"Però nn è (almeno credo) un carattere dominante, alla minima voce grossa si mette pancia all'aria e
con gli altri cani maschi e femmine nn hai mai dato segni di insofferenza." Fidati che da quello che scrivi la cagna con moltissima probabilità è dominante. Non tutte le razze e non tutti i soggetti manifestano la loro dominanza con la prepotenza e con l'aggressività, quelli che si schienano sono i più dominanti. Lo schienarsi e il mostrare la pancia non significa sottomissione, è un modo come un altro che serve al cane per raggiungere il suo scopo, in poche parole ti fa fare quello che vuole lui, ti manipola e ti sottomette, i miei cani non usano questo tipo di atteggiamento, non gli ho dato mai la possibilità di attuare questi tipi di rituali. " mi spiego meglio, intanto è di carattere molto socievole di suo. con tutti gli umani anche sconosciuti cerca subito il contatto, il gioco e la carezza." Questo è ancora un comportamento dominante, se cerca subito il contatto con gli estranei va bene, se questo contatto lo cerca anche con il padrone perché gli vuole strappare la carezza non va bene. Se umanizziamo il cane diamo una interpretazione diversa di quello che in realtà è il suo comportamento. Bisogna partire dal presupposto che tutto quello che fa il cane lo fa per un suo interesse. Il cane che quando ti vede ritornare a casa ti salta addosso e ti fa le feste lo puoi interpretare (umanamente) come un segno di affetto nei riguardi del padrone o una devozione nei riguardi del suo leaders che gli è mancato. Se consideriamo che la vita sociale del cane si basa su regole rigide e che alla base gira tutto sulla gerarchia che non è altro che sottomissione-dominanza- leadership si potrebbe dare una spiegazione diversa al comportamento del cane che salta addosso al padrone per strappargli un segno di affetto. Si potrebbe ipotizzare che il cane con questo comportamento cerca di ristabilire le distanze, cerca di capire se tutto è uguale a prima che il padrone andasse via, è una specie di test. "io vengo da te e ti chiedo di accarezzarmi, e non mi tolgo di dosso finchè non ottengo quello che voglio, finchè non ho piegato la tua volontà con la manipolazione" Il padrone che ragiona da umano per ringraziare il cane lo accarezza è involontariamente si sottomette alla volontà del cane. E' comunque una ipotesi che va presa in considerazione. Il comportamento di un cane che ha capito in che posto collocarsi nella scala gerarchica familiare è diverso. Faccio un esempio reale: sono fuori sede da una settimana e ritornerò a casa forse la prossima settimana, il comportamento dei miei cani quando mi vedranno rientrare potrà sembrare per una persona che non conosce il comportamento gerarchico e vede tutto sotto l'aspetto umano come l'indifferenza dei cani nei confronti del padrone, come se i non volessero bene al padrone, in realtà hanno ragione perché il bene che il cane ci vuole non è quello che noi da umani immaginiamo. I cani in realtà non vedono l'ora che il loro padrone li chiami per ristabilire un contatto. Non è il cane a decidere quando questo contatto deve essere stabilito è il padrone a deciderlo. Succede la stessa cosa che succede nella nostra gerarchia militare, è sempre il superiore a decidere se è il caso di allungare la mano in segno di saluto ai suoi subalterni subalterni. Matteo, quello che il cane fa in casa o in giardino non ha nessuna importanza, non è che puoi stabilire di essere il suo leaders solo perché il cane è ubbidiente. Il cane è un grande manipolatore ti usa e fa quello che vuoi perché non ha niente da fare e perché sa che in casa la disponibilità alimentare lui non la ha, in un certo senso deve dipendere da te. Fuori ritorna nel suo ambiente e quello che era disposto a fare in casa e in giardino non è più disposto a farlo nel bosco. Forse mi sono dilungato troppo, quando avrò ancora un poco di tempo a disposizione, ti darò la mia opinione sul cane da ferma e sul fagiano. Logicamente quello che ho scritto sono mie opinioni e niente hanno a che vedere con la verità assoluta