Re: Inverno ancora vivo
07 Marzo 2011, ore 15.40
L'inverno si congeda e marzo regala qualche giorno di sole, ma dal week-end probabilmente arriverà la pioggia
Martedì ultimi fiocchi sull'Appennino meridionale, poi si volta pagina, con un generale ritorno del sole e un sensibile aumento delle temperature. Nel corso del prossimo weekend però incombe il rischio pioggia sui versanti occidentali della Penisola.
Il lungo trenino di freddo che ha fatto del periodo a cavallo tra febbraio e marzo una scoppiettante parentesi tardiva dell'inverno, è ormai alla fine. Gli ultimi refoli potranno dar luogo martedì mattina a qualche fiocco sporadico sull'Appennino meridionale, anche a quote molto basse, ma tutto è poi destinato ad esaurirsi definitivamente.
Già tra martedì e mercoledì un braccio dell'alta pressione illuminerà con le prime luci della primavera l'Italia ancora intirizzita dai rigori di questo strano finale di inverno. Il ritorno del sole farà illudere che la bella stagione possa ormai essere una imminente realtà ma, a dire il vero, l'intoppo è gia li dietro l'angolo. Di cosa si tratta?
Di un "buco" di instabilità, chiamiamolo così per non utilizzare termini tecnici poco comprensibili, che fungerà da esca per una nuova saccatura in calata dal nord Atlantico verso la regione iberica. Questa giostra di nubi, erede diretta della vecchia gestione depressionaria, convoglierà verso il Mediterraneo occidentale masse d'aria umide ma non fredde.
Ecco che oltrepassiamo agevolmente la visuale oltre quei tre-quattro giorni di sole cui accennavamo poc'anzi e giungiamo al prossimo fine settimana allorquando ci attenderà una probabile nuova virata della stagione, che questa volta punterà dritta dritta verso la tipica pioggia sciroccale primaverile.
07 Marzo 2011, ore 15.40
L'inverno si congeda e marzo regala qualche giorno di sole, ma dal week-end probabilmente arriverà la pioggia
Martedì ultimi fiocchi sull'Appennino meridionale, poi si volta pagina, con un generale ritorno del sole e un sensibile aumento delle temperature. Nel corso del prossimo weekend però incombe il rischio pioggia sui versanti occidentali della Penisola.
Il lungo trenino di freddo che ha fatto del periodo a cavallo tra febbraio e marzo una scoppiettante parentesi tardiva dell'inverno, è ormai alla fine. Gli ultimi refoli potranno dar luogo martedì mattina a qualche fiocco sporadico sull'Appennino meridionale, anche a quote molto basse, ma tutto è poi destinato ad esaurirsi definitivamente.
Già tra martedì e mercoledì un braccio dell'alta pressione illuminerà con le prime luci della primavera l'Italia ancora intirizzita dai rigori di questo strano finale di inverno. Il ritorno del sole farà illudere che la bella stagione possa ormai essere una imminente realtà ma, a dire il vero, l'intoppo è gia li dietro l'angolo. Di cosa si tratta?
Di un "buco" di instabilità, chiamiamolo così per non utilizzare termini tecnici poco comprensibili, che fungerà da esca per una nuova saccatura in calata dal nord Atlantico verso la regione iberica. Questa giostra di nubi, erede diretta della vecchia gestione depressionaria, convoglierà verso il Mediterraneo occidentale masse d'aria umide ma non fredde.
Ecco che oltrepassiamo agevolmente la visuale oltre quei tre-quattro giorni di sole cui accennavamo poc'anzi e giungiamo al prossimo fine settimana allorquando ci attenderà una probabile nuova virata della stagione, che questa volta punterà dritta dritta verso la tipica pioggia sciroccale primaverile.