il perchè del silenzio venatorio potrebbe essere spiegato come un, tutto sommato comprensibile, allentamento del prelievo venatorio nei giorni di migrazione... a me nn dispiace del tutto e credo che sia stato scelto martedì e venerdì per quel vecchio adagio popolare che diceva di venere e di marte non si sposa non si parte e non si da principio all arte
 
cix21 ha scritto:
il perchè del silenzio venatorio potrebbe essere spiegato come un, tutto sommato comprensibile, allentamento del prelievo venatorio nei giorni di migrazione... a me nn dispiace del tutto e credo che sia stato scelto martedì e venerdì per quel vecchio adagio popolare che diceva di venere e di marte non si sposa non si parte e non si da principio all arte

:idea: :idea: :idea: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
Bravo stebi ..... è così che bisogna ragionare, quando si propone qualcosa x tutti: semplicità e facilità x ogni soggetto, giovane, anziano, cultura e ceto sociale.

La parola "rinuncia", è invece la prima parola che un dirigente venatorio .... deve applicare a se stesso e sopportare ovvero deve dare l'esempio, .... e questo ben prima di poterla proporre (con contenuti dolorosamente annessi) agli altri.
Quanto sopra vale x ognuno di noi, ed il primo esame di coscienza lo dobbiamo fare proprio noi stessi.

In ogni caso, teoricamente, la questione martedì mattina, ad esempio, forse potrebbe essere riproposta, con il baratto della domenica pomeriggio, o solo permettendo la caccia da appostamento fisso o temporaneo, insomma con modalità ..... da riconcordare col nemico.
 
Il sistema di teleprenotazione adottato per la mobilità in Toscana-Lazio e Umbria potrebbe sostituire benissimo il tesserino venatorio almeno per la giornata. Mi sembra semplicissimo e alla portata di tutti. Se poi si utilizzasse un numero verde sarebbe a costo zero.

Se poi la realtà e un'altra (ed è un'altra!) e cioè che il MARTEDI' e VENERDI' di silenzio venatorio è una restrizione imposta dai cacciatori stessi per motivi di EGOISMO VENATORIO allora sto zitto.

...ma quante restrizioni sono state imposte e suggerite (anche ai verdi) dall'egoismo venatorio? Tante (O TUTTE?), e ogni volta tutto ci è tornato indietro come un boomerang che è finito in testa anche a chi quelle proposte le ha fatte....
 
FIORE, io non credo sia stato allora l'egoismo venatorio degli stanzialisti versus i migratoristi di per sè (pur esistendo da sempre .....), a determinare quell'esito (discutibile) sulle giornate precluse alla caccia, ma solo il panico di bassa opinione pubblica e sociale (quindi basso consenso politico) e la ns confusione-frammentazione politica tra aavv.
Penso che sia nata, come da te giustamente puntualizzato, come sintesi e rinuncia alla battaglia dei tantissimi cacciatori negli anni 80 a molte delle istanze di chiusure e strepiti politici dell'onda verde dilagante in europa in quel periodo, e x evitare rischi di referendum ulteriori o norme abrogative ancora più forti ..... . Il tutto culminò nella 157-92, un pateracchio legislativo di compromesso, fatto male in molte sue parti, aldilà delle, forse, buone intenzioni di garantire un quadro normativo stabile x molti anni comunque importante e lodevole, in quel tempo (basta infatti vedere la 968 e le numerosissime integrazioni successive, nonchè le norme diversissime e continuamente revisionate al ribasso promulgate dalle singole regioni a quel tempo).
Loro, i verdi, volevano chiudere tutto e noi negoziammo varie norme, tra cui i famosi 2gg di chiusura integrale (insieme a tagli draconiani di calendari, orari e specie), strizzando l'occhio e mirando a difendere gli interessi dei ns colleghi negozianti x salvare lunedì e giovedì (loro giorni di chiusura allora regolamentati con norme), garantendo gli istituzionali sabato e domenica del tempo libero.
Ormai, son passati decenni e noi cacciatori abbiamo e ci siamo metabolizzati quelle tossine, ormai divenute parti integranti del ns dna comportamentale e venatorio (ingiustamente se si valutano in termini di rigidità), ma è l'oggi corrente o meglio storia che continua anche oggi.

