Re: Prelievo dello storno, convegno Fidc Nazionale/Toscana
così ho ricevuto:
MA LA REGIONE, IERI POMERIGGIO HA FINALMENTE APPROVATO LE DELIBERE CHE RIGUARDANO LE PRE APERTURE E LA DEROGA PER LO STORNO.NON SIAMO ANCORA IN POSSESSO DEGLI ATTI UFFICIALI CHE RIPORTANO LE MODALITA’ DI CACCIA MA PROVVEDEREMO AD INVIARVELI SICURAMENTE IN GIORNATA.
TENIAMOCI TUTTAVIA IN CONTATTO E NON ABBASSIAMO LA GUARDIA PERCHE’ DOBBIAMO GIA’ PENSARE AL PROSSIMO ANNO! DOBBIAMO RACCOGLIERE CENTINAIA E CENTINAIA DI DENUNCE PER DANNI VISTO CHE, CON IL LAVORO DEL 2010, IN PROVINCIA DI PISTOIA, LA DEROGA ALLO STORNO E’ STATA CONCESSA IN BEN 18 COMUNI MENTRE NELLE ALTRE PROVINCE TOSCANE IN NUMERO BEN PIU’ MODESTO.
CI SENTIAMO IN GIORNATA.
FEDERCACCIA PISTOIA
Le Associazioni Venatorie Toscane: "Sullo storno si poteva fare di più
Per una tutela efficace dell’agricoltura le Associazioni Venatorie avevano chiesto la deroga su tutto il territorio regionale.
Ricordando che le Associazioni venatorie avevano chiesto , per lo storno, un provvedimento più ampio, dal momento che per un controllo effettivo delle popolazioni della specie ed una tutela davvero efficace dei prodotti di pregio della nostra agricoltura sarebbe stato evidentemente necessario estendere il prelievo a tutto il territorio regionale ad esclusione dei boschi, diamo atto alla Giunta ed all’Assessore Salvadori dell’adozione delle delibere che autorizzano l’apertura anticipata al 1 settembre della caccia ad alcune specie migratrici ed il prelievo in deroga.
Lo storno è specie abbondante, invasiva ed in buono stato di conservazione, tant’è che l’Ispra ha espresso parere favorevole alla reintroduzione nell’elenco delle specie cacciabili in Italia: una ragione in più a sostegno delle richieste del mondo venatorio e delle esigenze dell’agricoltura, il che rende ancor più incomprensibile il fatto che l’Ispra stesso abbia negato il suo assenso alla Regione per una deroga più estesa.
Una valutazione che non impedisce di apprezzare il passo avanti, nell’atto della Giunta, rispetto all’anno passato, quando nessuna deroga fu approvata con la conseguenza di un forte aumento dei danneggiamenti nelle campagne e di notevolissimi disagi anche nelle città, per gli abitanti e per il patrimonio artistico e culturale.
L’auspicio è che adesso la Regione proceda con decisione e fermezza nell’iter per una ulteriore deroga (ai sensi della lettera c) comma 1 art. 9 della Direttiva Europea) che autorizzi più estese possibilità di prelievo e che sia rapidamente predisposto dal Governo ed emanato dal Presidente della Repubblica il Decreto (DPR) previsto dalla legge con le linee guida per l’esercizio delle deroghe, atteso ormai da oltre un anno.
Firenze, 30 Agosto 2011
Federcaccia Toscana - Arcicaccia Toscana - Enalcaccia Toscana - Anuu Toscana Italcaccia Toscana - Liberacaccia Toscana - EPS Toscana
così ho ricevuto:
MA LA REGIONE, IERI POMERIGGIO HA FINALMENTE APPROVATO LE DELIBERE CHE RIGUARDANO LE PRE APERTURE E LA DEROGA PER LO STORNO.NON SIAMO ANCORA IN POSSESSO DEGLI ATTI UFFICIALI CHE RIPORTANO LE MODALITA’ DI CACCIA MA PROVVEDEREMO AD INVIARVELI SICURAMENTE IN GIORNATA.
TENIAMOCI TUTTAVIA IN CONTATTO E NON ABBASSIAMO LA GUARDIA PERCHE’ DOBBIAMO GIA’ PENSARE AL PROSSIMO ANNO! DOBBIAMO RACCOGLIERE CENTINAIA E CENTINAIA DI DENUNCE PER DANNI VISTO CHE, CON IL LAVORO DEL 2010, IN PROVINCIA DI PISTOIA, LA DEROGA ALLO STORNO E’ STATA CONCESSA IN BEN 18 COMUNI MENTRE NELLE ALTRE PROVINCE TOSCANE IN NUMERO BEN PIU’ MODESTO.
CI SENTIAMO IN GIORNATA.
FEDERCACCIA PISTOIA
Le Associazioni Venatorie Toscane: "Sullo storno si poteva fare di più
Per una tutela efficace dell’agricoltura le Associazioni Venatorie avevano chiesto la deroga su tutto il territorio regionale.
Ricordando che le Associazioni venatorie avevano chiesto , per lo storno, un provvedimento più ampio, dal momento che per un controllo effettivo delle popolazioni della specie ed una tutela davvero efficace dei prodotti di pregio della nostra agricoltura sarebbe stato evidentemente necessario estendere il prelievo a tutto il territorio regionale ad esclusione dei boschi, diamo atto alla Giunta ed all’Assessore Salvadori dell’adozione delle delibere che autorizzano l’apertura anticipata al 1 settembre della caccia ad alcune specie migratrici ed il prelievo in deroga.
Lo storno è specie abbondante, invasiva ed in buono stato di conservazione, tant’è che l’Ispra ha espresso parere favorevole alla reintroduzione nell’elenco delle specie cacciabili in Italia: una ragione in più a sostegno delle richieste del mondo venatorio e delle esigenze dell’agricoltura, il che rende ancor più incomprensibile il fatto che l’Ispra stesso abbia negato il suo assenso alla Regione per una deroga più estesa.
Una valutazione che non impedisce di apprezzare il passo avanti, nell’atto della Giunta, rispetto all’anno passato, quando nessuna deroga fu approvata con la conseguenza di un forte aumento dei danneggiamenti nelle campagne e di notevolissimi disagi anche nelle città, per gli abitanti e per il patrimonio artistico e culturale.
L’auspicio è che adesso la Regione proceda con decisione e fermezza nell’iter per una ulteriore deroga (ai sensi della lettera c) comma 1 art. 9 della Direttiva Europea) che autorizzi più estese possibilità di prelievo e che sia rapidamente predisposto dal Governo ed emanato dal Presidente della Repubblica il Decreto (DPR) previsto dalla legge con le linee guida per l’esercizio delle deroghe, atteso ormai da oltre un anno.
Firenze, 30 Agosto 2011
Federcaccia Toscana - Arcicaccia Toscana - Enalcaccia Toscana - Anuu Toscana Italcaccia Toscana - Liberacaccia Toscana - EPS Toscana