? I (pochi) principali difetti del contenitore in plastica sono la fragilità allo sparo a bassissime temperature (risolta da molto tempo con additivazione "antigelo" della plastica stampata) e la mancata apertura di una o più valve (il difetto è per i contenitori di buona qualità molto raro ma può succedere anche con valve unite solo da "puntini" di giunzione: controllate sui campi di tiro . Per questo, da alcuni anni, varie ditte caricatrici usano borre "pretagliate" : che "aprono" prima, magari, ma aprono con piena costanza ). Il rendimento delle borre in feltro (quelle buone sono ormai rare ed anche costose) , per quello che ne so io, è senza dubbio migliorato dalle forature di vecchio tipo (18,2 nel 12, ad es.)... oggi, però, la foratura più comune nel 12 è 18,4 (ed esistono forature da 18,6 e, mi risulta, anche da 18,8). E poi, se le borre di feltro trattenessero i gas come il fondo dei contenitori in plastica, perchè inventare (ed usare in molte cartucce originali) le coppette otturatrici in polietilene ? O, in alcune cartucce cartone "tutto bio " usare coppette otturatrici in cartoncino? Si, è vero che il buon feltro di lana è rarissimo... ed il feltro "vegetale" non è proprio la stessa cosa... ma la coppetta in polietilene garantisce comunque una tenuta migliore (quella apposita, anche nei bossoli di cartone, specie in quelli odierni).