PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

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Ma è possibile una storia del genere??ne hanno parlato anche i tg di prima serata!,secondo gli inviati..nell'alta Murgia Barese il prete è stato scambiato per un cinghiale!! [sconvolto.gif] in piena notte mentre dormiva in un casolare abbandonato con la sua comitiva,un'uomo..."cacciatore per i media"..ha fatto fuoco con una carabina..ed è stato trovato poco lontano il bossolo del proiettile calibro 30.06 ...ora io dico...ma è possibile una cosa del genere??a parte che la caccia è ancora chiusa!poi...di notte!ma a questi cretini di giornalisti...nessuno gli dice che una cosa del genere non stà ne in piedi e ne in cielo??e li pagano pure per dire certe castronerie!sicuramente non smentiranno mai la notizia..e noi..lo prendiamo di nuovo in quel posto!!mha!!povera Italia..che fine!!.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

La volevo postare io sta' storia mi hai preceduto Sandro, e' una storia che fa' acqua da tutte le parti, un cacciatore che spara con una carabina a un uomo che dorme scambiandolo per un cinghiale? Ma che cavolo dicono sti' buffoni, a parte che la caccia e' chiusa e quindi se venisse appurata questa storia assurda il giusto termine sarebbe BRACCONIERE ma poi chi e' che spara a una persona che dorme sdraiata per tera e poi con una carabina di grosso calibro come il 30.06? E tutti quelli che dormivano la' vicino non hanno sentito nulla? Cacchio una fucilata e' una fucilata e su 15 persona nessuno l'ha sentita e si e' preoccupata? Ma poi ci sono i cinghiali in quella zona, lo chiedo a chi la frequenta o c'abita? La verita' e' comunque una sola sempre, il cacciatore dev'essere preso di mira sempre e comunque da tutti e la sua figura sputtanata continuamente da chiunque alla prima occasione possibile......
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Non mi sorprendo più,tutto per screditarci se succede qualcosa la colpa è nostra,giornalisti che parlano senza saper quello che dicono e quando scrivono è ancora peggio.... [sportschiri.gif]
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Io ho sentito il Tg1 ieri sera e diceva che un bracconiere appostato nelle vicinanze, ha sparato da 30 metri con una carabina e nessuno ha sentito niente...

NO COMMENT!!!
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Questo è il risultato da quando i TG sono diventati dei gossip.
Il popolo vuole sapere queste notizie e queste notizie gli vengono date.
Fermarsi al solo racconto di quello che è accaduto,questo dovrebbe essere il vero lavoro dei TG;e invece si ricama sopra solo per creare un numero maggiore di interessati al problema,prova ne è che noi siamo quì a parlarne.Noi cacciatori perchè ci hanno offeso,gli animalisti per ovvi motivi,gli ambientalisti perchè questa è la dimostrazione che nelle campagne non si può più andare a causa di gente che gira con i fucili e tutto il resto del popolo che va dietro a questi pensieri.Più cervelli riesci a portare al tuo mulino più sei potente e la nostra categoria è un buon strumento da utilizzare al loro scopo.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Bhè ragazzi cambia poco per me, molte persone che ascoltano la TV associano spesso la parola Bracconiere=Cacciatore ...purtroppo è cosi!!!

dovrebbero usare altri termini..... quello per me è un delinquente e assassino.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Signori, tutto vero quello che dite, chi dice cacciatore chi bracconiere, da premettere che la caccia e chiusa, poi non vorrei mettere la mano sul fuoco................il luogo dove è avvenuto l'omicidio se non è dentro il PARCO DELL'ALTA MURGIA........e al confine, quindi pur di far notizia i tg dicono sempre quel che gli conviene
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

"ASSASSINO-BRACCONIERE" nell'ordine, non cacciatore in ogni caso.

Una domanda però bisogna porsela visto il fatto: ..... "animale" che ad agosto gira con carabina da cinghiale x braccare, e tira a soli rumori e movimenti nel buio ..... in certe zone.
Cosa faranno allora i cacciatori veri del territorio x dargli la caccia e contribuire ad assicurarlo alla giustizia ??? Xchè il rischio di avere questo animale lì vicino al bar durante il giorno ..... c'è, e tanta gente con una arma in mano "si trasforma in mostro" ed è sbagliato far finta di niente come categoria: è ora di finirla con certi personaggi armati e certi pseudocacciatori, ne va della ns sopravvivenza mediatica di categoria.
Il "buonismo da simpatia associativa" va demolito: ci sono i buoni ed i cattivi anche tra noi, ed "i cattivi vanno presi a calci in culo" ..... e quassù "in parte" succede, con tante multe e sospensioni di licenza, e la colpa è solamente la loro, non delle Guardie Venatorie.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Il discorso è, come giustamente Big Hunter sottolinea, che le AA.VV quando ci sono queste notizie tanto per cambiare si stanno zitte.

A mio parere costui non era neanche un bracconiere, io penso più ad un sicario. Forse questo ai giornalisti dei tg non c'è arrivato o forse il loro interesse primario è sparare a zero sui cacciatori e sulla caccia equivocando volontariamente.

Riporto l'articolo di Big Hunter

http://www.bighunter.it/Caccia/Archivio ... fault.aspx
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Quello che conta NON è bighunter ..... è IL DANNO già procuratoci mediaticamente xchè siamo visti "male e facili da colpire a livello di opinione pubblica" e xchè NON sappiamo essere riconosciuti come soggetti politici forti.

Chi lancia la prima accusa in politica intanto raggiunge mediaticamente (si fa x dire) 1000 persone, mentre la smentita, anche ben documentata, successiva ne raggiunge solo 100.
La prima notizia ha pagine di 3colonne ed è tra le prime notizie dei tg con i danni di "ribrezzo che suscita" (emozione prevalente); la smentita successiva avviene con articolino nelle pagine centrali di un giornale od alla fine, come "notizia flash" in un tg su basi "razional documentali" ..... a basso impatto salvo a chi vuol approfondire il tema.
Mentre il mondo avanza e le notizie si susseguono incessamente ..... .

E' qui che x me dobbiamo lavorare ed emanciparsi come associazioni ed aggregazioni varie nel senso di lavorare x far modificare l'idea prevalente NEGATIVA di oggi che automaticamente scatta nella maggioranza degli "indifferenti-dubbiosi" x colpa dei mass media che contano; dobbiamo darci da fare e tanto x tentare di divenire (vedasi francia) "cacciatore=persona che FA nel territorio, che si sacrifica x un interesse collettivo ed è utile alla società ed alla preservazione dell'ambiente e delle tradizioni locali".
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Io aspetterei le indagini.
Non c'e' dubbio che la nostra categoria e' stata fatta passare come sempre dalla parte del torto marcio.
Ho sentito anche io ieri sera dal tg 5 dire cacciatore di cinghiali.

In pieno parco nazionale a caccia chiusa di notte in una zona dove i cinghiali al momento non mi risultano si fossero mai visti a mio parere molte cose non tornano e non so come mai la prima cosa che sia venuta in mente e' stata quella di pensare ad un "cacciatore".

Poi senza parlare di tutti quei ragazzi che erano con il "prete", tutti dormivano nessuno ha capito niente fino a che non si sono svegliati e lo hanno trovato morto ?

Aspettiamo l'evoluzione delle indagini ma la storia e' strana, molto molto strana.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

58beppe ha scritto:
Quello che conta NON è bighunter ..... è IL DANNO già procuratoci mediaticamente xchè siamo visti "male e facili da colpire a livello di opinione pubblica" e xchè NON sappiamo essere riconosciuti come soggetti politici forti.

Chi lancia la prima accusa in politica intanto raggiunge mediaticamente (si fa x dire) 1000 persone, mentre la smentita, anche ben documentata, successiva ne raggiunge solo 100.
La prima notizia ha pagine di 3colonne ed è tra le prime notizie dei tg con i danni di "ribrezzo che suscita" (emozione prevalente); la smentita successiva avviene con articolino nelle pagine centrali di un giornale od alla fine, come "notizia flash" in un tg su basi "razional documentali" ..... a basso impatto salvo a chi vuol approfondire il tema.
Mentre il mondo avanza e le notizie si susseguono incessamente ..... .

