NEWS..e...Allerta Meteo.........

Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Uragano?Ma!! Bo!!!Il fatto e` che in Italia qualsiasi perturbazione un po` piu`forte del solito(anche se questa e`stata un po`piu`forte del solito un po` piu`)diventa una mezza catastrofe visto il nostro dissestato bel Paese.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

ATTENZIONE: La notte Bora forte, neve su colline romagnole fino a San Marino e alle ore 3-4 anche Rimini costa, neve su nord Appennino, Umbria, zone interne di Toscana-Umbria, maltempo su Marche con temporali e neve fino in pianura, neve forte su zone interne dell'ascolano, peggiora su Abruzzo, Molise, Gargano con neve in calo a 100m, temporali su Lazio, Campania, ovest Sicilia, Cagliaritano, peggiora per maltempo e neve dalla Campania, verso Lucania, Calabria Tirrenica, Puglia. Neve forte nella notte su zone interne campane. al Meteo.

ATTENZIONE: MERCOLEDI 18: venti forti da nordest, neve su ascolano-sud Marche, Abruzzo, Molise, Gargano, Foggiano, a 100m su Puglia, a 100-200m sulla Campania, a 100-200m su Irpinia, Lucania, a 200m-300m su Calabria con maltempo su Cosentino e parte tirrenica, peggiora su tutta la Calabria, Sicilia per temporali. Dal pomeriggio neve su ascolano, Abruzzo, Molise, Puglia fino in pianura fino a Bari, neve su Lucania, Calabria a 100-200m anche sul crotonese, neve su messinese a bassa quota. In serata rovesci o temporali di neve sulla Puglia specie Barese-Murge.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Novità a fine mese? [eusa_pray.gif] [eusa_pray.gif] [eusa_pray.gif]

Le proiezioni modellistiche odierne propongono un'interruzione dell'egemonia anticiclonica sul finire del mese. Una rottura, che dovrebbe comunque rivelarsi temporanea, dettata da una disposizione dell'Alta Pressione oceanica sull'Europa centrale.

L'elemento saliente a breve termine.
Persiste la fase anticiclonica nord africana che determinerà condizioni di tempo stabile e caldo su tutte le nostre regioni. I temporali di calore seguiteranno ad interessare le zone alpine.

L'elemento saliente a medio termine.
Tra domenica e lunedì aria umida temperata di matrice oceanica transiterà sul Centro Nord, determinando un parziale aumento delle nubi e una intensificazione dei fenomeni prima su Alpi e poi anche nell'Appennino centro settentrionale. A seguire espansione dell'Alta Pressione oceanica verso nordest, dopo un interessamento peninsulare, il fianco orientale potrebbe convogliare correnti più fresche e instabili da nord verso le nostre regioni. Instabilità che pertanto potrebbe accrescersi sul finire del mese.

L'elemento saliente a lungo termine.
Le proiezioni a lungo termine evidenziano un interessamento della nostra Penisola da parte dell'Alta Pressione oceanica, il cui supporto subtropicale dovrebbe trasferirsi verso Spagna e Portogallo.

Il trend a lungo termine:
Se la proiezioni venisse confermata il bel tempo si ripresenterebbe sulle nostre regioni, ma stavolta la matrice decisamente più temperata andrebbe a facilitare condizioni climatiche piuttosto gradevoli.

Elementi di incertezza:
A seguito dell'espansione verso est dell'Anticiclone oceanico andrà valutato il posizionamento del core principale sullo scacchiere continentale. Appurata una probabile discesa d'aria fresca e instabile lungo il bordo orientale della struttura stabilizzante, l'interessamento o meno della nostra Penisola dipenderà appunto dalla spinta orientale dell'anticiclone stesso.

Fattori di normalità climatica:
L'analisi dei diversi diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulari mostra un trend termico al di sopra della norma per un'altra settimana circa. Poi i valori termici sembrano destinati a diminuire portandosi in linea con la norma stagionale.

Per quel che concerne l'aspetto precipitativo, appaiono invece sempre più evidenti dei fenomeni sul finire del mese, a testimonianza delle influenze più fresche e instabili di matrice settentrionale.

Focus: evoluzione sino al 02 giugno 2009
Il corposo antipasto estivo ci terrà compagnia sino alla giornata di sabato, anche se va detto che al Sud e in Sicilia potrebbe proseguire anche oltre. Sole e caldo resteranno protagonisti della scena, i temporali di calore saranno limitati ai soli settori alpini, da segnalare un ulteriore lieve aumento delle temperature massime, che tra venerdì e sabato potrebbero raggiungere localmente i 33-34 gradi. Crescerà anche l'umidità relativa, pertanto si percepirà quell'afa tipica delle ondate di caldo nord africane.

