezione dopo che tale era stata classificata la passata, io inizio a preoccuparmi.