E' qui che x me dobbiamo lavorare ed emanciparsi come associazioni ed aggregazioni varie nel senso di lavorare x far modificare l'idea prevalente NEGATIVA di oggi che automaticamente scatta nella maggioranza degli "indifferenti-dubbiosi" x colpa dei mass media che contano; dobbiamo darci da fare e tanto x tentare di divenire (vedasi francia) "cacciatore=persona che FA nel territorio, che si sacrifica x un interesse collettivo ed è utile alla società ed alla preservazione dell'ambiente e delle tradizioni locali".

Il discorso però è questo: come farlo? chi lo fa? da chi deve partire la cosa?

Parliamoci chiaro: qui non siamo in Francia, siamo in Italia, dove la caccia non è sentita da tutti allo stesso modo, come ho sempre detto purtroppo non c'è unità, chi se ne frega e accetta le cose per come vanno, chi si ribella e vorrebbe fare qualcosa ma non sa come, chi pensa a quello che fanno di buono nel proprio orto e se ne fregano del resto del paese e così via. E in ogni caso se i nostri rappresentanti in primis non mettono a disposizione i mezzi per attivarci nel territorio più di tanto singolarmente non possiamo fare, quello che possiamo fare ognuno di noi è dimostrare alla gente che non siamo quello che pensano erroneamente e togliere il velo di ignoranza che c'è sull'attività venatoria, perchè ti assicuro che ancora c'è gente convinta che andiamo a sparare cerbiatti e passerotti e che possiamo fare quello che vogliamo (oltre agli animalisti estremisti, ma quelli sono un caso disperato...). E anche se ci attivassimo e facessimo qualcosa di favorevole nel territorio, dubito che cmq avremmo molta rilevanza mediatica, dal momento che sicuramente questi tg sono sicuramente pilotati e preferiscono fare servizi buoni per gettarci fango addosso che altro.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

La zona in cui si è verificato il fatto è il Pulo di Altamura che mi risulta essere totalmente nel Parco dell'Alta Murgia, i sospetti si stanno concentrando su 4 bracconieri(li hanno chiamati correttamente così sul giornale), il fenomeno del bracconaggio era già stato denunciato diverse volte ma l'esiguo numero di agenti e le scarse risorse non permettono la vigilanza notturna e il bracconaggio dei cinghiali sta aumentando di pari passo con l'aumento degli animali.
Ha ragione Beppe, non esiste solidarietà di categoria con i bracconieri, chi sa deve denunciare, punto.

p.s.= cmq la faccenda non mi è molto chiara: lo sparo notturno, che in quella zona sarà risultato una cannonata; il povero prete non è morto subito perchè colpito nell'addome e le altre persone presenti non hanno sentito nulla, nè lo sparo nè i lamenti del prete, mah...per me c'è qualcosa che non va...o che non dicono.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Altamura, si costituisce killer del prete
E' un cacciatore: "Sembrava un cinghiale"
L'uomo si è presentato spontaneamente dai carabinieri di Altamura
Il presunto omicida è arrivato accompagnato dal proprio legale. Si tratta di un cacciatore di cinghiali che avrebbe detto ai carabinieri di aver sparato scambiando il sacco a pelo in cui dormiva il sacerdote per la sagoma di un animale e di essere fuggito per paura. Il prete è stato ucciso con un colpo di fucile all'addome.



Il mondo e' pieno di imbecilli questo oltre ad aver rovinato la sua vita ci sputtana tutti in un momento che non ce n'era bisogno [Trilly-11-11.gif]
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

ALTAMURA (BARI) - Un uomo si è costituito per l'uccisione di don Francesco Cassol, di 55 anni, parroco della chiesa di San Martino di Longarone (Belluno) avvenuta l'altra notte sulla Murgia barese. L'uomo è stato sottoposto a fermo dai carabinieri. L'uomo si è costituito stamani nella caserma dei carabinieri di Altamura, accompagnato dal proprio legale. Si tratta di un cacciatore di cinghiali che avrebbe detto ai carabinieri di aver sparato scambiando il sacco a pelo in cui dormiva il sacerdote per la sagoma di un animale e di essere fuggito per paura. Il prete è stato ucciso con un colpo di fucile all'addome sparato, con una carabina solitamente usata per la caccia ai cinghiali, nella notte tra sabato e domenica da una distanza di 30 metri, mentre dormiva nelle campagne di Altamura (Bari). Il religioso guidava un gruppo di una ventina di giovani, anche stranieri, che partecipavano al raid Goum nella Murgia barese.

