Re: LA CACCIA COME UN SANO E CORRETTO STILE DI VITA
Ho avuto un incubo:
Ero di nuovo diciottenne, ma non diciottenne ai tempi miei, ma ai tempi di oggi. Avevo una stanza piena di CD's e videogames tappezzata di manifesti di Lady Gaga e, nascosta sotto al letto, c'era una scatola da scarpe con un paio di pipe, alcune bustine piene di qualcosa che assomigliava all'oregano ed altre contenenti cose che sembravano pezzetti di gesso. C'era anche una bottiglietta di pillole rosse...
La televisione era accesa, sintonizzata sul canale di MTV, e sulla scrivania c'era un PC acceso con uno sfondo di una baldracca che faceva il sesso orale a un negro dal membro enorme.
Era sabato pomeriggio, e stavo parlando con il mio cellulare con Rita, la mia ragazza. Stavamo progettando la serata. Saremmo andati a un rave con un gruppo di amici. Dopo saremmo andati alla villa dei genitori di Piero, uno della nostra gang. I suoi genitori erano in vacanza in Messico, e fra liquori, droghe e sesso avremmo avuto una nottata indimenticabile. Rita poi era una tigre, e non aveva falsi pudori. Scambiare partner con altre ragazze le piaceva da matti, e anche a me piaceva fare sesso di gruppo e anche di fare esperimenti con qualche ragazzo.
Avevo appena smesso di parlare con Rita quando il cellulare comincio' a suonare di nuovo. Era Matteo, un ragazzo che avevo appena conosciuto all'universita'. "Hey, vuoi venire a un rave, stasera? E poi vedrai che ti porto a un posto dove ti faccio veramente divertire..."
"No, grazie," rispose Matteo. Domani vado a caccia con papa'. E' tanto che non riesco a farlo per via degli impegni di scuola. Non vedo l'ora di passare una bella giornata con lui. Dopo la cacciata andremo al casolare di mio zio, e faremo un bel pranzo a base di cose genuine. Ci sara' anche Emilia. Siamo stati innamorati da quando eravamo a scuola elementare, ma ancora non ci siamo mai scambiati neanche un bacio..."
"A caccia? Che schifo che mi fai, Matteo! Sei un pervertito, un animale! Anzi, no, gli animali sono meglio di te! Non mi chiamare piu', OK? E va a morire ammazzato!"
Mi sono svegliato madido di sudore, col cuore che mi batteva all'impazzata. E mentalmente ringraziai mio papa' buonanima per avermi regalato la passione per la caccia, il regalo piu' duraturo che abbia mai ricevuto, un regalo magnifico che apro e godo ogni mattina di caccia e che ho passato a mia figlia come retaggio di famiglia, un retaggio sano, pulito, salubre per il corpo e per l'anima...