Nel fine settimana refoli di aria temperata si affacceranno al Nord e in avvio di settimana si trasferiranno verso i Balcani interessando di striscio, probabilmente, i settori Adriatici. Nubi che quindi tenderanno ad aumentare nelle regioni Centro Settentrionali e si potrebbe avere una intensificazione dell'instabilità a ridosso dei rilievi, con degli sconfinamenti nelle aree pedemontane padane. Poi, sul finire del mese, i movimenti dell'Alta Pressione delle Azzorre potrebbero convogliare aria instabile da nord verso i settori orientali del Paese, incentivando l'instabilità diurna su molte zone.

Evoluzione sino al 07 giugno 2009
A seguire l'espansione verso est dell'Anticiclone oceanico dovrebbe favorire un ritorno del bel tempo su tutte le regioni, ma stavolta con temperature decisamente gradevoli.

In conclusione.
Primavera che sta per volgere alla conclusione e quasi a voler confermare la dinamicità che la caratterizza, potrebbe proporci un finale un po' meno caldo e stabile della fase attuale.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

colombaccio51 ha scritto:
x zio Ivan
Burian!Vento micidiale (e per me) affascinante e misterioso, che viene dalle pianure russe(o direttamente dalla Siberia zio?Correggimi se sbaglio)Ma non e`questo il vento che gli indiani chiamavano "vento solitario?"Naturalmente quello che va dalla parte opposta,cioe' verso il Canada, e le grandi pianure americane.

.....Il buran è un vento di aria fredda, spesso molto forte, caratteristico delle steppe della pianura sarmatica, ad ovest degli Urali. Esso è spesso accompagnato da bufere di neve congelata durante la quale i fiocchi caduti a terra vengono sollevati di nuovo e, mescolandosi alla neve che cade, azzerano quasi la visibilità.
Il buran si spinge frequentemente in Asia, al di là degli Urali, fino allo Xinjiang; più raramente giunge fino a latitudini più basse e arriva fino in Italia seguendo traiettorie orientali, aggirando la catena alpina e non trasformandosi quindi in favonio. In questi casi si verificano crolli termici consistenti e improvvisi.
I principali episodi di buran negli ultimi anni in Italia si sono verificati il 6 marzo 1971, il 6 febbraio 1991, il 26 dicembre 1996,il 30 e 31 gennaio 1999, il 13 dicembre 2001, il 23 gennaio 2006 ed il 14 dicembre e 15 dicembre 2007, colpendo soprattutto Abruzzo, la Puglia ed il Molise.
Questo vento ha dato il nome alla navetta spaziale sovietica Buran.

PS: non ti posso correggere perchè è una notizia che non sapevo, c'è sempre qualcosa da imparare..... [15]
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

ARIA FREDDA INTERESSA DIRETTAMENTE le regioni adriatiche, impattando contro la dorsale appenninica, si ha quindi formazione di nubi a ridosso dei versanti adriatici con precipitazioni lungo le Marche e L'abruzzo nevose a quote intorno ai 300 m. Sempre aria fredda entrando dalla Porta del Rodano crea formazioni di nubi temporalesche che interessano la Sardegna, la Campania meridionale, la Sicilia e la Calabria tirrenica con rovesci sparsi, nevosi segnalati intorno ai 1000m su Sicilia e Calabria ma con quota in calo dalla sera. Nella notte intensificazione dei fenomeni su Marche e Abruzzo con diminuzione delle temperature e quota neve domani mattina quasi al suolo su queste regioni. Probabilmente sempre tra la notte e la mattina di domani insteressata da qualche fenomeno nevoso la Romagna interna meridionale
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Forte peggioramento da giovedì: piogge, neve e temporali su tutta Italia

28 febbraio 2009: ore 09:02. A partire dalla giornata di giovedì 5 marzo si profila un forte peggioramento meteo su tutta Italia. Sarà una irruzione di aria polare marittima, che si getterà sul Mediterraneo Occidentale originando una profondissima area di bassa pressione con centro sul Mar Ligure (in gergo GL - Genoa Low), evoluzione di un intenso ciclone nord-atlantico che impatterà sulle Isole Britanniche con venti da tempesta nei giorni precedenti, e sarà anche causa di un primo moderato guasto del tempo sull'Italia tra lunedì e martedì. Ma gli effetti più dirompenti si avranno tra giovedì e venerdì, con piogge in tutta Italia, anche forti, neve al Nord localmente a quote collinari o di bassa montagna, forti venti al Sud e sulle coste tirreniche.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Maltempo: Calabria, il Catanzarese in ginocchio per nubifragio
13 gen 11:44
REGGIO CALABRIA - Un nubifragio da ieri si sta abbattendo sul Catanzarese. Proprio a Catanzaro un'autovettura con a bordo una persona e' stata travolta da un albero, ma senza causare feriti. Sotto osservazione molti fiumi e torrenti che hanno raggiunto livelli di guardia. Il maltempo da stanotte ha creato difficolta' anche in tutto il Vibonese, con particolare intensita' nelle zone delle Serre, sradicando alberi e scoperchiando qualche tetto.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Il mese potrebbe concludersi sotto le piogge

Non c'è sosta, la dinamicità che sta caratterizzando questo scorcio primaverile sembra destinata a proseguire e accentuarsi verso la fine del mese. Un'ampia saccatura di matrice oceanica potrebbe giungere direttamente sull'Italia, coinvolgendo un po' tutte le regioni.

L'elemento saliente a breve termine.
Il peggioramento giunto sul finire della settimana e posizionatasi al Sud Italia ci abbandonerà molto lentamente, un parziale miglioramento, ma non per tutti, è atteso tra le giornate di martedì e mercoledì.

L'elemento saliente a medio termine.
L'Anticiclone oceanico si spingerà dinamicamente verso l'Europa centro settentrionale, convogliando aria più fredda e instabile verso i settori orientali del Continente. Potrebbe formarsi un minimo di Bassa Pressione che andrebbe a coinvolgere l'Italia, inducendo nuova instabilità nelle regioni Centro Meridionali. La spinta dinamica anticiclonica potrebbe comunque rivelarsi temporanea, un'altra saccatura oceanica andrebbe estendendosi verso Sud, ma stavolta la traiettoria sembra meno occidentale delle precedenti e quindi maggiore l'incidenza peninsulare.

L'elemento saliente a lungo termine.
Si verrebbe pertanto a scavare una nuova ferita barica che potrebbe condizionare pesamente anche l'avvio del mese di Maggio.

Il trend a lungo termine:
Tempo che permarrebbe instabile su molte delle nostre regioni, ciò significa che vi saranno nuove piogge, rovesci e temporali.

Elementi di incertezza:
Nel corso dell'ultimo periodo abbiamo sovente analizzato l'evoluzione di gocce fredde in quota la qui predicibilità è piuttosto complicata.

Gocce fredde che rappresentano la peculiarità del periodo, lecito pertanto attendere i prossimi aggiornamenti per poter comprendere quelle che saranno le aree peninsulari maggiormente interessate dalle nuove precipitazioni.

Fattori di normalità climatica:
Analizzando i vari diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulare emerge una normalità termica piuttosto pronunciata. Poche le variazioni rispetto alla norma stagionale.

Le precipitazioni dovrebbe invece interessarsi diffusamente, coinvolgendo dapprima le regioni Centro Meridionali, poi un po' tutta la Penisola.

Focus: evoluzione sino al 03 maggio 2009
S'è detto del parziale miglioramento atteso per le giornate di martedì e mercoledì, il sole si presenterà spesso sulle regioni Centro Settentrionali e in Sardegna, mentre al Sud vi saranno ancora nuvole sparse e locali precipitazioni, di maggiore intensità nelle zone interne. Poi, ecco giungere u nuovo vortice ciclonico che andrebbe a coinvolgere, ancora, le aree Centro Meridionali peninsulari.

Seguirebbe, il condizionale naturalmente è d'obbligo, una nuova saccatura di matrice oceanica. In precedenza abbiamo sottolineato come stavolta si potrebbe registrare un maggiore coinvolgimento peninsulare, ciò significa che potrebbe scavarsi un'area di Bassa Pressione che porterebbe fenomeni diffusi e persistenti.

Evoluzione sino al 08 maggio 2009
Ferita che sanerebbe molto lentamente, gli strascichi instabili potrebbero difatti farci compagnia anche nella prima settimana del mese di Maggio.

In conclusione.
Editoriale di inizio settimana che conferma l'estrema dinamicità che ha caratterizzato la prima fase primaverile. Maggio è ormai prossimo, la bella stagione si avvicina ma i segnali appaiono ancora distanti.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Maltempo, nuovo allerta meteo: rischio gelate e neve al Centro-Sud

Una nuova perturbazione proveniente dall'Europa orientale raggiungerà l'Italia nelle prossime ore

ROMA - Ancora un allerta meteo della Protezione civile: una nuova perturbazione proveniente dall'Europa orientale raggiungerà l'Italia nelle prossime ore, portando ancora neve al Centro-Sud e temperature minime sotto dello zero in buona parte del Paese.

FREDDO E NEVE - Alla luce delle previsioni a disposizione il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un allerta meteo, che di fatto estende quello già in vigore, a partire dalla serata di lunedì e valido per le successive 24-36 ore. «Prevediamo - spiega il direttore dell'ufficio rischi naturali del Dipartimento, Giovanni Menduni - nevicate deboli a basse quote e moderate sui rilievi su Marche, Abruzzo, Molise e sui settori orientali di Toscana, Umbria e Lazio». Nevicate che si assesteranno sui 700-900 metri, per poi scendere a 400-600 metri. Su Calabria, Sicilia e Sardegna, invece, si attendono nevicate attorno ai 700-900 metri e temporali anche intensi sulle regioni meridionali tirreniche. A preoccupare è anche il freddo: le temperature minime si manterranno sotto lo zero in buona parte d'Italia, con il rischio di gelate estese soprattutto nelle ore notturne. Un miglioramento, spiega ancora Menduni, è atteso nella giornata di giovedì.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

BARUFFA METEO, oggi onde alte 20 metri? Affermarlo, si rischia la denuncia
Oggi è il giorno della verità, arriverà o no un quasi tsunami sulle coste occidentali della Sardegna? Si è parlato di onde alte 10 metri, no, 18... anzi 20 metri. Le previsioni delle ultime ore, sono variate ed hanno diminuito l'entità dell'evento atmosferico.

KLAUS assimilabile a Ciclone Cat 1, prossime ore su Golfo Ligure
24 gennaio 2009: ore 09:35. Al di la delle polemiche di queste ore, sull'altezza massime delle onde previste a ridosso della Sardegna, la profondissima area di Bassa Pressione battezzata dal Servizio Meteo tedesco DWD, con il nome KLAUS, viaggia a velocità inaudita, per le nostre abitudini, verso il Golfo del Leone e Ligure. Meteo France, avvisa che stamattina sono state rilevate sul Golfo di Biscaglia, in prossimità della costa, raffiche di vento fr ai 140 ed i 170 km/h. In considerazione dell'entità della Bassa Pressione, il ciclone o uragano, ha assunto livello 1, della Categoria Saffir/Simpson 1. Nella foto, il Ciclone sulla Francia

ALLERTA Aeoronautica Militare Italiana
24 gennaio 2009: ore 09:40. AVVISO EMESSO ALLE ORE 00.00/UTC DEL 24/01/2009 FENOMENI INTENSI ENTRO LE PROSSIME 12/18 ORE: DAL POMERIGGIO DI OGGI SABATO 24 GENNAIO 2009, SI PREVEDONO: - PRECIPITAZIONI DIFFUSE ED INTENSE, LOCALMENTE ANCHE TEMPORALESCHE, SU TOSCANA, LAZIO, CAMPANIA E SETTORI TIRRENICI DI BASILICATA E CALABRIA IN ESTENSIONE ALL'EMILIA ROMAGNA DAL POMERIGGIO-SERA. - VENTI FORTI DA NORD SULLA LIGURIA E DI BURRASCA FORTE O LOCALMENTE TEMPESTOSI (FORZA 10 DELLA SCALA BEAUFORT) DAI QUADRANTI OCCIDENTALI SULLA SARDEGNA OCCIDENTALE E MERIDIONALE, SULLA SICILIA OCCIDENTALE E SUCCESSIVAMENTE SULLA CALABRIA E SULLA BASILICATA TIRRENICHE; SI SEGNALANO ALTRESI' FORTI MAREGGIATE SULLE COSTE ESPOSTE. C.N.M.C.A.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Forte maltempo da domenica e per parte della prossima settimana

Una saccatura nord-atlantica irromperà nel bacino del Mediterraneo causando un forte peggioramento delle condizioni meteo su tutto il paese. A rischio i settori prealpini, l'area tirrenica e la Liguria. Miglioramento solo intorno al 30 aprile.

Come ampiamente previsto nei precedenti editoriali, siamo in prossimità di un intenso peggioramento che a partire dalle regioni di Nord-Ovest si estenderà a tutto il resto del paese. Già domani si avvicineranno nubi minacciose da ponente: piogge sempre più decise si porteranno dal Piemonte al resto del Nord nel corso della giornata.
Ma sarà lunedì 27 che il peggioramento assumerà caratteri importanti coinvolgendo buona parte dell'Italia.

Come possiamo vedere nella seconda carta tematica, le piogge previste per la giornata di lunedì 27 aprile saranno favorite da venti meridionali, per lo più di scirocco, ma anche di libeccio. In quota invece sarà quasi sempre l'umido sud-ovest a dominare. Come sempre in queste condizioni saranno le regioni prealpine e quelle situate lungo il versante ligure e tirrenico ad essere le più colpite dalle precipitazioni: in tali aree si prevedono accumuli nel corso di tutto il peggioramento consistenti, spesso superiori ai 50 mm e con punte di 100 mm.

Ma la prima carta tematica, relativa all'analisi dei geopontenziali a 500 hPa e alle isobare, ci mostra bene come il peggioramento collegato ad una saccatura nord-atlantica coinvolgerà tutta l'Italia. Mentre sia ad ovest, nell'Atlantico, che ad est, sull'Europa orientale, domineranno due figure alto-pressorie, l'area centro-meridionale dell'Europa sarà preda dell'onda ciclonica. L'Italia verrà a trovarsi sul versante ascendente della curva ciclonica, e quindi sotto il pressing di forti precipitazioni.

Tale scenario meteorologico è destinato, pur evolvendosi ovviamente, a perdurare per qualche giorno. Quindi se i primi episodi si avranno già domani, come abbiamo detto, al Nord-Ovest, il maltempo si protrarrà nelle giornate di lunedì, martedì e mercoledì: per avere finalmente un miglioramento più deciso dovremo aspettare giovedì.
Se all'inizio saranno le regioni centro-settentrionali ad essere maggiormente colpite, via via che la saccatura orami evolutasi in goccia fredda avanzerà verso sud-est il peggioramento si estenderà anche al Sud.

Difficile dire qualcosa di sicuro sull'inizio di maggio.
Molti sono però i segnali che fanno propendere per una continuazione della LBI, la lacuna barica italica. E quindi vi sono possibilità concrete che il tempo si presenti instabile anche all'inizio del nuovo mese.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Instabilità in agguato su gran parte del Centro-Sud, prevalenza di sole al Nord

Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici hanno nuovamente accresciuto l'importanza della perturbazione associata al vortice ciclonico previsto transitare in vicinanza delle due Isole Maggiori. Il maltempo potrebbe divenire consistente in Sardegna, mentre per Pasquetta le precipitazioni interesseranno principalmente il Sud, la Sicilia e parte delle regioni centrali.

L'incertezza del tempo che caratterizzerà le giornate festive resta ancora in ballo, a causa di un nocciolo depressionario, la cui traiettoria risulta essere un elemento determinante sulla diffusione e l'entità del maltempo, atteso principalmente sulle regioni centro-meridionali. La perturbazione che ha già invaso col settore più avanzato i settori occidentali dell'Italia sarà associata ad un nucleo depressionario vagante sul Mediterraneo, in spostamento dalle Baleari verso i Canali delle due Isole Maggiori. Gli aggiornamenti odierni hanno smentito uno sprofondamento eccessivo del perno ciclonico verso i settori algero-tunisini, dinamica che avrebbe limitato gli effetti della perturbazione alle sole zone meridionali, alla Sardegna ed alla Sicilia. Nella prossima mappa vediamo le precipitazioni attese nell'arco della giornata di domani e possiamo notare un parziale coinvolgimento delle zone centro-meridionali tirreniche e del Nord-Ovest, quest'ultima zona favorita dal confluire di umide correnti orientali a tutte le quote.
Come appena visto nella mappa delle precipitazioni, la Sardegna pare essere la zona più colpita dal maltempo per il giorno di Pasqua, a causa di questo concomitante spostamento a nord della traiettoria della massa perturbata. Già da questa notte si creeranno le condizioni per persistenti precipitazioni sulle aree meridionali, mentre poi nel corso della giornata di Pasqua il maltempo si intensificherà su tutti i versanti orientali. Sono attese precipitazioni particolarmente ingenti (previsti picchi superiori ai 35 mm/6 h), anche se gli indici d'instabilità non particolarmente favorevoli dovrebbero scongiurare forti eventi temporaleschi autorigeneranti, quelli peraltro che possono portare a pericolose conseguenze alluvionali lampo
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Lento e progressivo miglioramento, ma nel segno dell'instabilità

Previsto un netto miglioramento al Nord, mentre il Centro-Sud pur godendo di un aumento pressorio rimarrà sotto il tiro di correnti orientali instabili.

Sta oramai per finire il lungo periodo perturbato figlio dell'ultima incursione nord-atlantica.
La profonda saccatura che ha portato un forte peggioramento delle condizioni meteo negli ultimi giorni sta per scivolare verso sud-est. Come già detto le regioni nord-occidentali saranno le prime a beneficiare della spinta alto pressoria da sud-ovest, mentre il Centro-Sud rimarrà in balia di una instabilità spesso temporalesca.
Concludevamo però così il precedente editoriale:
Rimane l'incognita che vi possa essere uno scivolamento antizonale di masse d'aria più instabili, collegate alla bassa pressione orientale: in tal caso la previsione andrebbe rivista verso un'instabilità diffusa.
Ed in effetti quello che i modelli previsionali vanno proponendo negli ultimi aggiornamenti è proprio questo: mentre il promontorio subtropicale si spingerà dalla Spagna sino all'Europa centrale, passando per Francia e Italia settentrionale, dall'Europa nord-orientale affluirà in moto retrogrado aria fresca ed instabile che si spingerà sino alle regioni centromeridionali italiane.

Tale scenario meteo è ben rappresentato nella prima carta tematica, una Multi MTG valida per i primi giorni di maggio. In essa vediamo sia la spinta verso ovest di un cuneo anticiclonico collegato alle Azzorre, sia un vero e proprio promontorio subtropicale di matrice nord-africana: i due sistemi si fonderanno in Europa e si spingeranno sino al Baltico. Ma da nord-est scenderà sul bordo meridionale di tale onda alto pressoria aria più fredda che andrà ad instabilizzare il comparto adriatico e quello meridionale

Tale struttura barica non favorisce una previsione all'insegna della stabilità assoluta.
Se al Nord il tempo già da oggi andrà progressivamente rimettendosi, e vi saranno ampie occasioni di vedere il sole nei prossimi giorni, al Centro e al Sud, soprattutto lungo il versante adriatico, il flusso nord-orientale contribuirà a mantenere l'instabilità, con occasioni di improvvisi rovesci anche temporaleschi. Non si tratterà però di un vero e proprio peggioramento strutturato, ma di condizioni di tempo variabile, con frequente alternanza di fasi soleggiate ad altre nuvolose o piovose. Tale previsione viene confermata dalla seconda carta tematica, che indica le piogge previste nei prossimi sette giorni: notare come al Nord le precipitazioni cumulate siano poca cosa a differenza del Centro-Sud.

Ancora una volta ci tocca sottolineare come la LBI continui a rimanere ben attiva, impedendo ormai da circa sei mesi l'instaurarsi nel Mediterraneo centrale di un lungo periodo anticiclonico.
Ai prossimi aggiornamenti per avere maggiori particolari sul lungo termine.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Dall'Atlantico all'Artico: perturbazioni scatenate!

Sono in arrivo almeno due profonde saccature cariche di pioggia e neve nei prossimi sette giorni. Dapprima sarà Libeccio e Scirocco, con piogge insistenti. Poi i venti si disporranno da nord e le temperature scenderanno soprattutto al Nord e parte del Centro: la neve scenderà di quota.

Non posso che sottolineare quanto scritto dal collega Gaddari:
"Assistiamo a copioni già scritti, viene il Libeccio o lo Scirocco, poi passa il freddo che si arrocca in Val Padana e i successivi peggioramenti portano la neve sino al piano. Nevica su Alpi e Prealpi, abbondantemente, tanto che in taluni paesi vi sono metri e metri di neve, l'isolamento è pressoché completo e nascono enormi disagi."

Dopo la brevissima tregua di queste ore, appaiono già da nord-ovest i primi segnali di un imminente peggioramento.
Una saccatura nord-atlantica si trasformerà in una veloce ondulazione artica: dapprima saranno piogge in pianura e copiose nevicate sulle Alpi e sull'Appennino Settentrionale. Colpite ancora una volta le aree tirreniche da forti piogge e le Alpi e Prealpi dalle nevicate. Poi, da domenica, entrerà aria più fredda dal Rodano e anche dalla porta della Bora, causando un deciso calo della quota neve anche al Centro. Sarà la volta del versante adriatico per le piogge. Possibili fiocchi anche in pianura al Nord domenica sera/notte.

Solo il tempo di prendere fiato nella giornata di lunedì che una nuova saccatura artica, questa volta con un asse più meridiano, si getterà nel Mediterraneo, riportando brutto tempo ovunque già da martedì. Vi sarà più freddo sia in quota che al suolo, e quindi non si esclude che possa di nuovo nevicare in Pianura Padana tra l'11 ed il 12 di febbraio. Per il Centro-Sud la prognosi continua ad essere pioggia in pianura, anche se non si esclude che nel secondo affondo artico la neve possa cadere a quote collinari al Centro, sopra i 500 metri.

Quando se ne uscirà?
Per ora davvero non si può dire.
Addirittura i modelli intravedono una terza irruzione nel lungo termine.

Una nota riguardo alla neve.
Molti del Centro e del Sud si lamentano che l'inverno quest'anno ha saltato le loro regioni.
Non hanno tutti i torti.
Come ho già evidenziato in questo articolo http://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=19561
quest'anno hanno tiranneggiato il Libeccio in quota e lo Scirocco al suolo sul nostro paese. E ciò significa gran neve sulle Alpi, sull'Appennino Ligure ed Emiliano, e sulle pianure del Nord-Ovest, il regno del Cuscino Freddo. Altrove, compreso il Nord-Est, solo le briciole.
D'altra parte la Natura preferisce ripercorrere terreni già battuti.

Ma la fine dell'inverno è ancora lontana: ancora un mese abbondante.
La situazione resta molto dinamica, e sebbene il forte Riscaldamento Stratosferico non abbia dato i frutti che molti speravano, la dinamica troposferica soprattutto collegata al Vortice Polare rimane molto vivace. Non si escludono quindi già dal 12 febbraio possibili sortite fredde più interessanti per gli amanti della neve. Anche se non si farà la Storia, potrebbero arrivare soddisfazioni bianche .
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Ciao Ivan due domande, la prima che mi interessa di più ,come stà Aster? la seconda per il sabato del game fire che tempo avremo? un salutone Ivan
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

mimetico ha scritto:
Ciao Ivan due domande, la prima che mi interessa di più ,come stà Aster? la seconda per il sabato del game fire che tempo avremo? un salutone Ivan

....ciao Mimetico, allora il buon vecchio Aster, diciamo che con il cortisone ha avuto uno sprazzo di vitalità, riprendendo a mangiare e a vivere degnamente, ma sono ben consapevole che è tutto fumo......
.....per quanto riguarda Sabato 30 Maggio direi che è ancora prestino per delle previsioni esatte, ma le proezioni (dovrebbero essere positive)
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Tra le piogge e la stabilità primaverile

Sta per iniziare una fase piovosa che sarà caratterizzata da prevalenti correnti miti meridionali, pertanto il clima si rivelerà decisamente primaverile. A seguire l'Alta Pressione oceanica proverà ad estendersi verso est, ma il Vortice Polare si manterrà discolato sull'Europa centro settentrionale e potrebbe limitare le influenze sulla nostra Penisola.

L'elemento saliente a breve termine.
Da domani assisteremo ad un drastico cambio circolatorio, i venti ruoteranno dai quadranti sud orientali e le precipitazioni diverranno diffuse su gran parte del Centro Nord. Fenomeni che poi, tra domenica e l'avvio della settimana, si estenderanno anche al Sud.

L'elemento saliente a medio termine.
La depressione responsabile del cambio circolatorio, inizialmente tra la Spagna e la Francia, andrà ad isolarsi in quota portandosi verso est, coinvolgendo parte delle nostre regioni. Permarranno correnti meridionali e temperature decisamente primaverili. A seguire l'Alta Pressione oceanica dovrebbe ricucire lo strappo presente sui settori occidentali del Continente, mentre il Vortice Polare si riposizionerebbe con il suo nucleo principale in prossimità della Scandinavia.

L'elemento saliente a lungo termine.
Una lotta tra titani che potrebbe riproporci condizioni meteorologiche non dissimili da quanto osservato nell'ultima settimana.

Il trend a lungo termine:
Impulsi instabili polari, guidati da correnti settentrionali, che si getterebbero verso l'Europa orientale aggirando pertanto l'ostacolo alpino. L'instabilità potrebbe pertanto giungere nuovamente al Sud e parte del Centro, mentre al Nord e sui versanti tirrenici prevarrebbe la propaggine orientale dell'Anticiclone oceanico.

Elementi di incertezza:
Il primo elemento che va considerato è la durata e il posizionamento di quella vasta goccia fredda che andrà ad isolarsi nei prossimi giorni sull'Europa occidentale.

Altro aspetto di fondamentale importanza sarà l'attività dell'Alta Pressione oceanica, in fase di posizionamento in Atlantico. Evidente che l'espansione verso est andrà a condizionare imprescindibilmente le condizioni meteo peninsulari.

Fattori di normalità climatica:
Osservando i vari diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulari è possibile notare l'impennata termica del breve periodo, poi le temperature dovrebbero attestarsi su valori prossimi alla norma stagionale.

Per quel che concerne le precipitazioni, notiamo un picco nelle regioni Centro Settentrionali tra domani e l'inizio della settimana, poi i fenomeni si dovrebbero distribuire un po' su tutte la Penisola.

Focus: evoluzione sino al 09 aprile 2009
Il tempo è destinato a peggiorare fin dalla giornata di domani, i venti di Scirocco porteranno piogge anche intense al Centro Nord, le temperature sono attese in sensibile rialzo. A seguire assisteremo ad un maggiore coinvolgimento peninsulare con fenomeni distribuiti un pò ovunque, ma di maggiore intensità nelle regioni Centro Settentrionali per la vicinanza perturbata iberica.

Depressione che dovrebbe esaurirsi molto lentamente, condizionando il tempo su buona parte dello Stivale. Poi ecco che l'Alta Pressione oceanica dovrebbe estendersi verso est determinando un parziale miglioramento soprattutto sui settori occidentali peninsulari.

Evoluzione sino al 14 aprile 2009
Potrebbe poi riattivarsi un flusso di correnti settentrionali che andrebbero a condizionare il tempo soprattutto nelle regioni Centro Meridionali.

In conclusione.
Confermiamo quindi l'estrema dinamicità primaverile che dovrebbe traghettarci verso la conclusione della prima decade di Aprile.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Un treno carico di perturbazioni atlantiche

I modelli confermano che vivremo una fase decisamente perturbata, con diverse saccature nord-atlantiche che sfileranno velocemente da nord-ovest. Piogge un po' ovunque alternate a brevi momenti di tregua. Temperature altalenanti, come la quota neve sui monti del Centro e del Nord, ma intorno alle medie.

Ci aspetta un periodo molto instabile e frequentemente perturbato.
Come avevamo già preannunciato nei precedenti editoriali,
il flusso perturbato nord-atlantico scenderà molto di latitudine, e oscillando come una corda pizzicata favorirà l'alternarsi lungo la linea del Fronte Polare di saccature avvicendate a promontori, così come riportato nella multi MTG.

I GPT (geopotenziali) saranno molto bassi nel comparto euro-atlantico.
Quindi tutta l'Europa sarà sotto il tiro delle perturbazioni oceaniche, spesso fredde nella parte settentrionale del continente, con nevicate anche consistenti nelle aree più esposte allo STAU. Molta neve cadrà anche sulle Alpi italiane, visti gli insistenti venti di Scirocco che in inverno favoriscono il sollevamento veloce e forzato di masse d'aria umide. La quota neve sarà ballerina: non si escludono nelle valli più chiuse nevicate anche a bassa quota, sotto i 500 metri. Ma sarà soprattutto l'avvicendamento di anse e promontori a spostare la neve dai fondovalle sino oltre ai 1.000 metri e viceversa.

Pioggia invece sulle aree di pianura, anche abbondante sulle aree nord-padane.
Pioggia anche al Centro ed al Sud, dove la quota neve sarà ben alta, spesso superiore ai 1.500 metri: anche qui però, soprattutto sull'Appennino settentrionale ed in parte in quello centrale, si potranno avere mutamenti frequenti dello zero termico.

Tale situazione dominata dal Nord-Atlantico e da temperature che oscilleranno intorno alle medie del periodo, con massime generalmente non troppo elevate per via dei cieli nuvolosi al Nord, e minime più miti, sarà destinata a perdurare a lungo, per almeno una settimana.

Non si intravedono per ora ondate di freddo e tanto meno di gelo.
Certo ormai appare sempre più sicuro il forte surriscaldamento stratosferico che porterà un vero e proprio sconquasso nel Vortice Polare. Difficile, se non impossibile per ora, indovinare quali potrebbero essere le conseguenze per l'Europa e l'Italia.
 
Re: NEWS..e...Allerta Meteo.........

Come al solito si sta rivelando ancora un'altro bidone nche questa previsione, se guardiamo le temperature sono ben oltre lo zero e la neve cade al di sopra dei 600-700 mt.

Se poi andiamo a guardare le previsioni per lunedi-martedi-mercoledi, una settimana fa era neve al piano per quasi tutta l'italia, ora invece sono previste temperature primaverili.

Ma come mai non ci si azzecca piu' niente? O semplicemnte siamo oggetto di personaggi e non di scienziati? [42]
 
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