GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Ragazzi possiamo parlare all'infinito..... é vero che per indole gli italiani sono,anzi siamo una massa di pecoroni......ma la vostra alternativa quale sarebbe?

Cosa dovrebbe fare un italiano medio per cambiare la situazione?
Io potrei capire se ci fosse una alternativa.....ma ormai le istituzioni sono tutte marce e l'alternativa non c'é più....
Io sono uno che le cose non le ha mandate mai a dire, ma mi sono scocciato di parlare e riparlare inutilmente e di fare lotte inutili.....

Sono arrivato a pensarla come il tipico italiano medio........ và tutto bene se vanno bene i cazz miei.....e nel caso non dovessero andare, cerco di andare in culo al prossimo senza pensare alla collettività.....

Parliamo tutti male dei governi sovrani, ma alla fine Il nostro cos'é?
In cosa siamo liberi di scegliere noi italiani?!

sento dire "lo stato siamo noi".....ma noi chi?! Quale strumento abbiamo in mano per cambiare le cose?!Nessuno......

Io in realtà uno strumento ce l'avrei,si chiama A301.....ma purtroppo da solo farei poco.......

Scusate lo sfogo, ma capite bene che avere 28 anni e non riuscire ad immaginare un futuro non é una bella cosa.


Inviato dal mio Liquid MT con Tapatalk 2

Caro Manhunter, tu sei giovane e la tua lotta comincia solo adesso, mentre noi veterani l'abbiamo fatta a suo tempo con risultati lodevoli per farvi nascere serenamente. Detto questo ...rispondo alla tua domanda " Quale strumento abbiamo in mano per cambiare le cose?" A mio avviso ne abbiamo solo uno: Non andare a votare! Quando qualcuno ti dirà che non è democratico rispondi che sono balle! Quando qualcuno ti dirà che se tu non vai a votare ...prende il voto la fazione opposta..rispondi ancora una volta che sono solo balle! ...e che ti spieghi del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto!
Avremmo un partito di una incredibile forza....il partito dei cacciatori....altro che i grillini!..ma la maggior parte dei cacciatori sono persone buone ...forse troppo e remissive...aspettano solo a farsi squoiare totalmente.
Comunque sarei curioso di vedere se solo pochi si recano al voto cosa ne vien fuori!
Mentre il caro monti(lo metto anche minuscolo per dispetto) continua la sua imperterrita missione impossibile solo aumentando l'età pensionabile e le tasse, i politici continuano imperterriti a lasciarlo fare visto che nessun taglio di stipendi ed agevolazione vien fatto su di loro.Bisogna che ci battiamo su questo!!!
La cinghia la dobbiamo tirare assieme oppure facciamo i disobbedienti anche noi.
 
Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Ragazzi possiamo parlare all'infinito..... é vero che per indole gli italiani sono,anzi siamo una massa di pecoroni......ma la vostra alternativa quale sarebbe?

Cosa dovrebbe fare un italiano medio per cambiare la situazione?
Io potrei capire se ci fosse una alternativa.....ma ormai le istituzioni sono tutte marce e l'alternativa non c'é più....
Io sono uno che le cose non le ha mandate mai a dire, ma mi sono scocciato di parlare e riparlare inutilmente e di fare lotte inutili.....

Sono arrivato a pensarla come il tipico italiano medio........ và tutto bene se vanno bene i cazz miei.....e nel caso non dovessero andare, cerco di andare in culo al prossimo senza pensare alla collettività.....

Parliamo tutti male dei governi sovrani, ma alla fine Il nostro cos'é?
In cosa siamo liberi di scegliere noi italiani?!

sento dire "lo stato siamo noi".....ma noi chi?! Quale strumento abbiamo in mano per cambiare le cose?!Nessuno......

Io in realtà uno strumento ce l'avrei,si chiama A301.....ma purtroppo da solo farei poco.......



Inviato dal mio Liquid MT con Tapatalk 2

Quoto. Ma in parte vorrei capire meglio il tuo discorso.
"Io sono uno che le cose non le ha mandate mai a dire, ma mi sono scocciato di parlare e riparlare inutilmente e di fare lotte inutili....."
Vero! Ma vuoi dire che ti sei rassegnato? Prendi per esempio la caccia. Vuoi dire che ormai ti sei messo via il fatto che, in un paese di imbecilli come il nostro, dove sparare ad un fagiano di venerdi è un reato più grave che un furto con scasso, non resta che aspettare il momento in cui l'unica nostra passione consentita sarà quella di andare la domenica al centro commerciale??

"Sono arrivato a pensarla come il tipico italiano medio........ và tutto bene se vanno bene i cazz miei.....e nel caso non dovessero andare, cerco di andare in culo al prossimo senza pensare alla collettività....."

Cosa intendi? Vuoi dire che se le cose non dovessero andare un giorno andresti a fare il bracconiere?

"sento dire "lo stato siamo noi".....ma noi chi?! Quale strumento abbiamo in mano per cambiare le cose?!Nessuno......"

In questo non sono d'accordo, se ho compreso bene.
Lo stato in affetti SIAMO noi. Nel senso: ci indignamo per i Fiorito, ma non vediamo che dietro c'è quello che gli ha venduto la macchina pagata dai contribuenti, e di sicuro era contento. O il cameriere dove il panzone andava a fare le cene a cui lui sganciava 100 euro di mancia.
Voglio dire: cosa ci aspettavamo ? che il venditore al concessionario gli dicesse "Scusi, sig. Fiorito, ma non posso accettare acquisti con i soldi rubati ai contribuenti2 ????
Non succede perchè il nostro male siamo noi stessi. Ancche noi che ci lamentiamo, prorpio perchè abbiamo colpevolmente accettato e tollerato che tutto questo prendesse forma. E preciso che il problema non è solo la corruzione. Ci sarebbero milioni di esempi da fare. Primo tra tutti il fatto che, ad esempio, se or ora ci troviamo invasi da animalari invasati, che ritengono la vita di un cane di pari importanza a quella di un essere umano, è perchè non abbiamo preso a pedate nel culo gli insegnanti sessantottini, che hanno insegnato per decenni nelle scuole panzane, e hanno rovinato noi e i nostri figli.
Dovevamo dare una sberla sul muso ai primi che, sul finire degli anni sessanta, cominciavano a blaterare che la caccia è crudele, è morte, è il bambi che piange, è il cucciolo strappato alla madre, cose del genere.
E invece siamo stati (io ancora non c'ero, intendo noi italiani) a "tollerare" i nostri figli strani, che a furia di comprendere, comprendere, comprendere, nei loro disagi e bisogni, abbiamo solo rovinato.
Un pò perchè allentando la fermezza, è stato ovvio, e più che comprensibile, che qualcuno abbia occupato certi spazi, che forse era meglio non lasciare liberi.

E' l'informazione che ha preso piede in questo paese il vero problema. L'istruzione veicolata, di regime, allineata, politicamente corretta, che ha rovinato gli italiani.
per questi motivi siamo colpevoli.
Perchè dovevamo scassare tutto nelle piazze quando cominciavano a sgretolarsi i valori fondanti di questo Paese.
Io sono di destra e non voterò, perchè non mi sento rappresentato e la destra che c'è ora mi fa vomitare. Ma non potrei mai votare sinistra perchè lo farei contro i miei interessi, non ultimo quello della caccia. Non esistono persone di sinistra favorevoli alla caccia, come poteva essere un Mario Rigoni Stern, perchè la linea politica esclude questa possibilità. Punto. Grillo poi lo fa trasversalmente, e usa abilmente il consenso non secondo logiche di destra o sinistra, ma fregandoci con la bugia della partecipazioen collettiva: tutto diventa un referendum, e alla fine la sovranità popolare trionfa.
Non oso pensare se si facesse un referendum per ogni cosa, sull'onda dell'emotività popolare, magari deviata dall'informazione di regime.
Un esempio: referendum sulla responsabilità penale per chi non raccoglie le feci del proprio cane in città. Sono sicuro che in molte città ci sarebbero dei plebisciti.
Ma serebbero follie pure, deliri collettivi istituzionalizzati.
E questo solo perchè, nel nostro paese, non esiste buonsenso, o il senso delle misura, o il senso delle decenza.
Perchè per poterlo avere bisognerebbe che fossero fermi i valori, e i valori negli ultimi anni sono molto diversi da quelli di un tempo.
Chi vota a sinistra ed è cacciatore non prende il pacchetto completo. E sbaglia, perchè prima o poi questa "omissione" nell'aderire allo schieramento politico verrà fuori, e o uno si adegua o lo sbattono fuori, com'è giusto che sia in democrazia.
Ma non e' detto che sia la cosa migliore. Perchè forse è solo stata dettata da anni di propaganda, di disinformazione, di sostituzione di valori con altri.
Se non andremo più a caccia è perchè l'alternativa che abbiamo consentito di dare ai nostri figli è solo il calcio, la festa dei popoli e del multiculturalismo, il computer.
Questo condotto all'estremo, ovviamente.

