Nuovo comma per l' art. 38 del TULPS, licenza P.d.A. scaduto di validità

Io penso però che come successe negli anni 2000 sarà la questura a richiedere i certificati con l'invio di elenchi ai comandi Armi e Comm.ti di P.S.

Non mi sono capito! Ogni ufficio, Commissariato o Stazione CC, dispone di autonomia e non è la Questura a fornire elenchi a nessuno. La Questura da solo direttive e rilascia o rinnova i porto d'arma che le Stazione dei CC ricevono, non potendo loro stessi rilasciarli a differenza del Commissariato, oppure rilascia e rinnova quei porto d'arma che il funzionario del Commissariato ritiene di nn dover firmare, per motivi che lui ritiene ostativi, e rimette alla decisione della Questura. Quindi gli uffici autonomamente gestiscono la parte amministrativa e se c'è qualche software che gestisce gli scadenzari, va bene, altrimenti aspettano che la volpe esca per mangiare!
 
Se uno sbrocca di testa o è mezzo matto non occorre abbia un'arma in casa per spargere sangue .
L' idoneta psico-fisica la dovrebbero fare poliziotti,carabinieri,guardie giurate ecc....purtroppo , se ne sente dire troppe di questi personaggi che seminano terrore.
Noi cacciatori ci sottoponiamo al controllo, quindi è bene che chiunque possiede armi sia controllato, chi si astiene o rifiuta dovrebbero ritirargli l'arma o dovrebbero toglierli il gruppo di scatto per renderla inoffensiva.
 

axel69

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Con l' avvendo del Decreto Legislativo 26.10.2010 n. 204 ha portato all' art. 38 TULPS, l' aggiunta di tre nuovi commi, tra questi vi è la disposizione del 4° comma che prevede la verifica periodica, ogni sei anni, della permanenza dei requisiti psico-fisici dei detentori (se questi non siano in possesso di licenza di P.d.A., in quanto scaduta, mediante la certificazione medica di cui all' art. 35 comma 7 del TULPS. Al momento ancora non obbligatorio in quanto devone essere ancora definite le nuove modalità di accertamento dei requisiti psico-fisici per l'idoneità all' acquisizione, detenzione e conseguimento di qualunque licenza di P.d.A. e N.O. per l' acquisto di armi.
 
Ultima modifica:
Se uno sbrocca di testa o è mezzo matto non occorre abbia un'arma in casa per spargere sangue .
L' idoneta psico-fisica la dovrebbero fare poliziotti,carabinieri,guardie giurate ecc....purtroppo , se ne sente dire troppe di questi personaggi che seminano terrore.
Noi cacciatori ci sottoponiamo al controllo, quindi è bene che chiunque possiede armi sia controllato, chi si astiene o rifiuta dovrebbero ritirargli l'arma o dovrebbero toglierli il gruppo di scatto per renderla inoffensiva.
Scusa, ma tu, sulla base di quali elementi affermi che gli appartenenti alla FFPP non vengono sottoposti a controlli periodici?

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Secondo me dipenderà anche da Questura a Questura, qui in provincia di Frosinone all' epoca si accupò di tutto l' ufficio P.d.A.
Axel, Frosinone forse non arriva a 50mila abitanti, cioè la metà di quanti ne fa un rione di Milano, Roma o un'altra città medio-grande. Quindi già una Questura (d'obbligo perchè provincia) è sufficiente a coprire Frosinone e provincia anche perchè non ci sono Commissariati.
Per questo lo fa direttamente la Questura.
 
Tempo fa se non ricordo male durante i primi anni 2000 le Questura richiamarono tutti i possessori di P.d.A. al fine di farsi inviare documentazione sanitaria se avevano i requisiti. Dopo quella data più nulla. Finalmente, speriamo presto, sono ritornati in argomento, a pensare solo quanti vecchietti, e non solo, hanno il P.d.A. scaduto e sono possessori di armi.
 
Scusa, ma tu, sulla base di quali elementi affermi che gli appartenenti alla FFPP non vengono sottoposti a controlli periodici?

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Axel, Frosinone forse non arriva a 50mila abitanti, cioè la metà di quanti ne fa un rione di Milano, Roma o un'altra città medio-grande. Quindi già una Questura (d'obbligo perchè provincia) è sufficiente a coprire Frosinone e provincia anche perchè non ci sono Commissariati.
Per questo lo fa direttamente la Questura.

Se si sottopongono a controlli e le modalità non le conosco, ma sento le cronache e molto spesso questi signori fanno delle belle stragi , pertanto credo ci sia qualche cosa da rivedere.

Non è che sono contrario le forze dell'ordine ecc.... anzi hanno il mio pieno consenso e li stimo per il lavoro che svolgono.
 
Non sapevo che i cc potessero rilasciare o firmare i rinnovi, sapevo invece che fungono da riferimento ma poi inviano tutto alla ps di competenza, non si finisce mai di imparare, bene.
 
Infatti tutti coloro detengono armi senza un titolo in corso di validità dovrebbero presentare certificato medico cosi come prevede la nuova normativa.
Il problema e che pochissimi sono al corrente .....
Saluti.
 
Basterebbe una buona comunicazione tra gli enti statali cioè ASL e FFOO, in caso di determinate problematiche il servizio sanitario dovrebbe comunicare immediatamente alle autorità( nel caso di prescrizioni di farmaci particolari, depressioni ecc ecc) ma purtroppo in italia la mano dx non sa cosa fa la mano sx, è un problema che non riguarda solo i porto d'arma ma tutto quello che puo servire per monitorare e scongiurare pericoli per la comunità.
 
La legge che prevede l'obbligo di produrre certificazione medica ogni sei anni, e' in vigore come ha già detto in seguito alla legge che hai citato.
La "revisione straordinaria" prima dei porto d'arma e poi anche dei solo detentori di armi, e' seguita dopo i fatti di Milano. (caso Calderini tanto per intenderci).
Gli uffici non sono dotati di scadenzari, per cui è un problema d chi detiene le armi dimostrare ogni sei anni il requisito medico. Il problema sorge quando dovrai cedere quel l'arma, perché saresti denunciato secondo la legge che hai premesso. Ma se per caso l'ufficio dovrebbe scoprirlo prima, subiresti la denuncia ed il sequestro dell'arma. Quindi bisogna fare un nodo a un dito della mano per non scordarsi della scadenza!
 
Basterebbe una buona comunicazione tra gli enti statali cioè ASL e FFOO, in caso di determinate problematiche il servizio sanitario dovrebbe comunicare immediatamente alle autorità( nel caso di prescrizioni di farmaci particolari, depressioni ecc ecc) ma purtroppo in italia la mano dx non sa cosa fa la mano sx, è un problema che non riguarda solo i porto d'arma ma tutto quello che puo servire per monitorare e scongiurare pericoli per la comunità.
Infatti scrivi il giusto...la macchina guidata da un 80 enne e' peggio di un fucile ,quindi come riscontrato in altri contesti aime l'Italia non funziona,quindi come scritto da qualcuno in queste due pagine non siamo tanto ipocriti da condannare chi detiene un arma a 80' anni ,quel soggetto e' più' pericoloso con l'auto perché' la USA tt i giorni che con il fucile che chissà dove sta stipato e la cronaca c'è lo insegna....quindi non eccediamo sempre in forme di esagerazioni..tanto un violento uccide anche con le mani,non serve un fucile...
 
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