Re: Il fucile con cui vi siete trovati PEGGIO in assoluto..
Hornady ha scritto:
Riconosco che il Vinci possa essere considerato un'esagerazione, ma concorderai sul fatto che anche la Beretta ha creato un'assurdità che poi ha chiamato Beretta Ugb 25 Xcell. Un semiauto che si finge sovrapposto, con miliardi di problemi di inceppamento e un'estetica con forti handicap. Un'arma senza un'anima, che oltre essere totalmente inutile, costa quanto un sovrapposto sempre della casa Gardonese di ottima qualità ( 3100 euro). Mi sembra ovvio che se questa della Beretta è innovazione, era meglio, molto meglio restare fermi all'auto 5 della Browning............E poi, case come la Benelli hanno tirato fuori nel corso degli anni migliaia di novità, alcune di successo come le canne criogeniche, i calci comfortech, lo stesso sistema inerziale, bindelle in fibra di carbonio, , il sistema A.r.g.o, la creazione del primo cal. 28 con sistema inerziale, . P.s., ma avete visto mai la presentazione dell'xplor? Sembrava di assistere all'uscita del nuovo film Jurassic Park.
Ps2: Parlavo della gamma attuale della Beretta, non del 301 che ha quarant'anni di vita [spocht_2.gif] Anch'io uso sovente un Sl123 del 1978 che funziona come quando l'acquistò mio padre 32 anni fa...........
Oddio...parliamone allora che è meglio. [3]
Al di là che possa funzionare al meglio o meno io reputo più innovativo l'aver inventato un fucile come l'UGB XCELL rispetto al Vinci.
Poi si sà, non tutte le ciambelle riescono col buco ma sicuramente qua l'innovazione c'è stata, in casa Beretta hanno cercato di costruire un nuovo tipo di fucile e ci sono riusciti, non è detto che a breve con le opportune modifiche funzioni anche a dovere, chi può dirlo ?
Il dividere invece un fucile in tre parti che innovazione è scusami ? E' senza dubbio un'innovazione ma non serve a un piffero, tra le altre cose sono pronto a scommetterci che solo 2-3 cacciatori su cento (forse nemmeno quelli a dire il vero) partono da casa con il loro Vinci in tre pezzi, che senso ha ? E' come partire da casa con il sovrapposto (ma anche il semiautomatico) diviso dalla canna nella propria valigetta per andare a caccia...cavolo, ma allora quest'innovazione esisteva già visto che per semiautomatici di un certo valore forniscono la loro valigetta e puoi partire da casa con il fucile diviso in due parti (vabbè dai, loro hanno staccato il calcio dalla carcassa...sai che innovazione !!! [1] )
Vogliamo parlare delle altre innovazioni Benelli ? Parliamo delle canne Crio...a quanto leggo qua sul forum quasi tutti ne parlano male, basta anche solo leggere questo thread aperto dal sottoscritto...non mi sembra una grande innovazione o meglio....innovazione c'è stata ma la ciambella non è venuta col buco, dubito però seriamente che qua possano fare qualcosa quelli della Benelli, la canna è quella che è e la resa balistica pure, alla Beretta invece hanno sempre possibilità di successo di mettere a posto con gli opportuni accorgimenti tecnici l'UGB XCELL, non penso staranno a dormire e sicuramente ci staranno già lavorando sopra. [20]
Il sistema inerziale se vogliamo essere precisi non l'ha inventato la Benelli...diciamo che se ne è appropriata, la cosa è ben diversa.
L'inventore è un mio compaesano, scomparso nel 2008, l'ing. Bruno Civolani.
La Benelli ha poi creduto in questo progetto e ha investito capitali per procedere con l'industrializzazione ma il sistema inerziale non è frutto di idee dei tecnici della Benelli, la cosa è ben diversa.
Io, ad esempio, trovo assai innovativo un sistema per attenuare il rinculo nel calcio come il kick off, mettere due pistoncini idraulici all'interno del calcio che attenuano ancor di più il rinculo dato dal fucile, a questo finora nessuna casa armiera aveva ancora pensato e questo sistema funziona veramente.
Comunque, per quanto i tecnici possano fare e pensare, un fucile rimane pur sempre un fucile, non vedo quali innovazioni estreme (ma utili a qualcosa) possano essere apportate, basta che spari bene, che la canna abbia una buona balistica, che sia ben bilanciato cos'altro chiedere ancora ? Quindi innovazioni future non ne vedo poi possibili così tante.
Io stravedo per i Beretta, questo si sà e lo si può decisamente intuire da quello che scrivo come poi si intuisce quando uno "parteggia" per i Benelli, però non mi permetto di dire che tutta la gamma dei semiautomatici Benelli sono buoni solo per impalare piante di fagioli, questo proprio no.