A destra, dove perlomeno se ne poteva parlare, di caccia, ora c'è la rossa o gente come Feltri.
Perciò è tutto marcio.
Perchè non c'è libertà. Non si può fare ciò che vuole dove si puote perchè la propria libertà d'azione è sempre piu' compressa.
In America coesistono ambientalisti e cacciatori. E non perchè ci sono numeri diversi che da noi. Ma perchè lo spartiacque tra una o l'altra cosa è data dalla reciproca consapevolezza che il bianco, senza il nero, non ha ragione d'esistere.
Qui invece dobbiamo sempre annientare l'avversario, e cadere negli estremismi.
Siamo colpevoli per esserci adeguati silenziosamente al regime, per aver permesso che ci allineassero e ci indottrinassero. Noi siamo stati zitti nelle cose che volevamo continuare a fare ancora, che ci piacevano, sperando che facendo il meno rumore possibile nessuno se ne accorgesse.
Invece, se c'è qualcosa che questo paese è in grado di fare è dire: nessuna possibilità, nessuno scontento.
 
Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Quoto. Ma in parte vorrei capire meglio il tuo discorso.
"Io sono uno che le cose non le ha mandate mai a dire, ma mi sono scocciato di parlare e riparlare inutilmente e di fare lotte inutili....."
Vero! Ma vuoi dire che ti sei rassegnato? Prendi per esempio la caccia. Vuoi dire che ormai ti sei messo via il fatto che, in un paese di imbecilli come il nostro, dove sparare ad un fagiano di venerdi è un reato più grave che un furto con scasso, non resta che aspettare il momento in cui l'unica nostra passione consentita sarà quella di andare la domenica al centro commerciale??

Certamente non mi sono rassegnato, ma mi rendo conto che in italia vige la legge del piu' forte.....e i piu' forti sono loro......nel senso che è inutile fare tanto casino e tante chiacchiere per un proprio diritto(condivisibile o non)......sono "loro" che decidono quello che è giusto propagandare e quello che no....non c'è una informazione imparziale, e vuoi o non vuoi le menti della massa sono deviate mediaticamente verso la direzione che vogliono loro.....l'indignazione del singolo o del gruppo rimane sterile a se stessa.....e non mi riferisco soltanto alla caccia.......

allora cosa si fa'? la guerra civile?...lo vedi cosa succede nei cortei appena qualcuno si scalda un attimo.......i mass media invece di concentrare l'attenzione sul reale motivo per il quale quelle persone stanno manifestando cercando di mobilitare l'opinione pubblica, concentrano l'attenzione su quei 10-100-1000 violenti che spaccano tutto......e allora dove vogliamo arrivare?!

in pratica è come se ci dicessero "bene, volete manifestare contro qualcosa?lo potete fare(e ci mancherebbe), pero' dovete passare in periferia e non rompere il cazz a nessuno" ...........ma allora a cosa serve? a perdere un giorno di lavoro o di universita'?tantovale starsene a casa......




"Sono arrivato a pensarla come il tipico italiano medio........ và tutto bene se vanno bene i cazz miei.....e nel caso non dovessero andare, cerco di andare in culo al prossimo senza pensare alla collettività....."

Cosa intendi? Vuoi dire che se le cose non dovessero andare un giorno andresti a fare il bracconiere?

Il discorso non era inteso alla caccia......intendevo dire che invece di battermi come gruppo per ottenere qualcosa(che sia un lavoro, una casa, una concessione), in italia si riesce meglio a pensare a se stessi singolarmente......

esempio
cerco un lavoro?è inutile che vado a manifestare per la collettivita......trovo il politichetto di turno che mi infila da qualche parte.....
devo costruire?è inutile che mi batto in comune per far approvare un piano regolatore.....pago profumatamente il geometra di turno e mi fa costruire anche dove non si puo'.....tanto poi c'è il condono.......

il bello è che poi in tv sento dire "tolleranza 0 per l'abusivismo".....e poi mi rendo conto che il geometra che mi ha permesso di costruire sotto una bella profumata mazzetta è proprio uno di loro........

capisco che questo è un atteggiamento da vigliacchi.....ma questo è l'atteggiamento del 90%(e sono ottimista) degli italiani....o ci si adegua o si muore......

"sento dire "lo stato siamo noi".....ma noi chi?! Quale strumento abbiamo in mano per cambiare le cose?!Nessuno......"

In questo non sono d'accordo, se ho compreso bene.
Lo stato in affetti SIAMO noi. Nel senso: ci indignamo per i Fiorito, ma non vediamo che dietro c'è quello che gli ha venduto la macchina pagata dai contribuenti, e di sicuro era contento. O il cameriere dove il panzone andava a fare le cene a cui lui sganciava 100 euro di mancia.
Voglio dire: cosa ci aspettavamo ? che il venditore al concessionario gli dicesse "Scusi, sig. Fiorito, ma non posso accettare acquisti con i soldi rubati ai contribuenti2 ????
Non succede perchè il nostro male siamo noi stessi. Ancche noi che ci lamentiamo, prorpio perchè abbiamo colpevolmente accettato e tollerato che tutto questo prendesse forma. E preciso che il problema non è solo la corruzione. Ci sarebbero milioni di esempi da fare. Primo tra tutti il fatto che, ad esempio, se or ora ci troviamo invasi da animalari invasati, che ritengono la vita di un cane di pari importanza a quella di un essere umano, è perchè non abbiamo preso a pedate nel culo gli insegnanti sessantottini, che hanno insegnato per decenni nelle scuole panzane, e hanno rovinato noi e i nostri figli.
Dovevamo dare una sberla sul muso ai primi che, sul finire degli anni sessanta, cominciavano a blaterare che la caccia è crudele, è morte, è il bambi che piange, è il cucciolo strappato alla madre, cose del genere.
E invece siamo stati (io ancora non c'ero, intendo noi italiani) a "tollerare" i nostri figli strani, che a furia di comprendere, comprendere, comprendere, nei loro disagi e bisogni, abbiamo solo rovinato.
Un pò perchè allentando la fermezza, è stato ovvio, e più che comprensibile, che qualcuno abbia occupato certi spazi, che forse era meglio non lasciare liberi.

E' l'informazione che ha preso piede in questo paese il vero problema. L'istruzione veicolata, di regime, allineata, politicamente corretta, che ha rovinato gli italiani.
per questi motivi siamo colpevoli.
Perchè dovevamo scassare tutto nelle piazze quando cominciavano a sgretolarsi i valori fondanti di questo Paese.
Io sono di destra e non voterò, perchè non mi sento rappresentato e la destra che c'è ora mi fa vomitare. Ma non potrei mai votare sinistra perchè lo farei contro i miei interessi, non ultimo quello della caccia. Non esistono persone di sinistra favorevoli alla caccia, come poteva essere un Mario Rigoni Stern, perchè la linea politica esclude questa possibilità. Punto. Grillo poi lo fa trasversalmente, e usa abilmente il consenso non secondo logiche di destra o sinistra, ma fregandoci con la bugia della partecipazioen collettiva: tutto diventa un referendum, e alla fine la sovranità popolare trionfa.
Non oso pensare se si facesse un referendum per ogni cosa, sull'onda dell'emotività popolare, magari deviata dall'informazione di regime.
Un esempio: referendum sulla responsabilità penale per chi non raccoglie le feci del proprio cane in città. Sono sicuro che in molte città ci sarebbero dei plebisciti.
Ma serebbero follie pure, deliri collettivi istituzionalizzati.
E questo solo perchè, nel nostro paese, non esiste buonsenso, o il senso delle misura, o il senso delle decenza.
Perchè per poterlo avere bisognerebbe che fossero fermi i valori, e i valori negli ultimi anni sono molto diversi da quelli di un tempo.
Chi vota a sinistra ed è cacciatore non prende il pacchetto completo. E sbaglia, perchè prima o poi questa "omissione" nell'aderire allo schieramento politico verrà fuori, e o uno si adegua o lo sbattono fuori, com'è giusto che sia in democrazia.
Ma non e' detto che sia la cosa migliore. Perchè forse è solo stata dettata da anni di propaganda, di disinformazione, di sostituzione di valori con altri.
Se non andremo più a caccia è perchè l'alternativa che abbiamo consentito di dare ai nostri figli è solo il calcio, la festa dei popoli e del multiculturalismo, il computer.
Questo condotto all'estremo, ovviamente.

A destra, dove perlomeno se ne poteva parlare, di caccia, ora c'è la rossa o gente come Feltri.
Perciò è tutto marcio.
Perchè non c'è libertà. Non si può fare ciò che vuole dove si puote perchè la propria libertà d'azione è sempre piu' compressa.
In America coesistono ambientalisti e cacciatori. E non perchè ci sono numeri diversi che da noi. Ma perchè lo spartiacque tra una o l'altra cosa è data dalla reciproca consapevolezza che il bianco, senza il nero, non ha ragione d'esistere.
Qui invece dobbiamo sempre annientare l'avversario, e cadere negli estremismi.
Siamo colpevoli per esserci adeguati silenziosamente al regime, per aver permesso che ci allineassero e ci indottrinassero. Noi siamo stati zitti nelle cose che volevamo continuare a fare ancora, che ci piacevano, sperando che facendo il meno rumore possibile nessuno se ne accorgesse.
Invece, se c'è qualcosa che questo paese è in grado di fare è dire: nessuna possibilità, nessuno scontento.

Ti quoto in pieno.....intendevo dire che il cambiamento deve venire dall'alto.....non si puo' pensare che il singolo individuo di propria spontanea volonta rifiuti determinate offerte in nome della propria onesta'

esempio
il venditore di macchine sapeva bene che se avesse rifiutato l'offerta, non sarebbe cambiato assolutamente niente....il panzone la macchina l'avrebbe comprata lo stesso da un altro venditore

stesso discorso del cameriere.......
 
Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Re: R: GRILLO(movimento 5 stelle) e la Caccia

Caro Manhunter, tu sei giovane e la tua lotta comincia solo adesso, mentre noi veterani l'abbiamo fatta a suo tempo con risultati lodevoli per farvi nascere serenamente. Detto questo ...rispondo alla tua domanda " Quale strumento abbiamo in mano per cambiare le cose?" A mio avviso ne abbiamo solo uno: Non andare a votare! Quando qualcuno ti dirà che non è democratico rispondi che sono balle! Quando qualcuno ti dirà che se tu non vai a votare ...prende il voto la fazione opposta..rispondi ancora una volta che sono solo balle! ...e che ti spieghi del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto!
Avremmo un partito di una incredibile forza....il partito dei cacciatori....altro che i grillini!..ma la maggior parte dei cacciatori sono persone buone ...forse troppo e remissive...aspettano solo a farsi squoiare totalmente.
Comunque sarei curioso di vedere se solo pochi si recano al voto cosa ne vien fuori!
Mentre il caro monti(lo metto anche minuscolo per dispetto) continua la sua imperterrita missione impossibile solo aumentando l'età pensionabile e le tasse, i politici continuano imperterriti a lasciarlo fare visto che nessun taglio di stipendi ed agevolazione vien fatto su di loro.Bisogna che ci battiamo su questo!!!
La cinghia la dobbiamo tirare assieme oppure facciamo i disobbedienti anche noi.

credo che quelli erano altri tempi......non c'erano troppi mass media ad influenzare la massa

io a votare non andro', ma mi chiedo....quante persone faranno lo stesso?

e anche ammesso che la meta' degli italiani non andra alle urne cosa avremmo ottenuto?
si avra comunque un governo incapace di governare, e tra 1 anno ci ritroveremo di nuovo qui' a parlare sul da farsi per le nuove elezioni con altri ulteriori sprechi di denaro pubblico e comunque sempre con le solite facce che sono li da 40 anni.......

in questo modo non si farebbe altro che far affondare ancora piu' la nostra amata italia......
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto