Pasqua: La Brambilla progetto di legge per dire no alla macellazione dei cuccioli

cicorietta, crispigni, caccialepri e raponzoli conditi con olio e aceto bollito con aglio e alicetta....ottimo contorno per un arrosto di agnello o porchetta....alla faccia della brambillona...
 
Dobbiamo ringraziare la rossa grazie a lei si trova l'agnello in offerta nel periodo pasquale cosa impensabile fino a poco tempo fa.
Battute a parte dall'altra parte della medaglia ci sono gli allevatori che con i prezzi che gli pagano gli agnelli ci guadagnano poco se continua di questo passo fra qualche anno sarà difficile mangiare l'agnello perche ad allevarlo sono sempre di meno. Ma per quest'anno lo mangio l'ho già in frigo...
 
Non ho parole... Con tutti i problemi che abbiamo guarda questa cosa fa, assurdo, se avesse da guadagnarsi il pane andando a lavorare tutti i giorni come i comuni mortali avrebbe meno tempo per queste cagate..
 
Che paese ridicolo che siamo, dove c'e' qualcosa che produce forza lavoro e introiti si fa di tutto per chiuderlo....ora la debosciata vorrebbe abolire il consumo di carne....la manderei in cava a pala e piccone insieme al nanetto amico suo, cosi' a sera si vedrebbero dei bei bunga bunga....che fine che faremo, siamo proprio alla frutta
 
la signora............ è proprietaria della SAL SEAFOOD distributrice in Europa di prodotti ittici tra cui il famoso salmone Norvegese

ne commercializza migliaia di tonnellate l'anno ma come sostiene Lei non si tratta di animali ma solo di una fonte di reddito

NON COMPRATELO

MAI
 
Martedì 15 Aprile 2014

Vedi l'allegato 50136

"Mangiare carne è una crudeltà inaccettabile, mangiare i piccoli è una barbarie. Scegli di essere Veg, comincia risparmiando la vita dei cuccioli". Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (Leidaa), presenta il suo progetto di legge, depositato alla Camera nei giorni scorsi, che vieta la macellazione e la commercializzazione a fini alimentari di animali di età inferiore a sei mesi. Un video-verità, realizzato da La Coscienza degli Animali-Leidaa , racconta in meno di due minuti tutta la crudeltà dell’uomo verso agnelli, capretti, vitelli, maialini e intende risvegliare le coscienze collettive.

Verso le feste di Pasqua - “La vigilia delle festività pasquali – osserva l’ex ministro – è il momento più opportuno per riflettere sul consumo di carne e in particolare sulla strage degli agnelli, dei capretti, e di tutti gli animali di giovane età sacrificati alle esigenze dell’industria alimentare. Sono vittime, letteralmente, della crudeltà e dell’ingordigia dell’uomo, che non si accontenta di togliere la vita agli animali che mangia, ma la vuole togliere “tutta”, agli individui più piccoli e più indifesi, solo perché hanno la carne più tenera o perché lo impone la tradizione. Milioni di cuccioli macellati ogni anno - agnelli, vitelli, maialini da latte, capretti – sono un tributo di sangue che appare inaccettabile ad un numero sempre maggiore di cittadini. Il costante declino, da alcuni anni a questa parte, della domanda di agnelli per Pasqua ne è un’indicazione importante. E’ tempo di modificare le crudeli abitudini alimentari degli italiani, abbandonando questa barbarie e facendo un salto di civiltà”.

Gli animali - “Gli animali – continua l’on. Michela Vittoria Brambilla - nascono uguali davanti alla vita ed è proprio quello alla vita il loro primo diritto. Se non è quindi in alcun modo accettabile la strage di creature viventi, in nome di un consumismo che si nutre di una tradizione insensata, che a sua volta alimenta ogni giorno l'industria della carne, riesce ad essere ancora più esecrabile quella di cuccioli di età inferiore ai sei mesi di vita. Occorre mettere in discussione simili consuetudini che sono sintomo di arretratezza morale e che non possono più trovare spazio nella nostra cultura”.
“Per questo – continua - ho depositato nei giorni scorsi alla Camera un progetto di legge che vieta “l’abbattimento, la macellazione, nonché l’importazione e l’esportazione per tale finalità, di animali di età inferiore a sei mesi, la vendita e il consumo delle loro carni”. E’ una battaglia che ritengo possa essere combattuta da tutti i cittadini, affinché l'Italia possa essere un esempio internazionale e faccia sentire la voce degli italiani in sede europea, dove vengono prese le decisioni di politica agricola e zootecnica. Nel frattempo – conclude la parlamentare di Fi – voglio rinnovare il mio appello a non consumare, durante le prossime festività, carne di agnello o di capretto. Ci sono tante alternative vegetariane, altrettanto gustose, che non richiedono la macellazione di neonati. Per una “buona” Pasqua, in pace con te stesso e con gli animali, non pagare un tributo di sangue!”.


fonte:liberoquotidiano.it


CAPRA.....CAPRA......CAPRA......CAPRAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!

Ciao,Paolo.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto