- Messaggi
- 1,616
- Punteggio reazioni
- 75
- Punti
- 148
quoto in pieno con gli altri grazie sassellino per le tue notizie
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Ho aspettato ad aggiornare le prospettive di medio termine perchè speravo di non dover scrivere ciò che stò per scrivere ma aimè purtroppo la situazione non butta per niente bene e ormai possiamo dirlo visto che l'evoluzione è pressochè certa.
Entrando nel merito...nei prossimi due giorni assisteremo ad una discesa di aria fredda che dal centro europa si sposterà verso la penisola iberica.
Purtroppo la sostanziale differenza termica delle due masse d'aria, non potrà che scaturire nella formazione di alcune intense depressioni che gireranno in lungo e largo il mediterraneo, interessando ovviamente a più riprese anche la nostra penisola.
Sottolineo come queste configurazioni sono nettamente tra le più PERTURBATE per la nostra penisola la quale a più riprese sarà interessata da forti piogge, temporali e venti di burrasca.
A grandi linee il brutto tempo dovrebbe accompagnarci almeno per tutta la prossima settimana a partire da dopodomani (sabato 5 novembre)
E dopo?
Come spesso accade in queste situazioni, successivamente si dovrebbe avere una fase di alta pressione di alcuni giorni (di solito 4/5) in prossimità della metà del mese, mentre successivamente rimane sempre MOLTO PROBABILE la svolta fredda con temperature in drastica discesa.
Tuttavia, considerando che l'asse del vortice polare sembrerebbe centrato proprio in direzione dell'europa centrale, non possiamo sapere se la svolta sarà FREDDA STABILE (con venti di grecale e neve sui balcani) o FREDDA PERTURBATA (con la neve a quote basse in italia e sull'europa centrale...) in quanto tutto dipenderà da dove andranno a colpire le discese fredde...cosa che al momento è impossibile sapere con certezza.
Ai prossimi aggiornamenti.
X quanto riguarda il medio periodo, confermo in Toto quanto detto, con Un eccezione X quanto riguarda la neve prevista in quanto la depressione è vista avvicinarsi più verso il Tirreno.La Prossima settimana sarà caratterizzata da una depressione mediterranea molto intensa la quale pescherà un po' di aria fredda dall'est Europa alimentandosi così X diversi giorni e portando la neve a quote medio basse sull'appennino.
Tuttavia è ancora impossibile sapere il suo reale posizionamento e di conseguenza le regioni più colpite dal maltempo che probabilmente saranno però quelle del centro sud italiano con il settentrione più al riparo.
Successivamente dovremo assistere ad un temporaneo rinforzo del vortice polare con un flusso Atlantico sparato sulle latitudini più settentrionali dell'Europa.
X l'Italia quindi nessuna ondata di freddo in vista almeno fino alla fine dell'anno con tempo che da Natale in poi potrebbe addirittura riservare diverse giornate miti che poco hanno a che vedere con le festività natalizie ma che spesso ci hanno accompagnato proprio a fine dicembre.
Ciao a tutti
Certo, daie e daie, prima o poi la neve arriva anche al nord...... poi, neve..... 5-10 cm, ci vorrebbe ben altro per rimpinguare le riserve idriche e dare linfa alle nostre montagne e comparto sciistico.
Poi tutto è opinabile
Al momento mi sento di dire che lo sblocco Atlantico c'è stato e che le prospettive rimangono immutate..fasi perturbate che a più riprese ci terranno compagnia con pause più stabili di qualche giorno a fasi alterne.
Probabile un ritorno ad un clima più freddo verso l'ultima parte del mese ma in un contesto sempre instabile.
Febbraio e marzo che dovrebbero risultare più piovoso della norma al nord e al centro ( in media al sud) e con temperature intorno alle medie stagionali.
Ai prossimi aggiornamenti.
Oh allora....contributo a parte speravo tanto nel freddo anch'io ma da Natale in poi tutto lascia pensare che vivremo una lunga fase "primaverile"( autunnale sarebbe troppo)............possibile che i pisani non portino mai buone notizie???????
sassellino si scherza eh! Grazie del contributo!
Premesso che come più volte abbiamo detto,le cesene sono animali impossibili da prevedere...volendo fare una previsione credo anch'io che più o meno andrà così... poi come sempre X saperlo si dovrà essere al capanno e vedere.Un OT in ottica venatoria: se la situazione generatasi in queste settimane ha permesso la discesa verso i nostri lidi (sia nord che centro) di contingenti, soprattutto di cesene, ma anche di sasselli al centro, come non si vedevano da almeno 10 anni, la situazione attuale ed in divenire, non permetterà l'espandersi in maniera più omogenea degli stormi di cesene allocate in certe zone, privilegiando solo pochi fortunati.
Ora della fine di Gennaio la situazione potrebbe cambiare, ma molti di noi (capannisti) non avranno più i richiami da appendere (andremo in pastura).