Re: I doveri di un cane da riporto

Qui a Kodiak, d'inverno, quando la neve spinge i cervi verso il basso e fino in citta', i cani e cagnolini da penna e da pelo, da salotto, da guardia, da pastori tedeschi a barboncini, da labradors a terriers, insomma tutti cani DOMESTICI (non rinselvatichiti) che la notte dormono in salotto o magari pure sul letto dei padroni, ridiventano lupi. Purtroppo tanti proprietari di cani a Kodiak li lasciano liberi di scorrazzare durante il giorno, e spesso si imbrancano, inseguono i cervi proprio come fanno i lupi, circondandoli, dandosi il cambio nella rincorsa, e quando li acchiappano (quasi sempre perche' i cervi--molti dei quali ancora giovani--gia' sono in difficolta' per via della neve, freddo e scarsita' di cibo) li ammazzano a morsi e li sbranano. Poi si separano, tornano a casa in tempo per la pappa (e i padroni si domandano perche' non abbiano troppo appetito), si sdraiano ai piedi dei padroni che guardano la televisione, prendendosi le coccole, e si addormentano felici e soddisfatti. Fortuna che qui la legge dice che cani non sotto il diretto controllo del padrone possono essere uccisi a fucilate (fuori dall'abitato, naturalmente) se stanno inseguendo o aggredendo i cervi. La colpa e' dei padroni, naturalmente, ma chi ne fa le spese sono prima di tutto i cervi, e quei cani che vengono beccati a inseguirli. A proposito, la cura migliore per impedire a un cane di inseguire cervi e' o una bella catena o un recinto che non puo' scavalcare o scavare sotto, o un collare elettrico con la scossa regolata al massimo. Lo porti dove ci sono i cervi, lo lasci libero, e appena comincia a inseguire.... ZZZZAPPPP! Un paio di volte, magari ripetute dopo una settimana, e quel cane di sicuro i cervi non li inseguira' piu', e non perche' e' stato perforato da qualche pallottola, come spesso accade a quelli ai quali il padrone non ha impedito o insegnato di lasciar stare i cervi.
E adesso scandalizzatevi pure. Quando vado a fare una passeggiata o un giro in macchina a febbraio-marzo, quando le bande di cani DOMESTICI (non rinselvatichiti) vanno in giro a caccia di cervi, mi porto sempre appresso una carabina semiautomatica Ruger Mini-14 cal. 223 con caricatore da 30 colpi e uno di riserva. Se incontro Fido, Rocky, o Fuffi intenti a inseguire o a mangiarsi un cervo, sono cavoli loro!
 
Re: I doveri di un cane da riporto

E io che non sparo neanche alle volpi , perche' mi sembrerebbe di sparare a un cane......ohhh..... ognuno ha i suoi principi.
Vedo che il grande e civilissimo popolo Americano ..... ha da imparare da noi ancora diverse cose.
No guarda Giovanni la cura migliore sarebbe : catturare il cane riconsegnarlo al padrone ....e poi il collare attaccarlo alle palle del padrone per una mezz'oretta ,con cadenza della scarica ogni minuto...vedresti che cani a giro liberi ne vedresti pochi. Salvo il cane.... salvo il cervo ....e punito l'unico responsabile . Ovviamente come succede qua ,ci devono essere delle deroghe e valutazione caso per caso. Voglio farti una domanda : se il tuo cane sfuggisse al tuo ccontrollo ( lo so che è impossibile ,ma supponiamolo) e lo perdessi perche' insegue un cervo ....se lo ritrovi con il cervo fra le grinfie .....cosa fai gli spari ???? Non credere che voglia fare il moralista ...perche' non lo sono assolutamente !!! Ma questo che stai dicendo è una pratica da paese incivile !! Un saluto Gian Luca.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

Cos'e' che il popolo americano ha da imparare da... te, che lo giudichi incivile? Ha da imparare a lasciare che un bene comune venga distrutto dall'egoismo di certi proprietari di cani che li lasciano liberi di andare in giro a uccidere selvaggina in difficolta'? E' meglio che non ci si incammini su questa strada di giudicare un popolo, perche' prima di tutto non mi va di fare di tutta l'erba un fascio come fai tu, e non mi va di offendere gli altri lettori di questo forum italiano. Ciao.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

giovannit. ha scritto:
Cos'e' che il popolo americano ha da imparare da... te, che lo giudichi incivile? Ha da imparare a lasciare che un bene comune venga distrutto dall'egoismo di certi proprietari di cani che li lasciano liberi di andare in giro a uccidere selvaggina in difficolta'? E' meglio che non ci si incammini su questa strada di giudicare un popolo, perche' prima di tutto non mi va di fare di tutta l'erba un fascio come fai tu, e non mi va di offendere gli altri lettori di questo forum italiano. Ciao.


