Re: iniziativa leggete....

Il mio applauso, sincero, sentito, vivo e convinto va agli organizzatori.
A chi, anche qui tira la menata stantia, già vista e sentita mille volte della manifestazione PER una parte politica dico chiaro te tondo
CHE-AVETE-ROTTOILCAZZZZO !
Lo capite se scrivo così ?
Sempre a lamentarvi, sempre a sputare, sempre però qui e però là.
Ma COSA, dico COSA, avete fatto voi, sputatori di sentenze, per la caccia ora, questo mese, questo anno ?
Ve lo dico io, NULLA !
Avete parlato, riparlato, scritto su internet, lamentato in armeria, smoccolato qua e là e quando qualcuno vi offre la protesta incanalata NO, NON VA BENE !
Perchè questo, perchè quello.
E nei fatti ? Nulla.
Berlato si faceva campagna elettorale ?
BENE !
Se la fa per me e la mia Caccia, bene, tappeto rosso.
Abbiamo già tanti grilli, brambille e ventolin ventoline da sopportare.
Cosa volete sputare anche su chi vi difende ?
Già sono pochi, già noi Cacciatori semplici parliamo e riparliamo senza fare in concreto nulla.
Arriva uno che con FORZA, vivacità ci fa sentire vivi. Ci unisce e ci incanala, per che cosa ?
PER LA SOPRAVVIVENZA miei cari, SOVVAVVIVENZA si tratta, perchè hanno una voglia matta di chiudere tutto a fine dicembre, di ingabbiarti in tre giorni settimanali fissi, abolendo i richimi vivi e le autorizzazioni agli appostamenti fissi, vietare la partecipazione alla caccia ai minori di 18 anni e via chiudendo...
ALMENO, almeno, se Qualcuno ci difende per davvero, diciamogli TUTTI
GRAZIE !


finalmente qualcuno che dice "pane al pane e vino al vino" .......un ennesimo plauso per l'iniziativa......in bocca al cocker!!!!!
 
Re: iniziativa leggete....

GUARDATE COSA SCRIVE LA fidc se qualcuno ha ancora dei dubbi su questa pseudo associazione penso gli passeranno sul cacciatore trovate tutti gli interventi di stival

Fidc veneto solidale con l´ass. stival

La Federazione Italiana della Caccia del Veneto esprime la sua solidarietà all’Assessore regionale Stival, in queste ore duramente attaccato dal presidente della Confavi Maria Cristina Caretta.
Per Federcaccia veneto infatti, la Regione ha correttamente operato nel pieno rispetto delle regole e conferma la sua piena fiducia nell’operato dell’assessore e dei suoi uffici cosí come ricordato anche nel comunicato di risposta dell’assessore stesso e che riportiamo qui di seguito.



queste parole, bisognerebbe farle leggere ai suoi tesserati, magari proprio quelli che praticano la caccia alla migratoria, anche se il proverbio <<non c'é peggior sordo, di chi non vuol sentire>> in questo caso calza a pennello.


Puoi starne certo, verranno sicuramente divulgate!!!!!!
 
Re: iniziativa leggete....

....."Finalmente si sono riaperti i giochi. La Caretta presidente della Confavi e del Movimento Cultura Rurale, è scesa in politica,dentro al partito politico Fratelli d'Italia, è candidata,seconda in lista dopo la Meloni,che è capolista anche in altre regioni.""
Si Si , vieni a vedere che ha fatto nel Lazio la meloni e company......Se la caretta era una persona seria non si sarebbe dovuta candidare con nessun partito( sopratutto con quello che l'ha incula...a) e portare avanti la sua rappresentanza e i suoi credo e basta ma la poltrona piace a tutti....
I voti di fratelli d'italia( già il nome...)dove pensate che vanno? ringraziate i compaesani che ci hanno regalato il porcellum...votate tizio e eleggete caio
 
Re: iniziativa leggete....

ok che il giornale di vicenza sta delirando, ma il problema é che qui si continua a dare notizie false, e visto che tutto ciò é dimostrato, sarebbe bene che le associazioni venatorie venete facessero una bella querela al giornale, per falso ideologico e per diffamazione, così quel giornalista capirà che i giornali non si devono usare per far politica, ma per limitarsi a dare notizie.