(di Roberto Buonavoglia)
ALTAMURA (BARI) - Un colpo di fucile all' addome sparato nella notte da una distanza di 30 metri. Così è stato ucciso, mentre dormiva nelle campagne di Altamura (Bari), il parroco della chiesa di San Martino di Longarone (Belluno), don Francesco Cassol, di 55 anni. Ad ucciderlo potrebbe essere stato un cacciatore di cinghiali che ha scambiato il sacco a pelo in cui dormiva il sacerdote per la sagoma di animale e ha fatto fuoco. Il religioso guidava un gruppo di una ventina di giovani, anche stranieri, che partecipavano al raid Goum nella Murgia barese. Dovevano essere nove giorni di relax spirituale per il gruppo di viandanti laici, che dal 18 al 26 agosto avevano deciso di camminare, pregare e digiunare sotto il sole cocente e la sera dormire nei sacchi a pelo sotto le stelle in quello che chiamavano il 'deserto pugliese'. Proprio nel sacco a pelo si trovava a mezzanotte don Francesco quando una persona, appostata in una buca, ha preso la mira e ha sparato un proiettile con un fucile automatico. Poi l' assassino è fuggito nella penombra a bordo di un'auto.

Alcuni giovani del gruppo hanno sentito il rumore sordo del proiettile e si sono svegliati. Poi hanno udito a distanza il rombo del motore di un'auto che si allontanava. Nessuno però si è alzato per verificare che cosa fosse accaduto. Stamattina all'alba la scoperta: don Francesco era morto dissanguato e il foro di proiettile trovato sul suo sacco a pelo spiegava anche come. E' stato dato l'allarme e sono cominciati gli accertamenti dei carabinieri che hanno trovato il bossolo del proiettile a poca distanza dal cadavere, vicino al 'Pulo' di Altamura, una grande depressione carsica della terra che appare come un grande cratere. Quasi subito è stata scartata l'ipotesi che l'assassino del sacerdote fosse all'interno del gruppo spirituale. Perché don Francesco era una persona aperta e conciliante e metteva entusiasmo in tutto ciò che faceva. Era molto impegnato nel sociale tanto da diventare negli anni una delle colonne della diocesi di Belluno. Le indagini si sono quindi concentrate anche sulla vendetta di un uomo che non voleva che il gruppo si fermasse a dormire sui campi di cereali appena trebbiati. Una pista, questa, che è stata abbandonata dopo che è stato trovato, a circa 30 metri di distanza dal cadavere, il bossolo del proiettile calibro 30.06 (simile al 7.62) con il quale è stato assassinato il religioso. Un calibro, quella della carabina, utilizzata soprattutto per la caccia al cinghiale. A quel punto si è subito fatta largo la pista del cacciatore che ha scambiato il sacco a pelo per la sagoma di un animale. Un errore che si è rivelato fatale. Ora nel barese è in corso una caccia all'uomo per risalire all'autore del delitto che ha scosso tutta la comunità bellunese.
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

...una parola ed un ricordo per il prete che amava la natura..ucciso da chi, per stupidità, non ha saputo ne voluto rispettare le leggi che noi stessi ci imponiamo, ed ha scambiato la sua "vita" per un attimo di proibita ebbrezza venatoria... che possa servire da monito, la caccia è chiusa, siamo ad agosto, chi va per i boschi ha il sacrosanto diritto di essere lasciato in pace...ne è andata della vita di un uomo, di un servo di Dio, ma prima di tutto di una persona che ha fatto della condivisione e della fratellanza la propria vita..checchè se ne possa dire dei preti. Pace alla sua anima.
Dario
 
Re: PRETE UCCISO DA UN "CACCIATORE!!!

Ecco come ricevere palate di **** addosso...

Fossi stato io a questo **** gli avrei fatto fare la stessa fine, per aver ucciso una persona innocente in primis e per aver gettato **** sulla categoria dei cacciatori, visto che adesso si avrà un'ennesima scusa per dare fiato alle trombe degli animalisti e degli anticaccia.

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