Non hai capito niente di quello che ho detto .....ma va bene cosi' ....altrimenti sembra che diventi una cosa personale fra me e te ......daltronde lo dici anche te ..testuale : (che un bene comune venga distrutto dall'egoismo di certi " proprietari " )
e allora si uccidono i cani.....complimenti al legiferatore deve essere un fenomeno !!!! Saluti !!
 
Re: I doveri di un cane da riporto

centoxcento ha scritto:
giovannit. ha scritto:
Cos'e' che il popolo americano ha da imparare da... te, che lo giudichi incivile? Ha da imparare a lasciare che un bene comune venga distrutto dall'egoismo di certi proprietari di cani che li lasciano liberi di andare in giro a uccidere selvaggina in difficolta'? E' meglio che non ci si incammini su questa strada di giudicare un popolo, perche' prima di tutto non mi va di fare di tutta l'erba un fascio come fai tu, e non mi va di offendere gli altri lettori di questo forum italiano. Ciao.


Non hai capito niente di quello che ho detto .....ma va bene cosi' ....altrimenti sembra che diventi una cosa personale fra me e te ......daltronde lo dici anche te ..testuale : (che un bene comune venga distrutto dall'egoismo di certi " proprietari " )
e allora si uccidono i cani.....complimenti al legiferatore deve essere un fenomeno !!!! Saluti !!

Perche', tu che faresti se vedessi un gruppo di cani che attaccano un cervo per fermarli? Andresti li' a fermarli con le coccole e i biscottini? Ci sono state persone aggredite da questi gruppi di cani domestici vaganti. Figurati se sono gia' eccitati dalla vista e dal sapore del sangue. Vacci tu a acchiapparli per la collottola quando agiscono come i lupi... Io ci mando una pallottola o due a farli smettere... E poi porto i cani morti alla polizia di stato per farli identificare o dalla medaglietta o dal microchip, cosi' i padroni si beccano anche una bella multa.
Mi pare di essere stato chiaro: i cani possono essere uccisi soltanto se stanno inseguendo un cervo o lo stanno sbranando. Non soltanto se vanno in giro da soli o a branchi,a meno che non ti attacchino, il che e' successo spesso nel passato qui a Kodiak. Mio padre, negli anni 50, in Italia, fu aggredito da due cani da pastore mentre andava a caccia nei pressi dell'Appia Antica. Due cartucce a pallettoni misero fine alla minaccia. L'altro ieri, in Italia, un mio caro amico che faceva la preapertura alle tortore, a momenti veniva sbranato da due cani pecorari. Le bestie sono bestie, anche quando sono il "miglior amico dell'uomo," e quando si comportano da bestie pericolose o nocive vanno trattate da bestie pericolose o nocive.
I cani inselvatichiti (problema diverso da questo di cui parliamo) sono un problema grave. Uccidono tanta selvaggina, e poi viene data la colpa ai lupi, specialmente da voi.
Per quanto riguarda l'ipotetico inseguimento di cervi da parte del mio cane di cui mi domandavi, ecco perche' dicevo che il collare elettrico puo' salvare la vita di un cane. Un cane che insegue cervi puo' finire ucciso. Un cane che si becca una bella scossa appena comincia ad inseguire un cervo, e ogni volta che accenna a farlo vedrai che dopo tre o quattro scosse (io per tale ragione girerei la rotella del telecomando al massimo del voltaggio) il cane quando vede un cervo andare a sud si gira e va a nord. La mia cagna non insegue nulla,neanche le lepri. Indovina perche'?
 
Re: I doveri di un cane da riporto

giovannit. ha scritto:
centoxcento ha scritto:
[quote="giovannit.":1wt9jnr5]Cos'e' che il popolo americano ha da imparare da... te, che lo giudichi incivile? Ha da imparare a lasciare che un bene comune venga distrutto dall'egoismo di certi proprietari di cani che li lasciano liberi di andare in giro a uccidere selvaggina in difficolta'? E' meglio che non ci si incammini su questa strada di giudicare un popolo, perche' prima di tutto non mi va di fare di tutta l'erba un fascio come fai tu, e non mi va di offendere gli altri lettori di questo forum italiano. Ciao.


Non hai capito niente di quello che ho detto
[/quote:1wt9jnr5]

Un piccolo appunto: a me hanno sempre insegnato che le persone educate, per esprimere il suddetto concetto, dovrebbero dire: "Forse non mi sono spiegato bene."

Mi sono spiegato bene?
 
Re: I doveri di un cane da riporto

I cani che vagano liberi in branchi possono fare danni, anche i gatti sono nocivi per le nidiate. In Italia se non sbaglio fino ad una ventina di anni fa si poteva abbattere il gatto che vagava libero altre i 300 m. distante da una qualsiasi abitazione e il cane fino a 500 m. Io non ho mai tirato contro un cane, ma ci stava gente che lo faceva, la legge glielo permetteva. Io conosco un cacciatore che ha ucciso un cane mentre questo inseguiva o aveva catturato un capriolo, quando la legge ormai non lo permetteva più, ha avuto delle rogne ma continua ad andare a caccia. Sono punti di vista che certe volte per i diversi usi e costumi fra i popoli sono difficili da accettare. Contro i cani randagi o inselvatichiti c'è sempre la leggittima difesa, senza necessità non è bello sparare e uccidere un cane anche se questo non ha avuto la fortuna di avere un padrone. Premetto che a caccia abbatto solo quello che mangio, lo so che è sbagliato ma è una mia scelta.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

Hai detto giusto Nicola ....una ventina di anni fa.....adesso credo lo possono fare solo le guardie venatorie o zoofile.....ma ritornando al discorso di prima .....io non voglio insegnare nulla al popolo Americano, questo è intrinseco nel mio discorso (se mi si leggesse senza rispondermi per partito preso ) la mia frase era : il civilissimo popolo Americano ha ancora qualcosa da imparare da noi ( Italiani ) ....mai detto da me medesimo ( quando mi spiego male lo capisco anche da solo ) Ma le parole non mi devono essere cambiate ,anche perche' Nicola mi ha capito benissimo....quindi !!!!....... Noi facevamo 20 anni fa' quello che gli Americani fanno ancora oggi .........Gli Americani sono l'unico fra i paesi industrializzati con democrazia consolidata che contempla ancora la pena di morte ....vogliamo parlare di sanita' ...se non hai copertura assicurativa o sganci i soldi o muori..( vedi che hanno da imparare)....hanno il mito della frontiera (occhio per occhio ...dente per dente ) hanno il grilletto facile ....gli piace proprio sparare e farsi giustizia da soli !! Quindi Giovanni ripeto ...o non capisci o non vuoi capire ....io mi sono spiegato sufficientemente bene (vedi che l'educazione non ci incastra niente ) . E vedi che oltre ad avere molto da imparare dal popolo Americano .....qualcosa possiamo insegnarli anche noi ( Italiani ).Non credi Giovanni ?? senza rancore sempre saluti Gian Luca.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

Come sempre chi paga della stupidità umana è sempre l anello più debole...
in quanto caso il cane ,altre volte le donne altre i bambini,
il problema è da risolvere a monte e non prentendo a fucilate i cani!
 