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purtroppo non tutti hanno dimestichezza con l'uso del computer o di internet, quindi i vecchi, o meglio gli anziani fidc queste cose non le sapranno mai, sono talmente affezionati alla cara loro a v che non la tradiranno mai.

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dimenticavo, qualcuno sa se stival o chi per lui ha avuto il coraggio di dire qualcosa?



per ribattere acerti argomenti servono prove alla mano, difficile per stival trovarle, a lui basta solo rimanere agli altari della fidc, del resto, o meglio dire, dello scontento dei 3 quarti restanti di cacciatori del veneto, non é che gliene freghi molto...
 
Re: iniziativa leggete....

appena avro' tutti i documenti sistemero' io un bel 3d per spiegare bene anche a chi non c'era tutto quello che e' stato illustrato a Vicenza.....

Oramai la fidc s Stival non fanno piu' testo, tra un po' faranno i comunicati stampa assieme a Zanoni.

Signori questo bisogna divulgare...
 
Re: iniziativa leggete....

volevo dirvi anche questa,nella trasmissione televisiva caccia e dintorni,di circa 2 sett fa si paventava di dimezzare gli appostamenti fissi x la prossima stagione venatoria.a quel punto se cosi sara,spero di no, scateniamo l,inferno miei prodi.
 
Re: iniziativa leggete....

Ero presente sabato e sono stato molto contento in quanto, non si è parlato solo di politica, anzi, si è parlato ampiamente di caccia e in maniera molto documentata. Spero che molti dei presenti si siano chiariti le idee sulla nostra attuale classe politica (tutti compresi)... Vediamo ora i prossimi sviluppi...
 
Re: iniziativa leggete....

Curioso che dopo tanto tempo nè federcaccia nè la regione abbiano risposto, contestato ecc... Io mi attendevo un comunicato pieno di strafalcioni per imbonire qualche cacciatore... Booooooo...

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Curioso che dopo tanto tempo nè federcaccia nè la regione abbiano risposto, contestato ecc... Io mi attendevo un comunicato pieno di strafalcioni per imbonire qualche cacciatore... Booooooo...
 
Re: iniziativa leggete....

Se questa è la "risposta" di Stival e le sue intenzioni per il 2013...


Dal sito bighunter:

Recuperiamo dal sito ufficiale della Regione Veneto, il resoconto dell'incontro svoltosi in Veneto giovedì 10 gennaio sulla caccia. Eccolo:

“L’incontro che ho fortemente voluto con Associazioni venatorie, Provincie e Presidenti degli Ambiti Territoriali di Caccia si è svolto all’insegna di una piena condivisione sui principali problemi da risolvere e di una volontà chiara di unire gli sforzi respingendo posizioni di mera speculazione. Farò di tutto affinchè da queste positive premesse possano scaturire molti frutti positivi”.

Così l’Assessore alla Caccia della Regione del Veneto, Daniele Stival, commenta gli esiti del meeting sull’applicazione delle normative venatorie sul territorio svoltosi in Regione, al quale hanno preso parte numerosi rappresentanti del mondo venatorio e di quello istituzionale, con all’ordine del giorno argomenti “sensibili” quali calendario venatorio, caccia in deroga, appostamenti, pianificazione.

“La Regione non ha alcuna responsabilità se i propri atti vengono sistematicamente impugnati dagli ambientalisti – ha detto l’assessore - anzi, visti gli esiti dei ricorsi sul calendario venatorio tutti a noi favorevoli, si deve riconoscere che si è ben operato. E’ indubbio che i vincoli restrittivi imposti dall’Unione Europea, ove i nostri Europarlamentari debbono farsi sentire per sostenere le sacrosante aspettative dei nostri cacciatori, creano non pochi problemi: doversi ogni volta difendere al TAR porta via tempo, denaro ed energie, togliendo serenità al corretto svolgimento della stagione venatoria.”.

“Nel corso dell’incontro – aggiunge l’assessore – è emerso un grande senso di responsabilità da parte delle associazioni venatorie nazionali, le uniche in grado di farsi carico di un percorso culturale che superi localismi, fratture, speculazioni. Dobbiamo puntare a far valere su base tecnico-scientifica le nostre ragioni, moltiplicando gli sforzi per acquisire ogni necessario supporto scientifico”.

“Per tanti anni – ha aggiunto - qualcuno ha pensato di risolvere i problemi facendo manifestazioni e alzando la voce, ma così non si otteneva altro che aumentare la distanza tra cacciatori e intera collettività, spesso influenzata dalle ossessioni ambientaliste. Si doveva dare un’immagine diversa del cacciatore, che ha certo diritto di fare carniere, ma che ambisce soprattutto a veder riconosciuta la propria capacità di assecondare uno sviluppo sostenibile degli ambienti in cui esercita la propria attività, rendendosi credibile, per capacità gestionale e serietà, agli occhi di tutte le componenti sociali”. Le Associazioni venatorie nazionali hanno dimostrato, nel corso dell’incontro, che si può lavorare in modo diverso e che lo sforzo di condivisione delle decisioni e delle strategie, messo in campo dalla Regione in questi ultimi anni, va nella direzione giusta.

“Promuovere ricerca, questo sì è un imperativo assoluto” sottolinea l’assessore. “Purtroppo – conclude - l’inversione dell’onere della prova comporta che si debba dimostrare la sostenibilità della caccia nelle sue varie espressioni. E se l’ISPRA non può o non vuole aiutare le Regioni nel perseguire la difesa delle tradizioni venatorie in un contesto di sostenibilità tecnico-scientifica, allora dovremo farcene carico noi, tutti assieme. Su questi temi tornerò a confrontarmi con il territorio già a partire dalle prossime settimane, nel corso delle quali organizzerò una serie di incontri a livello provinciale per acquisire osservazioni, critiche e proposte da parte dei Comprensori Alpini.”
 
Re: iniziativa leggete....

per chi non c'era, questi sono i fatti non le chiacchere di Stival e fidc.




cacchio.......almeno uno che ci mette la faccia in prima persona.......un grosso applauso a Sergio Berlato, che non ha di certo lesinato i "complimenti" ai nostri assessori ignoranti !!!!!!



Ciao,Marco
 
Re: iniziativa leggete....

Vorrei vedere la faccia di Stival...Ma cosi....Per atto di carità..Che valanga di cacca....Gli sta proprio bene...
 
Re: iniziativa leggete....

Alle prossime elezioni votiamo Zanoni direttamente....

Dal giornale di Vicenza:

Capisco la guerra di Zanoni, ma non quella dei cacciatori al nostro interno DANIELE STIVAL
L'INCONTRO. L'assessore Stival convoca le associazioni venatorie Caccia in deroga Rischiata multa di oltre 50 milioni
Rivelata la lettera del Governo in cui si prospettava la maxi sanzione se fosse stata adottata la delibera di Giunta, ancora bloccata in quarta commissione
11/01/2013

Roberta Bassan INVIATA A VENEZIA La Regione Veneto rischiava una multa di 56 milioni di euro se avesse adotatto la delibera di Giunta che prevedeva la caccia in deroga. A rivelarlo ieri l'assessore alla Caccia Daniele Stival che a Venezia ha convocato il mondo venatorio chiamando i rappresentanti delle province, degli ambiti territoriali di caccia (Atc) e delle associazioni venatorie a carattere nazionale. Sul piatto la complessità dell'ordinamento che ha avuto ripercussioni non da poco in Veneto sulla compilazione del calendario venatorio rifatto quattro volte, gli appostamenti e, non da ultimo, proprio sulla caccia agli uccelli in deroga allo status di protezione di cui godono a livello europeo. Tanto che la delibera approvata dalla Giunta il 2 ottobre scorso, bocciata dalla commissione europea, giace ancora in commissione consiliare Agricoltura e su di essa pende una mannaia non da poco. La lettera con cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le politiche europee) ultima di una serie di avvertimenti, ha messo sul chi va là la Regione, è stata consegnata ieri ai cacciatori. E ricorda un esempio analogo, nel quadro di una procedura d'infrazione in tema ambientale seppure non relativa alla caccia in deroga, in cui la CE ha deciso di introdurre alla Corte di Giustizia un ricorso contro l'Italia «con una proposta di sanzioni pecuniarie di circa 56 milioni di euro di somma forfettaria e in una penalità di mora di 256 mila euro al giorno. È facile immaginare data l'affinità della materia - prosegue la lettera firmata dal capo dipartimento Robert Adam - che le sanzioni che potrebbero essere proposte in caso di adozione della delibera della Giunta regionale del Veneto, non sarebbero molto lontane da queste cifre». Piccolo particolare: nel caso in cui questa proposta fosse accolta dalla Corte di Giustizia le sanzioni all'Italia finirebbero per gravare sul bilancio della Regione «prospettando responsabilità individuali erariali dei soggetti che hanno adottato la delibera». E quindi con diretta ripercussioni sulle tasche dei consiglieri. CALENDARIO VENATORIO. La complessità dell'ordinamento e le nuove problematiche sono alla base - riporta Stival - della mole di ricorsi partiti dalle associazioni ambientaliste che attaccano ogni provvedimento venatorio. L'assessore tiene a mettere i puntini sulle “i”: «In materia di caccia quando viene detto che la legislazione nazionale/regionale di settore e anche la normativa europea approvata a novembre 2009 è sempre la stessa, si dice la verità - spiega l'assessore -. Ci si scorda però di trattare una parte della stessa verità che ha portato il Veneto, e non solo, ad affrontare nuove problematiche». Stival si riferisce per esempio alla mole di allegati, recepiti da Ispra (Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), che hanno portato di fatto poi a ricorsi. «C'è un'ideologia - sostiene - che porta a restringere la caccia, ma se vogliamo allargarla dobbiamo stare uniti e combattere con atti e con la ricerca scientifica, non con chiacchiere da bar». POLEMICA. Stival ha invitato a fare squadra azzardando a dire di capire Zanoni (europarlamentare Idv paladino anti-caccia) e gli ambientalisti nella loro battaglia, ma di non capire altrettanto «quella parte di cacciatori che fanno guerra al nostro interno e con i quali non è possibile il dialogo. Il loro modo di fare - asserisce - fa il gioco di Zanoni che in pochi mesi ha cambiato il mondo, mentre chi è in Ue da 10 anni non è riuscito a fronteggiare». FUTURO. Ora si è in pista con il nuovo piano faunistico regionale e il nuovo regolamento degli ambiti. Il provvedimento deve passare in Consiglio (ma prima c'è la Vas e i tempi per eventuali ricorsi), ma sono necessari i 7 piani provinciali non ancora arrivati. «Ancora un mese - avverte Stival - altrimenti procediamo».
 
Re: iniziativa leggete....

Cazzate!!! Il giornale di vicenza e' animalista piu' della brambilla!

Stival tornatene a casa!!! Documenti fatti vedere alla manifestazione di vicenza e visibili via web, hanno ampiamente dimostrato che sei un coda di paglia, che non sei all'altezza del ruolo in cui ti trovi, dato ti sei fatto intimorire dalle minacce (per lo piu'false)di zanoni!
Cosa ci stai a fare come assessore della caccia??? Occupati del turismo vala' che e' meglio!!
 
Re: iniziativa leggete....

X Simogru: non dobbiamo preoccuparci più di tanto,perchè alle prossime elezioni politiche, avremmo modo di vendicarci di questi incapaci di politici non votando il loro partito,facendolgli perdere consenso, vedrai sarà più facile cambiarlo. Adesso è impossibile che stival si dimetta o che Zaia gli ritiri la delega, ma se perdesse i voti dei cacciatori, allora le cose potrebbero cambiare.
 
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