Dopo diverse centinaia di ungulati tirati non mi sento certo un esperto, ma ritengo di averne viste di tutti tipi e sinceramente questa mi ha sorpreso.
Ieri sera uscita con mio cugino, ci posizioniamo nello stesso appostamento, come al solito essendo lui mancino e io destro ci disponiamo in modo da tirare uno in una ziona della visuale e uno in un'altra.
Sono da poco passate le 18 c'è ancora luce abbondante e a occhio nudo vediamo chiaramente due animali a circa 200 metri dalla mia parte. Il binocolo dirà che sono due daini, femmina con piccolo. Mi piazzo sulla carabina, che proprio in previsione di vedere un daino è la Tikka lite in 300WM su cui sparo delle RWS con palla Evo da 184gn. Aspetto che l'animale si posizioni bene e lascio partire la botta. Riesco a mantenere l'animale nell'ottica e vedo che si impenna quasi rovesciandosi e poi parte a corsa venendoci incontro. La corsa appare scoordinata, Scompare nella proda del bosco, che comunque non è perfettamente visibile da dove siamo perche delle piante più vicine ce la nascondono. "Bravo, è caduto lì" dice mio cugino, gli chiedo se lo ha visto cadere e lui mi dice di no, ma dalla reazione deve essere andato poco lontano di sicuro.
Cerco di calmare l'emozione, poi scarico e ci avviamo a vedere cosa è successo. L'inquietudine che mi prende tutte le volte che vedo un animale andarsene dopo la fucilata mi prende anche questa volta, anche se la reazione dice anche a me che non può essere lontano.
Arriviamo sul punto di sparo e non riesco a trovare traccia di sangue, è ancora abbastanza giorno, ma accendo la pila. Comincio a muovermi a rastrello intorno al punto di sparo, mentre mio cugino va dritto nel bosco. Niente neanche una minima goccia di sangue, inizio a recitare il rosario. Mi dirigo verso il bosco e ispeziono con cura tutti i punti di possibile ingresso, niente sangue. Ormai smoccolo spudoratamente, mi inoltro anche io nel bosco, una bella cerreta alta che consente un'ottima visibilità. Niente. E' ormai passata un'ora dallo sparo che dico a mio cugino di andarcene. Lui si dice esterrefatto la reazione è stata tipica del colpo andato a segno e il calibro come pure la palla sono tali da perforare la cassa dell'animale consentendo una copiosa uscita di sangue, eppure........
Arrivato a casa telefono ad un paio di conduttori di cani da traccia che conosco per essere molto validi. Stamani appena fatto giorno sono di nuovo sul posto. Il cane non riesce a trovare traccia, non abbiamo rilevato nessuna traccia di sengue e dopo quasi due ore ci siamo arresi all'idea che non abbia toccato l'animale. Eppure la reazione.....
Non è certo la padella che mi spaventa o mi sorprende, ma l'idea di aver lasciato un animale ferito nel bosco mi da molta noia.
Secondo voi cosa può essere successo?
Claudio - siena