La regione Veneto ricorre al tar contro il governo

benissimo .... mah ....
la stessa cosa poteva essere fatta dalle aavv ?
lo chiedo perché è evidente che la Serracchiani qui in Friuli difficilmente farà ricorso contro il suo partito a Roma
 
benissimo .... mah ....
la stessa cosa poteva essere fatta dalle aavv ?
lo chiedo perché è evidente che la Serracchiani qui in Friuli difficilmente farà ricorso contro il suo partito a Roma

Chi ti dice che non sarà così? [rolleyes_blue.gif]
Comunque lascia stare il Friuli, basta un ricorso per tutti.
 
Penso che più ricorsi arrivano dalle varie regioni e meglio è per noi cacciatori! E' ora di finirla con questi soprusi.

Franco, cosa vuoi che cambi?
E' come quando devi trombare una, basta che ti dice si una volta, non è che le salti addosso al quinto si perché sei più sicuro.....[lol.gif]
 
Sproniamo tutte le regioni a fare come il veneto e forse..... Dico forse..... Un'altranno sarà tutto come prima e con un pó di rispetto in più per noi cacciatori [emoji6] [emoji6] [emoji6]
 

Alberto 69

Capo Redattore Rassegna stampa
Membro dello Staff
Supermoderatore
Utente Premium
Registrato
23 Ottobre 2011
Messaggi
21,273
Punteggio reazioni
8,123
Età
54
Località
Giugliano in Campania (NA)
Venerdì 30 Gennaio 2015

logo_regione-veneto.png Tribunale-tar.jpg

Comunicato stampa N° 177 del 29/01/2015
(AVN) Venezia, 29 gennaio 2015

La Regione Veneto ricorrerà al Tar del Veneto chiedendo l’annullamento della delibera del Consiglio dei Ministri che ha modificato d’ufficio, applicando i poteri sostitutivi, il calendario venatorio regionale anticipando al 20 gennaio la chiusura del prelievo della specie “cesena”.

Lo ha deciso la Giunta regionale, approvando, su proposta del Vicepresidente e Assessore agli Affari Legali Marino Zorzato, di concerto con il collega alla Caccia Daniele Stival, la delibera che autorizza a proporre il ricorso presso il Tribunale Amministrativo.

“Il Veneto – dice Stival - ritiene che questa decisione sia viziata da una evidente lesione dell’autonomia regionale in materia e da carenza di motivazioni tecniche”.

“La motivazione tecnica davvero non sta in piedi – aggiunge Stival – ed era stata ampiamente considerata in sede di definizione del Calendario Venatorio Regionale. A questo si aggiunge la gravità della decisione di esercitare i poteri sostitutivi nei confronti delle Regioni, piegandosi per l’ennesima volta alle determinazioni di Bruxelles senza nemmeno tentare di salvaguardare le buone ragioni delle Regioni italiane”.

“Ora – conclude l’Assessore veneto alla Caccia – attendiamo con fiducia il pronunciamento della Giustizia Amministrativa, convinti di avere ottime ragioni dalla nostra parte”.



fonte:regione.veneto.it
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto