Re: problema cocker
Concordo, è meglio non fermarsi troppo, se il tentativo fallisce è meglio tentare con cose nuove. Sono d'accordo che il cane non è un gatto, che ha mamma gatta che gli porta il topolino vivo per insegnargli come si fa a predare, lo fa prima con il morto e dopo con il vivo, la gatta interviene molto attivamente per correggere il comportamento del gattino. Questo con il cane in oggetto si potrebbe tentare di fare con un cane esperto, i cani imparano anche per apprendimento. Il cane comunque va portato a fare esperienza sulla selvaggina. Da quello che ho potuto capire è che ogni cane ha il suo periodo per essere iniziato, ci sono cani che andrebbero portati prima e quelli che andrebbero portati dopo, comunque non è difficile capirlo, basta stare un poco attenti ai comportamenti del cucciolo, è lui che chiede di essere portato. Portarlo troppo presto quando ancora non è pronto non va bene, non va bene neanche portarlo troppo tardi, se si superano certi periodi il cane potrebbe impiegare molto più tempo del previsto per capire cosa deve fare. Il cane di benelli potrebbe aver superato il periodo giusto per essere portato quindi se impiega più tempo ad attivarsi potrebbe essere normale. Sono solo supposizioni.Scusa Benelli, dal momento che abbiamo appurato che "almeno" con la selvaggina viva emerge un poco di istinto, lascia perdere quella quaglia della quale il cane già dalla seconda annasata conosce le piume una ad una....passa a selvaggina all'aperto che possa rincorrere a suo piacimento senza alcun richiamo, lascialo avvelenare se ci si riesce, costi perdere qualche capo, ma se questo dovesse succedere, dopo 2 o 3 volte gli fai l'abbattimento e con molta probabilità si tufferà all'abbocco per la gioia della cattura.
Eviterei di portarlo con altri cani e altre persone, rischi di mettere problemi su problemi....