Re: I doveri di un cane da riporto

Domanda: quando le multe salate e salatissime non sembra che funzionino e i proprietari dei cani continuano a lasciarli scorrazzare liberi di ammazzare i cervi (e lepri, anatre selvatiche, gatti, caprette, e polli, e altri animali selvatici e domestici), e quando trovi un branco di cani che stanno ammazzando a morsi un povero cervo, che cosa fareste? Non mi date delle risposte vaghe e moralizzanti come agire "a monte," o addirittura sciocche, come "punire i proprietari con il collare elettrico legato alle palle" (e se e' una proprietaria? glielo legate al seno sinistro o a quello destro???) blahblahblah...
Insomma che cosa fareste vedendo tre o quattro labradors, o barboncini, o pointers, o pastori tedeschi, o quello che siano, che stanno attaccando un cervo a un centinaio di metri dalla strada, su un pendio innevato che non vi permetterebbe di arrivare al luogo del delitto in meno di venti minuti (sempreche' siate cosi' pazzi da mettervi fra i cani eccitati dal sangue e la loro preda)? Gridereste? Agitereste le braccia? Afferrereste il telefonino per chiamare la polizia, cosi' arriva quando del cervo non c'e' rimasto che una macchia di sangue sulla neve e i cani se ne sono andati da dieci minuti (sempreche' il telefonino sia entro il raggio del cell, il che molto frequentemente non avviene)?
Una volta che un cane ha partecipato a questi massacri ci prende gusto e continua a farlo. La maggior parte delle volte non se ne accorge nessuno perche' a volte lo fanno anche di notte, e durante il giorno basta che la muta di cani scollini per essere invisibile dalla strada, e del resto la macchia e' cosi' folta che sette o otto cani potrebbero ammazzare e sbranare un cervo a venti metri dalla strada senza essere visti.
Allora, quando li vedete, che cosa fareste? Niente giri di parole, niente boutades, niente moralismi, niente fregnacce. Il cervo e' li' (magari una femmina gravida a un paio di giorni dal parto, o una femmina con un cerbiattino lattante), e i cani gia' lo hanno immobilizzato, morso ripetutamente (li avete mai sentiti gli strilli di un cerbiatto che viene mangiato vivo da Fido, Rocky, e Fuffi????). Avete una carabina nell'auto, un telefonino pressoche' inutile o perche' troppo lontano dal cell, o perche' la tragedia sarebbe finita da un pezzo prima che arrivi la polizia, una macchina fotografica, una Bibbia... Chiamate la polizia ben sapendo che e' inutile, fate le foto del fattaccio sperando che si possa risalire "a monte" e trovare il proprietario di quel labrador nero o di quel barboncino bianco, o di quel pastore tedesco perfettamente identici a qualsiasi altro labrador nero, barboncino bianco, o pastore tedesco? Prendete la Bibbia e pregate che i cani lascino perdere il cervo e tornino buoni buoni a casa loro? O prendete la carabina, abbattete uno o due dei cani, spaventando il resto e salvando il cervo (e altri cervi che i cani morti non potranno piu' uccidere)?
Certo, potrete provare a sparare in aria, cosi' cervo e cani magari scappano dietro i cespugli o scollinano, e almeno non dovrete vedere la morte prolungata del cervo (e se sono abbastanza lontani, gli strilli li sentirete appena...)
Insomma, buonisti cinofili a oltranza, che cosa fareste?
 
Re: I doveri di un cane da riporto

giovannit. ha scritto:
Domanda: quando le multe salate e salatissime non sembra che funzionino e i proprietari dei cani continuano a lasciarli scorrazzare liberi di ammazzare i cervi (e lepri, anatre selvatiche, gatti, caprette, e polli, e altri animali selvatici e domestici), e quando trovi un branco di cani che stanno ammazzando a morsi un povero cervo, che cosa fareste? Non mi date delle risposte vaghe e moralizzanti come agire "a monte," o addirittura sciocche, come "punire i proprietari con il collare elettrico legato alle palle" (e se e' una proprietaria? glielo legate al seno sinistro o a quello destro???) blahblahblah...
Insomma che cosa fareste vedendo tre o quattro labradors, o barboncini, o pointers, o pastori tedeschi, o quello che siano, che stanno attaccando un cervo a un centinaio di metri dalla strada, su un pendio innevato che non vi permetterebbe di arrivare al luogo del delitto in meno di venti minuti (sempreche' siate cosi' pazzi da mettervi fra i cani eccitati dal sangue e la loro preda)? Gridereste? Agitereste le braccia? Afferrereste il telefonino per chiamare la polizia, cosi' arriva quando del cervo non c'e' rimasto che una macchia di sangue sulla neve e i cani se ne sono andati da dieci minuti (sempreche' il telefonino sia entro il raggio del cell, il che molto frequentemente non avviene)?
Una volta che un cane ha partecipato a questi massacri ci prende gusto e continua a farlo. La maggior parte delle volte non se ne accorge nessuno perche' a volte lo fanno anche di notte, e durante il giorno basta che la muta di cani scollini per essere invisibile dalla strada, e del resto la macchia e' cosi' folta che sette o otto cani potrebbero ammazzare e sbranare un cervo a venti metri dalla strada senza essere visti.
Allora, quando li vedete, che cosa fareste? Niente giri di parole, niente boutades, niente moralismi, niente fregnacce. Il cervo e' li' (magari una femmina gravida a un paio di giorni dal parto, o una femmina con un cerbiattino lattante), e i cani gia' lo hanno immobilizzato, morso ripetutamente (li avete mai sentiti gli strilli di un cerbiatto che viene mangiato vivo da Fido, Rocky, e Fuffi????). Avete una carabina nell'auto, un telefonino pressoche' inutile o perche' troppo lontano dal cell, o perche' la tragedia sarebbe finita da un pezzo prima che arrivi la polizia, una macchina fotografica, una Bibbia... Chiamate la polizia ben sapendo che e' inutile, fate le foto del fattaccio sperando che si possa risalire "a monte" e trovare il proprietario di quel labrador nero o di quel barboncino bianco, o di quel pastore tedesco perfettamente identici a qualsiasi altro labrador nero, barboncino bianco, o pastore tedesco? Prendete la Bibbia e pregate che i cani lascino perdere il cervo e tornino buoni buoni a casa loro? O prendete la carabina, abbattete uno o due dei cani, spaventando il resto e salvando il cervo (e altri cervi che i cani morti non potranno piu' uccidere)?
Certo, potrete provare a sparare in aria, cosi' cervo e cani magari scappano dietro i cespugli o scollinano, e almeno non dovrete vedere la morte prolungata del cervo (e se sono abbastanza lontani, gli strilli li sentirete appena...)
Insomma, buonisti cinofili a oltranza, che cosa fareste?


