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Re: Orlo Tondo e stellare differenze di carica.
direi di si
pap
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Ciao Vito, prima di tutto un abbraccio e tanti auguroni a te e famiglia.colvi ha scritto:Da non molto mi sto divertendo a caricare qualche cartuccetta con la chiusura ad orlo tondo ottenendo buoni risultati. Chiedo agli amici passando da una chiusura stellare in bossolo 70 ad un bossolo 65 con chiusura ad orlo tondo con dischetto autodisintegrante le dosi rimangono le stesse?
Esempio:
Bossolo 70 T1 dose 1.45x32 chiusura stellare a mm58
Bossolo 65 T1 dose 1.45x32 chiusura orlo tondo dischetto autodisintegrante chiusura a mm60
Grazie Fulvio e Mario ed uguroni per un 2009 che porti felicità e salute.Tony ha scritto:Ciao Vito, prima di tutto un abbraccio e tanti auguroni a te e famiglia.colvi ha scritto:Da non molto mi sto divertendo a caricare qualche cartuccetta con la chiusura ad orlo tondo ottenendo buoni risultati. Chiedo agli amici passando da una chiusura stellare in bossolo 70 ad un bossolo 65 con chiusura ad orlo tondo con dischetto autodisintegrante le dosi rimangono le stesse?
Esempio:
Bossolo 70 T1 dose 1.45x32 chiusura stellare a mm58
Bossolo 65 T1 dose 1.45x32 chiusura orlo tondo dischetto autodisintegrante chiusura a mm60
Personalmente reputo che nel passare da una stellare ad una chiusura con orlo tondo in bossolo della stessa altezza (ad es. 70 mm) implichi necessariamente un incremento della dose di polvere di circa 10 ctg. nel cal. 12 e di circa 5 ctg. nel calibro 20.
Tale variazione è minore con polveri doppie basi ad elevato contenuto di n.g. e ciò è giustificato dal fatto che generalmente in queste polveri il dosaggio di base è minore ed anche perchè le doppie basi hanno un elevato rendimento termobalistico. (vedi ad es. S.4)
Ciò premesso devi anche tener presente (ma te lo sai) che passando da un bossolo di 70 ad uno di 67, proprio per la minor volumetria interna, la dose deve essere diminuita (grossomodo nelle stesse % sia per il cal. 12 che per il 20 .......0,10-0,05) stesso discorso vale per il bossolo di 65 rispetto a quello di 67 per cui.............
Spero di esserti stato di aiuto
un salutone
Fulvio
colvi ha scritto:Grazie Fulvio e Mario ed uguroni per un 2009 che porti felicità e salute.Tony ha scritto:Ciao Vito, prima di tutto un abbraccio e tanti auguroni a te e famiglia.colvi ha scritto:Da non molto mi sto divertendo a caricare qualche cartuccetta con la chiusura ad orlo tondo ottenendo buoni risultati. Chiedo agli amici passando da una chiusura stellare in bossolo 70 ad un bossolo 65 con chiusura ad orlo tondo con dischetto autodisintegrante le dosi rimangono le stesse?
Esempio:
Bossolo 70 T1 dose 1.45x32 chiusura stellare a mm58
Bossolo 65 T1 dose 1.45x32 chiusura orlo tondo dischetto autodisintegrante chiusura a mm60
Personalmente reputo che nel passare da una stellare ad una chiusura con orlo tondo in bossolo della stessa altezza (ad es. 70 mm) implichi necessariamente un incremento della dose di polvere di circa 10 ctg. nel cal. 12 e di circa 5 ctg. nel calibro 20.
Tale variazione è minore con polveri doppie basi ad elevato contenuto di n.g. e ciò è giustificato dal fatto che generalmente in queste polveri il dosaggio di base è minore ed anche perchè le doppie basi hanno un elevato rendimento termobalistico. (vedi ad es. S.4)
Ciò premesso devi anche tener presente (ma te lo sai) che passando da un bossolo di 70 ad uno di 67, proprio per la minor volumetria interna, la dose deve essere diminuita (grossomodo nelle stesse % sia per il cal. 12 che per il 20 .......0,10-0,05) stesso discorso vale per il bossolo di 65 rispetto a quello di 67 per cui.............
Spero di esserti stato di aiuto
un salutone
Fulvio
Fulvio la teoria che hai applicata alla tua spiegazione è la stessa che ho fatto io, volevo essere certo che non stessi sbagliando, quindi mi pare che le dosi rimangono le stesse della chiusura stellare di un bossolo 70 passando ad un orlo tondo in bossolo 65.
GP ha scritto:Come sai Vito ho l'opportunità di provare spesso cartucce in canna manometrica.
La differenza di rendimento di una cartuccia, o meglio assetto di caricamento, al passaggio da una chiusura stellare ad una tonda, dal dischetto al cartoncino, e fra le varie altezze di bossolo, non è "del tutto" prevedibile.
In linea teorica il tuo calcolo iniziale è esatto (non ho la GM3 per confermartelo), ma vi sono un'infinità di elementi che possono influire positivamente o negativamente sul rendimento.
Questo per dirti che la prova che vorresti fare può aver senso solo per quella carica (in quella con chiusura stellare vi è, a mio avviso, troppa polvere) , mentre se già passiamo a condurre la prova con un'altro assetto di caricamento e una diversa polvere, ciò che avevi appurato, potrebbe non essere più vero e richiedere altri accorgimenti per riequilibrare la carica.
Se ad esempio, nella tua carica di GM3 616 1,55x32 G22 58mm, volessimo studiare il comportamento della borra, ci accorgeremo che al variare di questa (marca e tipo) dovremo rimpostare tutti gli altri elementi e solo dopo diverse prove arriveremo a stabilire che l'assetto ottimale è uno solo.
L'altro giorno ho studiato il comportamento del lotto di Tecna che ho, lotto di circa 10-15 anni fa, ed è risultato da subito piuttosto progressivo.
Quindi mi sono concentrato sullo studio di una 36gr. e solo dopo un pomeriggio di prove ho ottenuto un risultato soddisfacente per costanza e rendimento, con una dose che non aveva nulla a che vedere con il normale standart della polvere.
Ciao
Gianni
Grazie per la tua risposta Gianni, il test infatti era da provare du cariche uguali in tutto e per tutto uniche differenze concrete le altezze dei bossoli e il tipo di chiusura, in effetti passando da una stellare in bossolo da 70 in una orlo tondo in bossolo da 65 non sempre nasce l'esigenza di dover sostituire il contenitore. Volevo conoscere le differenze a parità di carica e di componenti. :wink: tutto qui.GP ha scritto:Come sai Vito ho l'opportunità di provare spesso cartucce in canna manometrica.
La differenza di rendimento di una cartuccia, o meglio assetto di caricamento, al passaggio da una chiusura stellare ad una tonda, dal dischetto al cartoncino, e fra le varie altezze di bossolo, non è "del tutto" prevedibile.
In linea teorica il tuo calcolo iniziale è esatto (non ho la GM3 per confermartelo), ma vi sono un'infinità di elementi che possono influire positivamente o negativamente sul rendimento.
Questo per dirti che la prova che vorresti fare può aver senso solo per quella carica (in quella con chiusura stellare vi è, a mio avviso, troppa polvere) , mentre se già passiamo a condurre la prova con un'altro assetto di caricamento e una diversa polvere, ciò che avevi appurato, potrebbe non essere più vero e richiedere altri accorgimenti per riequilibrare la carica.
Se ad esempio, nella tua carica di GM3 616 1,55x32 G22 58mm, volessimo studiare il comportamento della borra, ci accorgeremo che al variare di questa (marca e tipo) dovremo rimpostare tutti gli altri elementi e solo dopo diverse prove arriveremo a stabilire che l'assetto ottimale è uno solo.
L'altro giorno ho studiato il comportamento del lotto di Tecna che ho, lotto di circa 10-15 anni fa, ed è risultato da subito piuttosto progressivo.
Quindi mi sono concentrato sullo studio di una 36gr. e solo dopo un pomeriggio di prove ho ottenuto un risultato soddisfacente per costanza e rendimento, con una dose che non aveva nulla a che vedere con il normale standart della polvere.
Ciao
Gianni