Re: IL MALE DELLA CACCIA E'?
allora premetto, che non sono contrario alla caccia all'estero, perchè anche io l'ho praticata e rimasto affascinato, però devo anche ammettere che in alcuni paesi non è regolamentata, perchè non si rispettano ne i modi, ne i tempi, ne i carnieri....(specialmente quando si uccide MONTAGNE di animali senza poterli portare a casa è una cosa che disapprovo in pieno) sto sul generale per non offendere la dignità di nessuno ma solo per farci riflettere....
1° comunque al primo posto sono gli Habitat che da noi sono scomparsi e parlo di habitat per Starne, Quaglie, allodole, tordi,....... Grillaia, siccome sei toscano come me, non mi trovi daccordo per niente su quello che hai scritto, in quanto da noi le colture intensive tendono a distruggere il territorio, si fa il grano e subito dietro alla mietitrebbia c'è il trattore che coltra, si fanno i girasoli ed idem, l'unico momento in cui si rivede qualche uccello è quando nasce l'edere spontanea sugli alberi lunghi i fiumi, perchè le olive si inizia a metà fine ottobre a raccoglierle e l'uva si inizia a fine agosto quindi mi dici cosa mangiano?
2° secondo sono Antenne, Pale,fotovoltaici, e luci della notte che disturbano
3° noi cacciatori che non gli diamo tempo di posarsi che già gli spariamo (la sardegna va due volte a caccia la settimana e da respiro e tempo di appastarsi)
4° come ho detto prima le inutile mattanze (specialmente allodole-tortore-beccacce in riproduzione) che con richiami non consentiti (registratore nemmeno in romania) e carnieri (non consentiti) vengono così cacciate con maggior pressione venatoria,(penso che L'allodola almeno in Italia presto verrà limitata o vietata)
allora premetto, che non sono contrario alla caccia all'estero, perchè anche io l'ho praticata e rimasto affascinato, però devo anche ammettere che in alcuni paesi non è regolamentata, perchè non si rispettano ne i modi, ne i tempi, ne i carnieri....(specialmente quando si uccide MONTAGNE di animali senza poterli portare a casa è una cosa che disapprovo in pieno) sto sul generale per non offendere la dignità di nessuno ma solo per farci riflettere....
1° comunque al primo posto sono gli Habitat che da noi sono scomparsi e parlo di habitat per Starne, Quaglie, allodole, tordi,....... Grillaia, siccome sei toscano come me, non mi trovi daccordo per niente su quello che hai scritto, in quanto da noi le colture intensive tendono a distruggere il territorio, si fa il grano e subito dietro alla mietitrebbia c'è il trattore che coltra, si fanno i girasoli ed idem, l'unico momento in cui si rivede qualche uccello è quando nasce l'edere spontanea sugli alberi lunghi i fiumi, perchè le olive si inizia a metà fine ottobre a raccoglierle e l'uva si inizia a fine agosto quindi mi dici cosa mangiano?
2° secondo sono Antenne, Pale,fotovoltaici, e luci della notte che disturbano
3° noi cacciatori che non gli diamo tempo di posarsi che già gli spariamo (la sardegna va due volte a caccia la settimana e da respiro e tempo di appastarsi)
4° come ho detto prima le inutile mattanze (specialmente allodole-tortore-beccacce in riproduzione) che con richiami non consentiti (registratore nemmeno in romania) e carnieri (non consentiti) vengono così cacciate con maggior pressione venatoria,(penso che L'allodola almeno in Italia presto verrà limitata o vietata)