Guarda Giovanni questo è il mio ultimo intervento ...tanto non se ne esce .....mi è servita questa discussione solo a prendermi dello sciocco e del maleducato....( eppure nella discussione non c'è nessun che ha condiviso la tua tesi). Ti concedo il fatto che noi non conosciamo la realta' di un territorio vasto e impervio come l'Alaska e non conosciamo il livello di controllo da parte delle autorita' in un territorio cosi' vasto ......se dici che non c' è altro sistema (per me si ) evidentemente è cosi'. Ma io continuo ad asserire che se si tratta di cani inselvatichiti (tutto va bene ). Ma se asserisci che l'abbattimento vale anche per i cani che hanno un padrone e che sono abituati a mangiare nella ciotola ....diciamo che non mi sembra il sistama migliore ....forse il piu' sbrigativo . Solo un'altra considerazione : evidentemente in Alaska e' tollerato che i cani girano liberi anche nei centri abitati e che il proprietari non si assicuri che il suo cane non scappi ..previo debite recinzioni .... e non so se esiste una legge che asserisce che il cane deve essere sempre al guinzaglio sia in citta' che in campagna. Io sono convinto che è proprio una moda quella di lasciare libero il cane ....e che i cani siano liberi di scorrazzare tutto il giorno in lungo e in largo e si imbrancano ( e lo sappiamo benissimo di cosa è capace il branco ) e fanno quello che fanno . Basterebbero delle leggi piu' severe e un maggior controllo (almeno nei centri abitati e dintorni ,dove presumo si concentri la maggior parte dei cani con padrone ) . L'unica cosa che mi sento dire è, che credo che i cani cosi' gestiti sia pericolosi anche per le persone ....in questi casi cosa fanno le autorita' ??? No Giovanni
non credo proprio che la cosa sia gestita da grande paese com'è l ' America . un saluto !!
 
Re: I doveri di un cane da riporto

I punti di vista vanno comunque rispettati, io non li discuto. Con l'abbattimento dei cani si vuole punire i padroni, i cani non hanno nessuna colpa, loro non fanno altro che seguire il loro istinto. Tutto questo per i cani che hanno i padroni, per quelli che non li hanno gli si abbatte per sopperire all'inefficienza dello stato. Il contenimento del randaggismo non lo si combatte attraverso gli abbattimenti, ci sono sistemi molto più efficaci. Caro Giovanni con alcune persone non serve fare il patetico, personalmente del cerbiatto che grida quando viene catturato è ucciso dai cani o da qualsiasi altro predatore non me ne frega niente, se posso non mi intrometto nei fatti naturali, sono delle leggi giuste dettate dalla natura, il cervo muore per far sopravvivere le altre specie. In Sicilia ho avuto la fortuna di vedere cacciare il coniglio selvatico da gruppi di cani randaggi, per questi cani ho provato ammirazione nel vedere la loro organizzazione, non ho mai pensato di abbatterli, anzi avevo pensato di catturarne uno che mi era rimasto impresso per la sua intraprendenza, fortunatamente è prevalsa la ragione e ho desistito dal farlo. Non saranno certamente i cani radagi a decretare l'estinzione del coniglio in Sicilia o del cervo in America.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

Ne' riusciranno gli abbattimenti dei randagi e dei cani "pendolari" ad estinguere i cani. Hai detto bene: i cani possono rientrare a far parte del ciclo naturale, diventando di nuovo predatori efficaci e uccidendo selvaggina nobile. A questo punto pero' diventano selvaggina anche loro, e si possono sparare--come noi cacciamo i lupi in Alaska, Wyoming, Idaho, Montana, ecc.
E se non volete che io faccia il sentimentale per i cervi e cerbiatti straziati dai cani, non fate voi i sentimentali per i cani, che dopo tutto sono semplicemente animali proprio come quelli che cacciate voi e caccio io.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

E' una questione di cultura, io i cani non li ritengo selvaggina cacciabile, la volpe invece sì, anche se da piccolo ne ho allevata una. Sui cani tirerei solo per leggittima difesa o per salvare il mio cane e comunque senza nessuna forma di accanimento. I lupi da queste parti sono protetti, se ammazzo uno mentre si sta mangiando un capriolo ho finito di andare a caccia per tutta la vita. Comunque non condanno chi spara ai cani randagi dove la legge lo permette, come non condanno quelli che per tradizione allevano cani per mangiarseli.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

germano56 ha scritto:
Bretonnina, ho riletto quello che avevo scritto a pag. 2 non mi sembra di aver scritto delle castronerie. Se vuoi ne possiamo discutere. Ci sono cani da caccia che per istinto predatorio e ferocia sono peggio dei lupi.


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Per esperienza personale, sono daccordissimo con te.
 
Re: I doveri di un cane da riporto

centoxcento ha scritto:
E io che non sparo neanche alle volpi , perche' mi sembrerebbe di sparare a un cane......ohhh..... ognuno ha i suoi principi.
Vedo che il grande e civilissimo popolo Americano ..... ha da imparare da noi ancora diverse cose.
No guarda Giovanni la cura migliore sarebbe : catturare il cane riconsegnarlo al padrone ....e poi il collare attaccarlo alle palle del padrone per una mezz'oretta ,con cadenza della scarica ogni minuto...vedresti che cani a giro liberi ne vedresti pochi. Salvo il cane.... salvo il cervo ....e punito l'unico responsabile . Ovviamente come succede qua ,ci devono essere delle deroghe e valutazione caso per caso. Voglio farti una domanda : se il tuo cane sfuggisse al tuo ccontrollo ( lo so che è impossibile ,ma supponiamolo) e lo perdessi perche' insegue un cervo ....se lo ritrovi con il cervo fra le grinfie .....cosa fai gli spari ???? Non credere che voglia fare il moralista ...perche' non lo sono assolutamente !!! Ma questo che stai dicendo è una pratica da paese incivile !! Un saluto Gian Luca.




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Da questo si deduce che tu non hai polli, galline, conigli. [****.gif] [6] [5a]
[lol.gif]
 
Re: I doveri di un cane da riporto

walker960walker ha scritto:
centoxcento ha scritto:
E io che non sparo neanche alle volpi , perche' mi sembrerebbe di sparare a un cane......ohhh..... ognuno ha i suoi principi.
Vedo che il grande e civilissimo popolo Americano ..... ha da imparare da noi ancora diverse cose.
No guarda Giovanni la cura migliore sarebbe : catturare il cane riconsegnarlo al padrone ....e poi il collare attaccarlo alle palle del padrone per una mezz'oretta ,con cadenza della scarica ogni minuto...vedresti che cani a giro liberi ne vedresti pochi. Salvo il cane.... salvo il cervo ....e punito l'unico responsabile . Ovviamente come succede qua ,ci devono essere delle deroghe e valutazione caso per caso. Voglio farti una domanda : se il tuo cane sfuggisse al tuo ccontrollo ( lo so che è impossibile ,ma supponiamolo) e lo perdessi perche' insegue un cervo ....se lo ritrovi con il cervo fra le grinfie .....cosa fai gli spari ???? Non credere che voglia fare il moralista ...perche' non lo sono assolutamente !!! Ma questo che stai dicendo è una pratica da paese incivile !! Un saluto Gian Luca.




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Da questo si deduce che tu non hai polli, galline, conigli. [****.gif] [6] [5a]
[lol.gif]

ho detto che io non gli sparo .....ma non condanno certo chi lo fa ...e a maggior ragione per difendere un suo bene !!
 
Re: I doveri di un cane da riporto

io direi che forse stiamo un pò esagerando.....i cani (almeno i miei) sono miei amici che nn mi hanno mai tradito e mai lo faranno.....punto e basta...
 

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