A mio parere, un sistema "erga omnes" può funzionare, se è semplice x tutti, a costo 0, permette ampia flessibilità (tipo stamattina c'è nebbia o bora, e io prendo un gg di ferie, oppure vado a caccia xchè un impegno mi è saltato, e così via) ed è facilmente controllabile/monitorabile.

E' altrettanto vero però che a molte categorie di cacciatori quella soluzione dei 2gg chiusi piaceva, anche se, personalmente, ritengo in realtà che, venatoriamente parlando, sia il solo pomeriggio chiuso il silenzio venatorio utile x la caccia alla stanziale od in valle x il giorno dopo.

Ma oggi è così e basta. Cambiare ..... non sarà facile, e credo dovrà prevedere rinuncie di altro genere o baratti di tempo compensativi.
 
notizie dalla bergamasca: gli uccelli si son fatti furbi

martedi 2 ottobre furia dei bottacci

martedi 30 ottobre furia dei sasselli

martedi 27 novembre viste una gran quantita' di cesene

e noi speriamo sempre nei giorni successivi,qualche volta e' andata bene,qualche volta visto neanche il becco,ed ora incombe anche la nebbia.
 
entra48 ha scritto:
notizie dalla bergamasca: gli uccelli si son fatti furbi

martedi 2 ottobre furia dei bottacci

martedi 30 ottobre furia dei sasselli

martedi 27 novembre viste una gran quantita' di cesene

e noi speriamo sempre nei giorni successivi,qualche volta e' andata bene,qualche volta visto neanche il becco,ed ora incombe anche la nebbia.

sempre cosi' e scritto anche qui mare di cesene stamane...
 
Un momento ragazzi non esageriamo....
Qualche voltre le giornate migliori di passo sono avvenute di Martedì e Venerdì....più spesso avvengono negli altri giorni...
Giusto per confermare....quest anno nel bolognese la sfuriata grossa di colombi c'è stata Sabato 13 Domenica 14 e Lunedì 15 Ottobre.....
Che gli uccelli passino in maggoioranza nei giorni di "silenzio venatorio" è fantasia popolare.....
Ciao...Andrea.
 

FIORENTINO

Utente Registrato
Registrato
6 Agosto 2007
Messaggi
782
Punteggio reazioni
0
Località
FIRENZE
Oggi, come ogni martedì e venerdì sono qua invece che a caccia. Al di la del fatto che ormai ci siamo abituati a 'sta minchiata, ma che senso ha?

Perchè il martedì e il venerdì la caccia è chiusa?
 
Solo "mediazione politica" dei tempi che furono ed in quel contesto politico: 2gg di silenzio venatorio, anzichè 1 ad es. come in Francia (mi pare mercoledì, ..... ma non so oggi).

Venerdì: xchè il sabato a domenica vi è la massima pressione venatoria settimanale, e quindi si è fatto un ragionamento prudenziale di tutela della fauna (ampiamente condiviso dai cacciatori, sia stanzialisti che migratoristi).

Martedì: più complesso, doveva essere lunedì, dopo la "sparatoria" del fine settimana, ma "i negozianti e commercianti cacciatori" da sempre storicamente hanno reclamato ed ottenuto sempre la caccia al lunedì essendo loro giorno di chiusura standardizzato all'epoca (detto anche giorno dei barbieri, mestiere che annoverava molti cacciatori) e si è giunti così a martedì.
Anche a Ravenna, infatti, si caccia in pineta domenica (mezza giornata), giovedì e lunedì (x negozianti).
Ricostruzione storica .....
 
Anche qui gran sole, quindi di sicuro le palombe e i tordi saranno passati a gò-gò!
Ma che ci volete fare, è già tanto che ci permettono di andare 5 volte la settimana, nn lamentiamoci...
 
Beppe58, conosco le giustificazioni, ma non le condividevo allora e non le condivido oggi....infatti a me pare sempre una minchiata e se penso che oggi sarà passato un sacco di animali ...mah, lasciamo fare.

Meglio concedere 40 giorni stagionali di caccia che uno potrebbe "spendere" quando e come gli pare........o no?

Dato che oggi tutti inneggiano alla "flessibilità"......
 
Ovviamente, quel silenzio è frutto di quei tempi, dei referendum a ripetizione, delle manifestazioni verdi ..... della ns incapacità pur essendo molto numerosi e dell'inerzia dei politici tradizionali e quindi anche della AAVV, strettamente collegate. La 157-92 è la sintesi di quella storia che tu ben conosci.

I verdi non ci sentono sul tema ..... sanno che è troppo facile barare sui tesserini ..... così si sono garantiti dei pass immunitari x gli uccelli migratori in talune giornate, mentre gli stanzialisti ..... erano felici xchè uscivano animali dai riservini ..... come vedi bottiglia mezza piena e mezza vuota. Così come ..... molti capannisti del tempo, che avevano luoghi di pastura che oggi ci sognamo o gli stessi vallisti. Insomma, anche se puoi aver ragione come migratorista vagante o d'aspetto, tanti altri cacciatori specializzati in altre forme ..... non si lamentavano, anzi, mentre i verdi brindavano !!

Che te devo dì ..... x me è storia, oggi assuefazione ampiamente metabolizzata, da me e da tutti, difficilmente modificabile, salvo che forse spostando la chiusura di 1 gg a giovedì o mercoledì e chiudendo però la domenica pomeriggio. Scordiamoci liberi arbitri e riduzioni ..... .
 
giustissimo fiore, ..... ma la legge 157-92 è la legge quadro più recente e vigente e che ha riscritto e rivisitato molte parti delle leggi precedenti, dalla 968 in poi e succ. modifiche, con molte norme confermate, molte peggiorative, ..... tanti punti ridiscussi in toto.

quello delle giornate, ridiscusso, non si è modificato, e le motivazioni che hanno creato quei giorni sono esattamente quelle che ti ho scritto, x negozianti (lunedì) e stanzialisti (venerdì) e soprattutto verdi, non potendo in alcun caso poter migliorare la situazione.

inoltre, pragmaticamente, una modifica dei 2gg, è allora ancor più improbabile visto che nasce dalla notte dei tempi della caccia ..... , altrimenti si va a finire che parliamo della caccia del 16agosto, del 31marzo, delle pittime, dei 3capi di stanziale, degli orari diversi, dei numeri illimitati x talune specie, .... ricordi di gioventù, nostalgie poco utili a tutti.

fermiamoci x analizzare i fenomeni e i punti critici alla 157-92, che ha rivisitato tutto quello che c'era prima, ..... x me, è il metodo più pragmatico x fare valutazioni e ragionamenti oggi.
 
Io penso che non sarebbe scandaloso proporre un PACCHETTO STAGIONALE di giornate a disposizione di ogni cacciatore che se le può "spendere" quando vuole, magari utilizzando un marchingegno elettronico per evitare le furberie.

Facendo "spendere", ovviamente, anche a chi va nella AFV.

Qui non ci sarebbe l'U.E. a mettere il veto.................mentre allungare la stagione o aumentare le specie cacciabili è assolutamente impossibile, per ora............

Quando penso a modifiche legislative penso a questa e ad altre mille cosettine tipo questa che ridarebbero ossigeno alla caccia.
 
X quanto mi riguarda, nelle forme di pacchetto, non ho nulla in contrario, purchè si preveda qualche forma o giorno di silenzio, pronto a barattare (non cedere) anche la domenica pomeriggio chiusa (che potrebbe essere speso con gioia della opinione pubblica, mass media, mogli, figli e altri che si vogliono godere la campagna .....).

e questo io dico semplicemente xchè venatoriamente parlando x certe forme di caccia, il silenzio serve eccome, come a stanzialisti o vallisti o capannisti di pastura o cinghialai o ..... e non ci si può dimenticare di loro .... che sono maggioranza.

io penso che sia difficile trovare marchingegni elettronici, il cui costo finanziario non a basso costo comunque ricadrebbe sui cacciatori (sia chiaro), ma soprattutto non è detto che vi sia consenso sufficiente .... noi cacciatori siamo una brutta bestia ..... .
 
Più che altro i marchingegni elettronici metterebbero in difficoltà molti cacciatori anziani.... che già devono ammattire con il tesserino AGENDA.... la vedo dura. :D :D :D
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto