Quindici giorni sono pochi, per creare un buon rapporto con un cane di 5 anni, sono pochi anche per un cucciolo di tre mesi. Per addestrare bene un cane al riporto ci vogliono un paio di anni, si incomincia all'incirca quando il cucciolo ha una settantina di giorni. All'età di 9/10 mesi il primo vero abbattimento, però prima di farlo bisogna avere la quasi certezza che da parte del cucciolone non ci deve essere rifiuto di qualsiasi genere, se ci sono dubbi sulla buona riuscita del riporto, si rimanda l'abbattimento. Si valuta tutto, intanto il selvatico da abbattere, al cane va presentato prima, lo deve avere già abboccato freddo, ma non di frigorifero e prima in ambiente favorevole al padrone, dopo sul terreno di caccia. Con lo stesso selvatico, massimo due riporti. Oltre a questo si sceglie il terreno giusto, se riteniamo che il terreno è troppo difficile, si rimanda l'abbattimento. Abbattimenti non troppo lunghi è piombo giusto da non rovinare il selvatico. Tutto questo bisogna farlo per non perdere 9/10 mesi di lavoro, se il cucciolone dovesse rifiutare di riportare è come non aver fatto niente. Qui possiamo fare solo ipotesi, la mia ipotesi è che oltre rapporto non proprio idilliaco, il cane non è stato neanche ben addestrato. Tu sei fortunato perché non hai perso niente, parlo di addestramento, sei sfortunato perché devi correggere e le correzioni sono sempre "rognose" perché il cane le subisce ma non le capisce. Se il cane mangia vuol dire che ne ha diritto, se lo punisci il cane non mangia per paura della punizione, ma non perché ha capito che la precedenza alla pappatoria non è sua. Quando si hanno da fare queste correzioni bisogna stare attenti, si sono verificati dei casi che il cane ha smesso di mangiare, ma ha smesso anche di abboccare. La mia opinione è evitare di far riportare al cane la selvaggina. Devi ricominciare dai riportelli, per creare un buon rapporto con il cane tramite il gioco. Non devi sfidare il cane con la selvaggina. Quando vedi che il cane interagisce bene e lo vedi sicuro e senza tentennamenti nei riporti con diversi tipi di materiale, puoi riprovare con la selvaggina. Io eviterei la tortora, ricomincerei con una starna di allevamento, la metterei in una calza trasparente di quelle che usano le donne, e gli farei qualche lancio, magari non troppo lungo, se il cane risponde bene, dopo valuti se togliere la calza. Come relazione sociale ti consiglio di spazzolare e pettinare il cane ogni giorno, sempre con delicatezza. Se il cane non ci sta, le prime volte fallo per pochi minuti, quando rinuncia a ribellarsi sei a buon punto. Fatti vedere quando gli prepari la ciotola, ma non permettergli di avvicinarsi, se si avvicina mentre stai mettendo la ciotola per terra tira nuovamente su la ciotola e fai allontanare il cane, ripeti fino a quando il cane non ha capito che se si avvicina la ciotola non l'avrà mai. Fatto questo lascia la ciotola per terra e vai via. Quando il cane mangia tu non devi essere presente, il cane non ti deve vedere mentre sta mangiando. E' chiaro che vedendo il comportamento del cane l'addestramento potrebbe essere accorciato sia nei modi che nei tempi. Se hai bisogno scrivi e sicuramente qualcuno ti risponderà.