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Leggo e vedo in continuazione roghi e incendi nei vari parchi naturali anche nei centri cittadini...
Mi chiedo perché vengono costituiti parchi e riserve naturali se poi non si riescono (o non si vogliono) tenere sotto controllo ....negli ultimi giorni sia a roma (vedi parco di monte mario)sia fuori (vedi riserva naturale decima malafede ) sono andati in fumo più di 100 ettari. ..credo sia una sconfitta sia per chi si vanta tanto di essere ambientalista e sia per chi come noi amano veramente la natura..
 
Io vivo in centro Italia e la mia esperienza mi dice che i parchi servono solo a gonfiare le tasche di chi non ha voglia di lavorare onestamente, per la qualita' dell'ambiente sono quanto di peggio si possa pensare.
Il Trasimeno, lago bellissimo che posso dire di conoscere discretamente, ha iniziato ad andare in malora dal 1992 (guarda caso quando hanno istituito il parco regionale) hanno proibito il taglio della cannuccia del lago mettendo in crisi attività legate a questo, costrette ad acquistare in cina la materia prima, detto tutto.
Per quanto riguarda la qualità delle acqua il mancato rinnovamento della cannina ha fatto venir meno l'azione naturale di questo vegetale che rendeva le acque "potabili". Ora che la cannina non si può tagliare è due anni che la cannina non c'è più, guarda caso.
Sono veramente amareggiato da questo stato di cose che ci priva, giorno dopo giorno, di tutto quello che l'ambiente può offrirci.
 
Io vivo in centro Italia e la mia esperienza mi dice che i parchi servono solo a gonfiare le tasche di chi non ha voglia di lavorare onestamente, per la qualita' dell'ambiente sono quanto di peggio si possa pensare.
Il Trasimeno, lago bellissimo che posso dire di conoscere discretamente, ha iniziato ad andare in malora dal 1992 (guarda caso quando hanno istituito il parco regionale) hanno proibito il taglio della cannuccia del lago mettendo in crisi attività legate a questo, costrette ad acquistare in cina la materia prima, detto tutto.
Per quanto riguarda la qualità delle acqua il mancato rinnovamento della cannina ha fatto venir meno l'azione naturale di questo vegetale che rendeva le acque "potabili". Ora che la cannina non si può tagliare è due anni che la cannina non c'è più, guarda caso.
Sono veramente amareggiato da questo stato di cose che ci priva, giorno dopo giorno, di tutto quello che l'ambiente può offrirci.

Semplicemente perchè la gestione dei parchi viene affidata a chi ci capisce una beata minchia di conservazione. In America indovite che gestisce gran parte dei parchi che interessano le zone umide ? .... e a proprie spese !!!
 
Il solito problema delle cose fatte all'italiana ... partono, fanno, costruiscono/costituiscono e poi per mentalità e/o per mancanza di fondi lasciano morire il tutto abbandonandolo allo sfacelo e all'incuria e al saccheggio.
 
Il problema è proprio l'istituzione dei parchi. Si attinge a fondi comunitari che poi ungono varie figure interessate, vengono ... a volte .... assunti guardia parco con tanto di lustrini, ma poi l'istituzione comporta vingoli sull'agricoltura, la pastorizia e le attività che prima fungevano da controllo sul territorio ora abbandonato perchè improduttivo. Non siamo in america dove i parchi producono reddito, da noi producono parassiti ed abbandono.
 
Appunto i cacciatori.
Gestiscono a spese loro e bene, ma quanto siamo fessi noi Italiani?
 
nella maggioranza dei casi i parchi e le riserve vengono istituiti "per tutelere flora e fauna esistente" subito vietare caccia e pesca e qualsiasi attività estrattiva, nessuno si chiede come mai fino a quel momento tutto era così bello pieno di biodiversità e guardacaso attività rurale che produceva reddito.............dopo si perde inevitabilmente il controllo delle specie invasive e nocive e il tutto va in malora, però milioni di euro sono finiti nelle tasche di chi seduto al tavolino "studia" come salvare l'ambiente...........dimenticandosi che i migliori custodi del territorio sono proprio chi vive delle sue risorse..............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
Ho letto pochi giorni fa, che il nuovo sindaco di Latina (insidiatosi da poco) fara" una proposta per ampliamento del Parco Nazionale del Circeo comprendendo una miriade di territorio comprese tutte le ZPS ora esistenti!! Io mi domando chiunque si sveglia la mattina e vuole creare parchi (capisco anche che prendono i fondi dalla Cee) Ma se esiste una legge che dice che la superfice a parco deve esse un tot del territorio agrosilvopastorale (gia sforato nella provincia di Latina) questi continuano a parlare di istituire Parchi, senza che nessuno interviene a fermarli e a dirgli che stanno facendo qualcosa di illegale incominciando dalle AV.
 
La parcomania all'italiana serve solo a fare cassa, i fondi iniziali sono europei e servono solo a creare sedie e poltrone a politici trombati ai loro parenti ed amici.

Finiti i fondi europei i soldi che arrivano non sono sufficienti a gestire il territorio ma solo a pagare gli stipendi a questi mangiapane a tradimento. Inoltre con questa prassi si diventa padroni del territorio e coloro che dovrebbero preservarlo invece fanno ulteriori scempi instaurando discariche, parchi eolici, impianti di osservazione ecc. ecc. in deroga a tutti i vincoli che un'area vocata a riserva/parco comporta, il tutto sempre finalizzato a far cassa.

Gli incendi in dette aree hanno il solo scopo di richiedere fondi per il rimboschimento o diavolerie simili (altri soldi).

Dimenticavo........ Nessun gestore di queste aree ha obbligo di rendicontare.

La caccia, per queste persone sarà un intralcio sino a quando la legge attuale non verrà modificata (mi riferisco al vincolo del 30% del territorio sottratto appunto alla nostra passione anche se spesso capita che queste potenti lobby bypassano facilmente grazie alla solita corrente politica compiacente).

P.S.

Forse non è inerente al topic ma sapete chi finanzia il WWF ed altre associazioni similari? Le lobby petrolifere, lupi travestiti da agnellini.
 
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