Germano scusa ti volevo contattare ma mi dice che hai la casella dei messaggi privati piena..
Grazie palomba, cercherò di svuotare la casella dei messaggi privati.
Interagiscono con tante persone che frequentano casa e ovviamente vengono spesso coccolati....la gerarchia viene rispettata da noi, quando il più grande sottomette l"altro maschio nessuno si intromette.
Quindi sono cani socievoli, che scroccano carezze con persone che frequentano la casa, non è un male, diventa un male quando cercano carezze a gratis, soprattutto dal padrone. Quando i cani chiedono e il padrone da, automaticamente il padrone si sottomette al cane. Palomba, devi cercare di capire perchè il cane anziano in tua o vostra presenza cerca di sottomettere il cane più giovane. Perchè il cane anziano cerca di ristabilire la gerarchia con un'azione di forza, anche se solo simbolica? Se voglio mettere in discussione l'ordine gerarchico che si è stabilito fra i cani mi basta non rispettare le precedenze dovute al più dominante. Basta una semplice carezza data al sottomesso quando ho il dominante vicino per far partire un ringhio di avvertimento. Basta tirare fuori dal box il sottomesso e dopo la passeggiata rimetterlo nel box senza prima far uscire il dominante per far partire la scaramuccia, che con alcune razze che manifestano la loro dominanza con un alto grado di aggressività potrebbe essere qualcosa che va oltre la scaramuccia, quando c'è sangue non è più una scaramuccia.
Per chiusura del più piccolo intendo che nel momento che l'addesteatore proponeva esercizi di richiamo il cane si schiacciava in terra o addirittura una volta si è allontanato per tornare alla.macchia, non sono stati mai usati metodi coercitivi comunque.
Con alcuni soggetti bisogna usare sempre il guanto di velluto, basta un tono di voce più alto per far "chiudere" il cane. Non lo so il metodo addestrativo del tuo addestratore, io non sono d'accordo di farmi addestrare il cane in mia presenza. La chiamata fin dall'inizio deve essere sempre ben ponderata, bisogna osservare e chiamare il cane nel momento giusto, ogni volta che il cucciolo non viene alla chiamata ci dobbiamo chiedere dove abbiamo sbagliato. Ci sono poche regole da rispettare una è quella di non chiamare mai, mai, mai, il cane per cose a lui sgradevoli, in questi casi è meglio andare a prenderlo senza chiamarlo. Quando il cane sta facendo qualcosa che per lui è molto interessante è meglio non chiamarlo, se lo vogliamo chiamare, prima dobbiamo interrompere bruscamente quello che stava facendo, per dopo chiamarlo con voce suadente e premiarlo. Il grido deve servire solo ad interrompere l'azione del cane, dopo il grido segue il premio, e mai la punizione. Ti posso assicurare che quando siamo incazzati neri e nervosi, il cane non si chiuderà mai, non metterà mai la coda fra le gambe, e non ritornerà mai all'auto.