Nel caso dei chiari, laghi più o meno estesi, a gestione privata, l'anatra diventa abitudinaria del luogo creato e gestito all'uopo. Quindi, il clima influenzerà i movimenti, ma non le abitudini consuete di quelle che hanno preso possesso del terrritorio e che frequentano con costanza le stesse pasture, gli stessi luoghi di abbeveraggio e sosta notturna. Una giornata di pioggia, nei nostri contesti, mettono in ala animali che abitualmente ed in giornate normali vedresti sempre, ma in orari non consentiti per la loro caccia. Lasciarle indisturbate, crea loro tranquillità che poi noi sfruttiamo invece in quelle giornate burrascose/piovose o gelide, quando si mettono in volo per frenesia alimentare, perchè si voglio scaldare , perchè gli si sono accesi gli ormini o più semplicemente perchè ... lo sanno loro. Ora, da 2 stagioni, quella che la nostra esperienza ci ha insegnato, o fatto credere di avercelo insegnato, viene resettato. Le giornate di pioggia, non sono più una certezza, ma soprattutto le anatre non stazionano più con costanza, ma sembra che siano sempre in spostamento. La passione per questi magnifici animali, mi porta a ricevere gratificazione anche nel solo osservarli e studiarne le abitudini. Ci sono sequenze di giorni in cui la sera all'imbrunire stimo anche qlcune migliaia di alzavole per più giorni consecutivi. Anatre che non si fanno sparare, perchè la mattina, prima dello start hanno lasciato lo sguazzo, all'alba scura ed a quella chiara solo pochi uccelli ci fanno visita ed il grosso si presenta, appunto, quando il giorno bacia la notte.
Quindi riprendendo il tuo scritto nelle ultime parole, noi non intercettiamo il luogo dove loro vogliono andare, ma glielo offriamo, cercando di capire cosa vogliano, ma il bello della caccia è che quando credi di aver capito qualcosa, scopri che non ha capito nulla.
Ok d accordo
Però il tuo sguazzo è lo stesso tutti gli anni, se non con mutazioni di vegetazione, alimentazione ecc
Mentre il meteo degli ultimi sembra radicalmente cambiato, diventando sempre più tropicale.
Se tu offri loro un luogo non gradito per queste condizioni climatiche credo che possa essere un problema.
Non so da voi, ma qui nel pavese, le abitudini sono cambiate, parlando anche con gente del posto che possiede sguazzo e caccia da anni questo selvatico
Negli ultimi 10 anni sempre meno anatre, però in realtà le anatre ci sono ancora e anche tante, solo che se ne stanno in riserva, escono la mattina per una mezz ora al campo in pastura e se ne ritornano dentro. Stessa cosa la sera, settimana scorsa ho trovato una pastura con 200/300 anatre che poi se ne andavano dopo 10 minuti di pastura e se tornavano in riserva, osservate col binocolo.
Secondo me sono animali veramente straordinari che si sanno adattare alle situazioni e per sopravvivere si impegnano giorno per giorno.
Questo comportamento fino a dicembre quando poi diventano a coppie qui da me.
Forse ho perso il filo, però se ti devo descrivere io comportamento delle anatre qui a Pavia: la mattina loro si alzano da alcune riserve, una vicina e una lontana si fanno diversi kilometri al buio, o quasi chiaro e si recano in questo campo di granoturco in una riserva, dieci minuti di pastura e se ne ritornano nella riserva. Per dire che queste anatre si alzano spontaneamente di notte per recarsi in pastura all alba in un posto relativamente lontano da dove stazionano di giorno.
Quindi, a volte mi chiedo perché si sono alzati le anatre dal fiume così presto...senza che nessuno glielo dicesse, e mi sono risposto semplice perché se ne vanno in pastura, probabilmente in una riserva in cui nessuno le disturba...questa cosa avveniva anche la sera, in un altra zona alcuni anni prima, la sera durava un Po di più ma immancabilmente dopo mezz ora le anatre sparivano e sentivo che si involavano e tornavano nella direzione della riserva. Come se facessero colazione e cena. Tutto questo spontaneamente, io non so se da te succede, ma qui è così, hanno quest abitudine e quindi si alzano da sole col buio per andare in pastura.
Alcune all andata arrivano anche col quasi chiaro e hanno il gozzo vuoto e al ritorno con il granoturco.
Secondo me è un fattore significativo per capire il loro comportamento, io racconto solo quello che ho osservato negli ultimi anni, alcuni giorni le ho viste durante il giorno in inverno a stormi nelle riserve e alcuni giorni dopo era arrivato il gelo. Sanno adattarsi al meglio, potrebbe essere che il tuo sguazzo sia un luogo tranquillo di notte, poi col buio si involano per andare in pastura( germani intendo) però se i germani si alzano partono anche le alzavole credo io.